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Boxe: via libera ad attività preboxe per disabili
26.01.2020 03:00 di Redazione

I disabili potranno praticare attività prepugilistica regolamentata anche in Italia. E' questa la novità più interessante emersa dal consiglio federale della Fpi tenutosi oggi a Roma. In una nota diffusa al termine della riunione viene infatti precisato che sono state approvate in via definitiva "le linee guida che prevedono l'avvio dell'attività prepugilistica per i disabili che da quest'anno potranno essere tesserati per tale attività". "Nel contempo, sarà avviata una fase sperimentale per l'introduzione di un'attività pugilistica a contatto controllato - prosegue il comunicato - in sintonia con le indicazioni del Comitato Italiano Paralimpico". Ciò viene incontro, viene precisato a margine del Consiglio, a una diffusa richiesta da parte di persone disabili, anche in carrozzina, che si sono avvicinate alla prepugilistica in varie palestre (in particolare, in Italia ce n'è una all'avanguardia a Livorno). L'Italia vuole quindi regolamentare, poi seguirà la messa in pratica in via sperimentale, un fenomeno per il quale in altri paesi come Francia e Kenya sono già state fissate delle regole. Fra le altre decisioni del consiglio Fpi di oggi c'è anche quella dell'approvazione del bilancio preventivo 2020 che prevede "un investimento di 5.787.000,00 euro per l'attività sportiva delle Rappresentative Azzurre, per quella che si svolge sul territorio nazionale e per tutta l'attività logistica ad esse connessa (campionati, tornei, servizi arbitrali, medici, contributi e premi alle società, ai tecnici ed agli atleti, ecc.). Tale ingente investimento è dovuto al contributo straordinario erogato dalla società 'Sport e Salute', ancorato agli ottimi risultati registrati nel 2019 dal movimento pugilistico nazionale".

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Boxe: via libera ad attività preboxe per disabili

di Napoli Magazine

26/01/2024 - 03:00

I disabili potranno praticare attività prepugilistica regolamentata anche in Italia. E' questa la novità più interessante emersa dal consiglio federale della Fpi tenutosi oggi a Roma. In una nota diffusa al termine della riunione viene infatti precisato che sono state approvate in via definitiva "le linee guida che prevedono l'avvio dell'attività prepugilistica per i disabili che da quest'anno potranno essere tesserati per tale attività". "Nel contempo, sarà avviata una fase sperimentale per l'introduzione di un'attività pugilistica a contatto controllato - prosegue il comunicato - in sintonia con le indicazioni del Comitato Italiano Paralimpico". Ciò viene incontro, viene precisato a margine del Consiglio, a una diffusa richiesta da parte di persone disabili, anche in carrozzina, che si sono avvicinate alla prepugilistica in varie palestre (in particolare, in Italia ce n'è una all'avanguardia a Livorno). L'Italia vuole quindi regolamentare, poi seguirà la messa in pratica in via sperimentale, un fenomeno per il quale in altri paesi come Francia e Kenya sono già state fissate delle regole. Fra le altre decisioni del consiglio Fpi di oggi c'è anche quella dell'approvazione del bilancio preventivo 2020 che prevede "un investimento di 5.787.000,00 euro per l'attività sportiva delle Rappresentative Azzurre, per quella che si svolge sul territorio nazionale e per tutta l'attività logistica ad esse connessa (campionati, tornei, servizi arbitrali, medici, contributi e premi alle società, ai tecnici ed agli atleti, ecc.). Tale ingente investimento è dovuto al contributo straordinario erogato dalla società 'Sport e Salute', ancorato agli ottimi risultati registrati nel 2019 dal movimento pugilistico nazionale".