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IL COMMENTO - Zeman: "Ancelotti è un grande allenatore, la Juve mostra 36 Scudetti? Non si rendono conto di quello che è successo"
15.06.2018 17:05 di Redazione

Zdenek Zeman, ex tecnico di Lazio, Napoli, Roma e Pescara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli ha giocato un gran calcio, peccato non sia riuscito a vincere. Scudetto? Simpatizzo Napoli, anche perché lì c’è Insigne che ho avuto con me. Sarri al Chelsea? Da un lato dispiace che vada ad allenare fuori dall’Italia, ma è bello che sia tornato Ancelotti. È un grande allenatore, ma molto dipenderà da cosa farà il Napoli sul mercato. Per il Mondiale vedo favorite molte squadre. Tra le Europee dico Francia, Spagna, Germania e anche Belgio. Tra le Sudamericane, come sempre, dico Argentina e Brasile. La Juve mostra 36 Scudetti? Non si rendono conto di quello che è successo. Una volta il calcio era più sport, oggi invece ci sono interessi economici ed anche i ragazzini ci cascano. Ormai non è importante come si stoppa la palla ma quanto si guadagna”.

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IL COMMENTO - Zeman: "Ancelotti è un grande allenatore, la Juve mostra 36 Scudetti? Non si rendono conto di quello che è successo"

di Napoli Magazine

15/06/2024 - 17:05

Zdenek Zeman, ex tecnico di Lazio, Napoli, Roma e Pescara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Il Napoli ha giocato un gran calcio, peccato non sia riuscito a vincere. Scudetto? Simpatizzo Napoli, anche perché lì c’è Insigne che ho avuto con me. Sarri al Chelsea? Da un lato dispiace che vada ad allenare fuori dall’Italia, ma è bello che sia tornato Ancelotti. È un grande allenatore, ma molto dipenderà da cosa farà il Napoli sul mercato. Per il Mondiale vedo favorite molte squadre. Tra le Europee dico Francia, Spagna, Germania e anche Belgio. Tra le Sudamericane, come sempre, dico Argentina e Brasile. La Juve mostra 36 Scudetti? Non si rendono conto di quello che è successo. Una volta il calcio era più sport, oggi invece ci sono interessi economici ed anche i ragazzini ci cascano. Ormai non è importante come si stoppa la palla ma quanto si guadagna”.