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IL PARERE - Cobolli Gigli: "Juve apripista nel taglio dei salari, il calcio subirà un ridimensionamento, poi ci sarà un periodo di assestamento"
30.03.2020 17:35 di Redazione

Giovanni Cobolli Gigli, ex Presidente della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “La Juventus ha fatto da apripista in merito alla situazione del taglio degli stipendi, questo è sicuro. Che le altre squadre seguano la Juventus mi sembra difficile se non impossibile. Ogni squadra seguirà la direzione ma con importi differenti. Qui si parla della sospensione degli emolumenti per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, poi dopo si deciderà sul termine di sospensione e vedere se questa si trasformi in taglio completo o in congelamento e in una restituzione nell’anno successivo. Calcio del futuro? Nel momento in cui riprenderanno le attività ci sarà il ridimensionamento tanto atteso, poi dopo dovrà passare un periodo di assestamento. Se Icardi veniva valutato 75 milioni, adesso quei 75 milioni potrebbero subire una forte riduzione”.

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IL PARERE - Cobolli Gigli: "Juve apripista nel taglio dei salari, il calcio subirà un ridimensionamento, poi ci sarà un periodo di assestamento"

di Napoli Magazine

30/03/2024 - 17:35

Giovanni Cobolli Gigli, ex Presidente della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “La Juventus ha fatto da apripista in merito alla situazione del taglio degli stipendi, questo è sicuro. Che le altre squadre seguano la Juventus mi sembra difficile se non impossibile. Ogni squadra seguirà la direzione ma con importi differenti. Qui si parla della sospensione degli emolumenti per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno, poi dopo si deciderà sul termine di sospensione e vedere se questa si trasformi in taglio completo o in congelamento e in una restituzione nell’anno successivo. Calcio del futuro? Nel momento in cui riprenderanno le attività ci sarà il ridimensionamento tanto atteso, poi dopo dovrà passare un periodo di assestamento. Se Icardi veniva valutato 75 milioni, adesso quei 75 milioni potrebbero subire una forte riduzione”.