Il Punto
NM LIVE - Antonio Corbo: “Il Napoli deve creare i presupposti per il futuro, Gattuso primo candidato per la prossima stagione ma conteranno i risultati, non distruggiamo Meret”
16.01.2020 23:25 di Redazione
NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il modo migliore per non fare punti è creare un traguardo troppo ambizioso e lontano, poi magari non è escluso che il Napoli non riesca a raggiungerlo ma la cosa da fare subito e su cui concentrarsi è ricominciare a fare punti, quindi deve avere la tranquillità, la serenità, la furbizia, l'agilità per riuscirci. Bisogna recuperare lo spirito di squadra, la coesione, contro il Perugia ho visto una squadra stanca di guardarsi intorno, cioè una squadra che giocava con sofferenza e non con sufficienza, perché è una squadra insoddisfatta che vuole fare di più e per questo deve essere messa in condizione di riuscirci. Il Napoli in questo momento ha bisogno di scindere la squadra dalla società, la squadra deve migliorare la sua condizione con Gattuso mentre la società deve osservare, un po' a distanza, non da vicino, la squadra, per capire che futuro può avere per creare i presupposti per il futuro, soltanto creando un'idea di squadra, il Napoli potrà pensare di ricreare un ciclo importante. Esiste l'esigenza che una mente tecnica scelga la spina dorsale del futuro, cioè portiere, stopper, libero, centrale di centrocampo e l'attaccante, quindi è obbligatorio chiedersi dei giocatori attuali quali e quanti possano rappresentare anche il futuro, la struttura portante non solo per la prossima stagione, quindi Meret va bene, poi Koulibaly, va venduto o deve rimanere? Poi serve un grande centrocampista, bisogna fare degli investimenti per creare la squadra del futuro e aggiungo, come sa fare meglio di tutti la Lazio che riesce sempre a creare un mix tra vecchi e nuovi senza perdere identità di gioco e di squadra, coesione, omogeneità e funzionalità, quindi alla società tocca questo lavoro che deve essere poi perfezionato da Gattuso in campo. Gattuso mi sembra un professionista serio, vuole fare molto, da anima e cuore alla squadra, si impegna moltissimo, però ogni tanto mi sembra un po' provinciale nel senso che si inabissa in un vortice di parole che alla fine, creano degli equivoci come accaduto con la vicenda Ancelotti, è inutile fare certi discorsi viscidi e scivolosi, deve solo pensare a fare l'allenatore e far rendere al meglio la squadra, meno chiacchiere e più fatti anche perché sulla sostanza non c'è davvero niente da dire. Credo che il Napoli abbia tutto l'interesse e l'entusiasmo di confermare Gattuso, ma tutto dipenderà dai risultati che otterrà. Juric? Può essere una buona soluzione per il futuro, è quello che somiglia di più a Gasperini, l'allenatore del momento, ma il fatto che siano stati presi dei giocatori del Verona non vuol dire nulla, se sono bravi la società ha fatto bene a prenderli anticipando la concorrenza, poi il primo candidato per la panchina del Napoli per la prossima stagione resta Gattuso. Non mi aspetto nessun colpo ad effetto di De Laurentiis su Callejon e Mertens perché c'è un ragionamento economico da fare. Il primo oramai è un giocatore profondamente crepuscolare e per tornare a un rendimento migliore, per ritrovare entusiasmo, dovrà forse trovare nuovi stimoli altrove, su Mertens credo che la situazione sia più incerta, si trova molto bene a Napoli e credo sia molto più facile da recuperare. Ciò premesso è giusto che nei ragionamenti economici non entrino tifosi e giornalisti, è una responsabilità che tocca solo alla società e siccome De Laurentiis guarda sempre con attenzione i conti, sono sicuro che farà la scelta migliore per il club. Al Napoli serve di sicuro un terzino sinistro, lo sto ripetendo dal ritiro di Dimaro, è un buco nero che il Napoli ha. Ci vuole anche un attaccante centrale forte. Vorrei lanciare un messaggio: che giochi pure Ospina se in questo momento sembra più affidabile ma attenzione, non si distrugga il talento fantastico che è Meret che sarà il prossimo portiere della Nazionale, è il vero concorrente di Donnarumma, è una risorsa importante per la squadra, è un bravissimo ragazzo, molto serio, ha solo bisogno di un addestramento tecnico quotidiano e di un'assistenza per rafforzarlo anche caratterialmente, quindi non distruggiamo per favore Meret”.

 

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NM LIVE - Antonio Corbo: “Il Napoli deve creare i presupposti per il futuro, Gattuso primo candidato per la prossima stagione ma conteranno i risultati, non distruggiamo Meret”

di Napoli Magazine

16/01/2024 - 23:25

NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il modo migliore per non fare punti è creare un traguardo troppo ambizioso e lontano, poi magari non è escluso che il Napoli non riesca a raggiungerlo ma la cosa da fare subito e su cui concentrarsi è ricominciare a fare punti, quindi deve avere la tranquillità, la serenità, la furbizia, l'agilità per riuscirci. Bisogna recuperare lo spirito di squadra, la coesione, contro il Perugia ho visto una squadra stanca di guardarsi intorno, cioè una squadra che giocava con sofferenza e non con sufficienza, perché è una squadra insoddisfatta che vuole fare di più e per questo deve essere messa in condizione di riuscirci. Il Napoli in questo momento ha bisogno di scindere la squadra dalla società, la squadra deve migliorare la sua condizione con Gattuso mentre la società deve osservare, un po' a distanza, non da vicino, la squadra, per capire che futuro può avere per creare i presupposti per il futuro, soltanto creando un'idea di squadra, il Napoli potrà pensare di ricreare un ciclo importante. Esiste l'esigenza che una mente tecnica scelga la spina dorsale del futuro, cioè portiere, stopper, libero, centrale di centrocampo e l'attaccante, quindi è obbligatorio chiedersi dei giocatori attuali quali e quanti possano rappresentare anche il futuro, la struttura portante non solo per la prossima stagione, quindi Meret va bene, poi Koulibaly, va venduto o deve rimanere? Poi serve un grande centrocampista, bisogna fare degli investimenti per creare la squadra del futuro e aggiungo, come sa fare meglio di tutti la Lazio che riesce sempre a creare un mix tra vecchi e nuovi senza perdere identità di gioco e di squadra, coesione, omogeneità e funzionalità, quindi alla società tocca questo lavoro che deve essere poi perfezionato da Gattuso in campo. Gattuso mi sembra un professionista serio, vuole fare molto, da anima e cuore alla squadra, si impegna moltissimo, però ogni tanto mi sembra un po' provinciale nel senso che si inabissa in un vortice di parole che alla fine, creano degli equivoci come accaduto con la vicenda Ancelotti, è inutile fare certi discorsi viscidi e scivolosi, deve solo pensare a fare l'allenatore e far rendere al meglio la squadra, meno chiacchiere e più fatti anche perché sulla sostanza non c'è davvero niente da dire. Credo che il Napoli abbia tutto l'interesse e l'entusiasmo di confermare Gattuso, ma tutto dipenderà dai risultati che otterrà. Juric? Può essere una buona soluzione per il futuro, è quello che somiglia di più a Gasperini, l'allenatore del momento, ma il fatto che siano stati presi dei giocatori del Verona non vuol dire nulla, se sono bravi la società ha fatto bene a prenderli anticipando la concorrenza, poi il primo candidato per la panchina del Napoli per la prossima stagione resta Gattuso. Non mi aspetto nessun colpo ad effetto di De Laurentiis su Callejon e Mertens perché c'è un ragionamento economico da fare. Il primo oramai è un giocatore profondamente crepuscolare e per tornare a un rendimento migliore, per ritrovare entusiasmo, dovrà forse trovare nuovi stimoli altrove, su Mertens credo che la situazione sia più incerta, si trova molto bene a Napoli e credo sia molto più facile da recuperare. Ciò premesso è giusto che nei ragionamenti economici non entrino tifosi e giornalisti, è una responsabilità che tocca solo alla società e siccome De Laurentiis guarda sempre con attenzione i conti, sono sicuro che farà la scelta migliore per il club. Al Napoli serve di sicuro un terzino sinistro, lo sto ripetendo dal ritiro di Dimaro, è un buco nero che il Napoli ha. Ci vuole anche un attaccante centrale forte. Vorrei lanciare un messaggio: che giochi pure Ospina se in questo momento sembra più affidabile ma attenzione, non si distrugga il talento fantastico che è Meret che sarà il prossimo portiere della Nazionale, è il vero concorrente di Donnarumma, è una risorsa importante per la squadra, è un bravissimo ragazzo, molto serio, ha solo bisogno di un addestramento tecnico quotidiano e di un'assistenza per rafforzarlo anche caratterialmente, quindi non distruggiamo per favore Meret”.