ll 3-1 dell'Olimpico fa scattare il primo allarme in casa Juventus, che sei giorni dopo il 2-2 casalingo col Sassuolo conferma di avere qualche problema nell'ingranaggio. I bianconeri, contro la Lazio, hanno mostrato qualche difficoltà dal punto di vista fisico e, soprattutto, strategico. Nel senso che questo 4-3-1-2 di Sarri inizia a mostrare diversi limiti e nuove soluzioni appaiono quantomeno necessarie.
Non è una Juve pirotecnica e i risultati sono lì a testimoniarlo. In 15 partite di campionato, i bianconeri soltanto in due occasioni hanno vinto con più di un gol di scarto: contro la Spal (2-0) il 28 settembre e lo scorso 23 novembre in casa dell'Atalanta (1-3), ma fino al 74' il risultato premiava i bergamaschi che avevano anche fallito un calcio di rigore. La squadra di Sarri è forte, tosta e piena di qualità, ma la sensazione di queste ultime settimane è che questo 4-3-1-2 non stia più dando le dovute garanzie.
Contro squadre che difendono con attenzione e organizzazione, i bianconeri non hanno la capacità, né gli uomini, per allargare il gioco sulle corsie laterali e in questo senso il recupero di Douglas Costa sarà fondamentale. Con Ronaldo e Dybala (o Higuain) in attacco e un trequartista alle loro spalle, la Signora finisce quasi sempre per attaccare per vie centrali, sbattendo contro il muro avversario e diventando molto prevedibile.
di Napoli Magazine
08/12/2024 - 11:49
ll 3-1 dell'Olimpico fa scattare il primo allarme in casa Juventus, che sei giorni dopo il 2-2 casalingo col Sassuolo conferma di avere qualche problema nell'ingranaggio. I bianconeri, contro la Lazio, hanno mostrato qualche difficoltà dal punto di vista fisico e, soprattutto, strategico. Nel senso che questo 4-3-1-2 di Sarri inizia a mostrare diversi limiti e nuove soluzioni appaiono quantomeno necessarie.
Non è una Juve pirotecnica e i risultati sono lì a testimoniarlo. In 15 partite di campionato, i bianconeri soltanto in due occasioni hanno vinto con più di un gol di scarto: contro la Spal (2-0) il 28 settembre e lo scorso 23 novembre in casa dell'Atalanta (1-3), ma fino al 74' il risultato premiava i bergamaschi che avevano anche fallito un calcio di rigore. La squadra di Sarri è forte, tosta e piena di qualità, ma la sensazione di queste ultime settimane è che questo 4-3-1-2 non stia più dando le dovute garanzie.
Contro squadre che difendono con attenzione e organizzazione, i bianconeri non hanno la capacità, né gli uomini, per allargare il gioco sulle corsie laterali e in questo senso il recupero di Douglas Costa sarà fondamentale. Con Ronaldo e Dybala (o Higuain) in attacco e un trequartista alle loro spalle, la Signora finisce quasi sempre per attaccare per vie centrali, sbattendo contro il muro avversario e diventando molto prevedibile.