Ai microfoni di Sky, nel post partita di Mosca, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci.
Una qualificazione arrivata all’ultimo minuto: molto più importante il gol di Douglas Costa o il tuo salvataggio sulla linea?
Diciamo che il gol di Douglas Costa ci ha permesso di prendere i tre punti, il mio, al massimo, ci consentiva di prendere un solo punto. Però, è stato, poi, importante per portare a casa i tre punti. Questa è una squadra che si adegua alle partite, per lunghi tratti gioca il calcio che vuole il mister, quando c’è da soffrire soffriamo e, poi, al momento giusto puniamo. Adesso, abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione, godiamoci questo passaggio del turno e pensiamo a domenica, perché c’è una sfida altrettanto importante per chiudere questo mini ciclo in testa alla classifica.
Avete subito tanto, come mai?
Sicuramente, dovevamo migliorare un po le distribuzioni in campo quando perdevamo palla e l’aggressione sulla palla persa, la prima aggressione. Quello ci consente di essere aggressivi, ma stasera ci è riuscito a tratti, e non sempre, anche perché loro avevamo improntato la partita sulle ripartenze. Nel primo tempo ci sono riusciti, nel secondo molto meno, perché abbiamo alzato la pressione e abbiamo creato difficoltà alla loro fase difensiva. Questo ci ha permesso di arrivare al tiro più volte e di portare a casa i tre punti.
di Napoli Magazine
06/11/2019 - 21:31
Ai microfoni di Sky, nel post partita di Mosca, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci.
Una qualificazione arrivata all’ultimo minuto: molto più importante il gol di Douglas Costa o il tuo salvataggio sulla linea?
Diciamo che il gol di Douglas Costa ci ha permesso di prendere i tre punti, il mio, al massimo, ci consentiva di prendere un solo punto. Però, è stato, poi, importante per portare a casa i tre punti. Questa è una squadra che si adegua alle partite, per lunghi tratti gioca il calcio che vuole il mister, quando c’è da soffrire soffriamo e, poi, al momento giusto puniamo. Adesso, abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione, godiamoci questo passaggio del turno e pensiamo a domenica, perché c’è una sfida altrettanto importante per chiudere questo mini ciclo in testa alla classifica.
Avete subito tanto, come mai?
Sicuramente, dovevamo migliorare un po le distribuzioni in campo quando perdevamo palla e l’aggressione sulla palla persa, la prima aggressione. Quello ci consente di essere aggressivi, ma stasera ci è riuscito a tratti, e non sempre, anche perché loro avevamo improntato la partita sulle ripartenze. Nel primo tempo ci sono riusciti, nel secondo molto meno, perché abbiamo alzato la pressione e abbiamo creato difficoltà alla loro fase difensiva. Questo ci ha permesso di arrivare al tiro più volte e di portare a casa i tre punti.