Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il difensore della Juventus Andrea Barzagli dichiara: “Tutti questi anni di vittorie, create attraverso il sacrificio e la sofferenza, ci hanno aiutato molto nella settimana post Napoli: è uscito lo spirito Juventus, lo si è visto negli ultimi dieci minuti contro l’Inter. È stata una stagione stressante, nella quale alla fine è venuta fuori ancora una volta la nostra stoffa. Quanto si perde con la partenza di Buffon? La leadership non si compra sul mercato: è qualcosa che hai dentro o che ti crei col tempo. Gigi ci è nato: ci mancherà una grande persona, una di quelle che in spogliatoio ti parlano senza troppi giri di parole. È un vero leader, basta uno sguardo e ti fa capire tante cose: l’anno prossimo tutto questo ci mancherà molto, dovremo sopperire a questa carenza con la qualità, alzando ancora una volta l’asticella. A fine partita gli ho detto che l’affetto della gente se lo meritava tutto: se ne va via uno dei più grandi della storia della Juventus e, per quanto mi riguarda, anche un amico, perlomeno in campo. Non so cosa farà in futuro, ma sono sicuro che per la persona che è saprà scegliere per il meglio. Penso sia lampante che possa ancora giocare: nonostante i 40 anni, può ancora reggere ad altissimi livelli. Quale lo Scudetto che preferisco? Il primo di Conte, è quello che mi ha emozionato di più".

Andrea Barzagli ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Juventus-Verona (2-1).

Questo è lo scudetto più bello?

Ogni anno diventa più bello e più faticoso raggiungere questo traguardo. Quest’anno abbiamo anche sofferto tanto per vincere il campionato quindi siamo contenti, oggi è stata una bella giornata di festa. Ci stiamo godendo il momento.

C’è qualcosa che vorresti dire a Buffon e che non gli hai mai detto?

Gli ho sempre detto tutto, noi abbiamo un bellissimo rapporto. Mancherà un leader straordinario dentro a questa squadra, al di là del campo su cui reputo Buffon il portiere più forte di sempre. I numeri dicono questo. Lui è un uomo che dentro lo spogliatoio fa fare il salto di qualità a tutti: quando lui parla, tutti stanno a sentire. Non dice mai cose a caso e penso che ci mancherà questo. Ci mancherà la persona perché in questi anni ci ha dato veramente tanto.

Dove andrà Buffon l’anno prossimo? Pensi che potreste incontrarlo da avversario in finale di Champions?

Non me l’ha detto, sarà una sorpresa. Non siamo arrivati a parlare di queste cose, ci siamo goduti questi giorni e penso che per lui sia stata una settimana importante, con molti pensieri ma anche con molta gioia per tutto quello che il popolo della Juventus gli ha dimostrato. Qualunque scelta faccia, lui è un grande uomo quindi farà quella migliore.