Altri Sport
Scherma: intitolata a Mangiarotti ex aula bunker
16.04.2019 21:00 di Redazione

Nel centenario della sua nascita lo sport italiano celebra Edoardo Mangiarotti, il grande schermitore che vanta il più alto numero di medaglie olimpiche tra gli azzurri. In suo onore, il Coni ha deciso di intitolare al suo nome la palazzina dell'ex bunker del Foro Italico: "Sono molto contento - ha spiegato nell'inaugurazione di oggi il presidente del Coni Giovanni Malagò - simbolicamente oggi è un giorno molto importante. Non solo per lo sport italiano e per il Coni ma anche per la scherma. È stata una mia idea quella di intitolare questa palazzina al grandissimo Edoardo Mangiarotti, così come quella a Ondina Valla (l'ex ostello, ndr) e quella a Vittorio pozzo (la sala conferenze del palazzo delle Federazioni, ndr). Tre atleti simbolo dello sport italiano". Nella sua carriera, Mangiarotti vanta cinque partecipazioni ai Giochi tra il 1936 e il 1960 e 13 medaglie olimpiche (di cui sei ori). E' stato due volte il portabandiera azzurro, a Melbourne nel '56 e Roma '60.

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Scherma: intitolata a Mangiarotti ex aula bunker

di Napoli Magazine

16/04/2024 - 21:00

Nel centenario della sua nascita lo sport italiano celebra Edoardo Mangiarotti, il grande schermitore che vanta il più alto numero di medaglie olimpiche tra gli azzurri. In suo onore, il Coni ha deciso di intitolare al suo nome la palazzina dell'ex bunker del Foro Italico: "Sono molto contento - ha spiegato nell'inaugurazione di oggi il presidente del Coni Giovanni Malagò - simbolicamente oggi è un giorno molto importante. Non solo per lo sport italiano e per il Coni ma anche per la scherma. È stata una mia idea quella di intitolare questa palazzina al grandissimo Edoardo Mangiarotti, così come quella a Ondina Valla (l'ex ostello, ndr) e quella a Vittorio pozzo (la sala conferenze del palazzo delle Federazioni, ndr). Tre atleti simbolo dello sport italiano". Nella sua carriera, Mangiarotti vanta cinque partecipazioni ai Giochi tra il 1936 e il 1960 e 13 medaglie olimpiche (di cui sei ori). E' stato due volte il portabandiera azzurro, a Melbourne nel '56 e Roma '60.