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VIDEO DIRETTA NM - Barcellona, Setièn: "Non sottovalutiamo il Napoli, ringrazio Gattuso" e Piquè: "Messi un giorno a Napoli? Non so"
24.02.2020 18:41 di Redazione

NAPOLI - Quique Setièn e Gerard Piquè hanno parlato in conferenza stampa al San Paolo alla vigilia di Napoli-Barcellona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": 

 

 

Quique Setien, allenatore del Barcellona: "Questa partita sarà molto complicata, sappiamo che ci sarà anche il match di ritorno. Spero che vada bene. Abbiamo visto cosa sono capaci di fare i ragazzi del Napoli. Per questo penso che sarà necessario una nostra prestazione straordinaria per uscire indenni dal campo. Abbiamo giocato molto bene contro l'Eibar. Sappiamo che è stata una settimana dura, che abbiamo superato bene. La nostra squadra è in un momento buono, come anche il Napoli. Ci saranno delle difficoltà. Dobbiamo stare attenti. Il San Paolo è uno stadio pieno di storia e passione. Sono contento di confrontarmi in una vetrina del genere. Dovremmo impegnarci tanto. Gattuso mi spiava a Las Palmas? Lo ringrazio per la stima. Per me è un orgoglio che un grande calciatore ed un grande allenatore come lui abbia un buon ricordo di me, dopo il precedente col Betis a Milano. Conosco bene Fabian Ruiz, è un ottimo giocatore. Mi farebbe piacere passare il turno, è chiaro. Vogliamo recuperare rapidamente i palloni, come ha detto Gattuso: il motivo? Non vogliamo concedere troppe ripartenze ai nostri avversari. E' questo ciò che conta. Il Coronavirus? Non sono preoccupato solo per la mia squadra, ma in generale per tutta la situazione generale. Mi auguro che possa risolversi presto. Fabian l'ho allenato, è un grandissimo giocatore, sono convinto che potrà fare ancora bene. Sia il sottoscritto che Gattuso siamo subentrati, ma siamo arrivati nelle nostre squadre in situazioni differenti. Dobbiamo trasmettere le nostre idee ai nostri giocatori. Sappiamo che le nostre scelte possono infulire sull'andamento della partita. Non dobbiamo lasciare praterie agli avversari. Il Barcellona ha la sua identità. Rispettiamo gli avversari, ma dobbiamo imporre il nostro gioco. Champions e Liga sono due competizioni differenti. Le dobbiamo affrontare con la massima concentrazione. Dovremo essere aggressivi. Un buon risultato qui potrebbe darci una mano in vista del match del ritorno e l'eventuale passaggio del turno. Ogni gara va affrontata col massimo impegno. I giocatori in campo fanno la differenza. Il Napoli ha calciatori straordinari. Sappiamo che giochiamo nello stadio di Maradona. Messi e' un grandissimo calciatore, ha mantenuto la stessa qualità in 15 anni. Messi, Crujiff, Maradona sono giocatori incredibili. Scelte di formazione? Deciderò in extremis".

 

Gerard Piquè, difensore del Barcellona: "Siamo contenti di essere qui, in uno stadio storico. Sappiamo che il Napoli è una squadra forte, per questo motivo sappiamo che sarà una sfida complicata. Hanno battuto la Juventus e il Liverpool, per questo siamo consapevoli che per ottenere un buon risultato dovremo lottare. Non sarà facile. Dobbiamo affrontare questa partita come fosse una finale, consapevoli che ci sarà anche il match di ritorno a casa nostra. La storia del nostro club parla chiaro. La vittoria con l'Eibar è stata importante per il morale. Vogliamo venire fuori da questo momento particolare. Sappiamo come affrontare qualsiasi tipo di situazione arriverà, anche se parliamo di aspetti che non hanno a che fare con il pallone. Giocare nello stadio di Maradona fa un certo effetto. Il Napoli ha una squadra capace, per questo dobbiamo imporre il nostro gioco dall'inizio. Dobbiamo creare occasioni e fare gol, sarà importante. Maradona è un giocatore unico nella storia del calcio, ha giocato nel Barcellona e nel Napoli, sarà ricordato per sempre. Messi o Maradona? Ha avuto più regolarità Leo. Pulcinella? E' un personaggio della commedia napoletana, lo so. La nostra vita privata resta tale. Tranquillità nello spogliatoio? Siamo professionisti. Sappiamo che i momenti difficili possono verificarsi, sappiamo che abbiamo delle responsabilità. Se arrivano i risultati tutto passa in secondo piano. Non ho parlato con Leo Messi della partita col Napoli, immagino che sarà contento. Ciò che conta è passare il turno. Vogliamo vincere. Messi un giorno a Napoli? Penso che sia difficile pronosticare il suo futuro. Giochiamo in un club importante. La sfida col Real? Pensiamo prima alla sfida col Napoli, poi penseremo al Clasico. Un risultato positivo col Napoli può avvicinarci alla sfida col Real Madrid con maggiore serenità".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

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di Napoli Magazine

24/02/2024 - 18:41

NAPOLI - Quique Setièn e Gerard Piquè hanno parlato in conferenza stampa al San Paolo alla vigilia di Napoli-Barcellona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": 

 

 

Quique Setien, allenatore del Barcellona: "Questa partita sarà molto complicata, sappiamo che ci sarà anche il match di ritorno. Spero che vada bene. Abbiamo visto cosa sono capaci di fare i ragazzi del Napoli. Per questo penso che sarà necessario una nostra prestazione straordinaria per uscire indenni dal campo. Abbiamo giocato molto bene contro l'Eibar. Sappiamo che è stata una settimana dura, che abbiamo superato bene. La nostra squadra è in un momento buono, come anche il Napoli. Ci saranno delle difficoltà. Dobbiamo stare attenti. Il San Paolo è uno stadio pieno di storia e passione. Sono contento di confrontarmi in una vetrina del genere. Dovremmo impegnarci tanto. Gattuso mi spiava a Las Palmas? Lo ringrazio per la stima. Per me è un orgoglio che un grande calciatore ed un grande allenatore come lui abbia un buon ricordo di me, dopo il precedente col Betis a Milano. Conosco bene Fabian Ruiz, è un ottimo giocatore. Mi farebbe piacere passare il turno, è chiaro. Vogliamo recuperare rapidamente i palloni, come ha detto Gattuso: il motivo? Non vogliamo concedere troppe ripartenze ai nostri avversari. E' questo ciò che conta. Il Coronavirus? Non sono preoccupato solo per la mia squadra, ma in generale per tutta la situazione generale. Mi auguro che possa risolversi presto. Fabian l'ho allenato, è un grandissimo giocatore, sono convinto che potrà fare ancora bene. Sia il sottoscritto che Gattuso siamo subentrati, ma siamo arrivati nelle nostre squadre in situazioni differenti. Dobbiamo trasmettere le nostre idee ai nostri giocatori. Sappiamo che le nostre scelte possono infulire sull'andamento della partita. Non dobbiamo lasciare praterie agli avversari. Il Barcellona ha la sua identità. Rispettiamo gli avversari, ma dobbiamo imporre il nostro gioco. Champions e Liga sono due competizioni differenti. Le dobbiamo affrontare con la massima concentrazione. Dovremo essere aggressivi. Un buon risultato qui potrebbe darci una mano in vista del match del ritorno e l'eventuale passaggio del turno. Ogni gara va affrontata col massimo impegno. I giocatori in campo fanno la differenza. Il Napoli ha calciatori straordinari. Sappiamo che giochiamo nello stadio di Maradona. Messi e' un grandissimo calciatore, ha mantenuto la stessa qualità in 15 anni. Messi, Crujiff, Maradona sono giocatori incredibili. Scelte di formazione? Deciderò in extremis".

 

Gerard Piquè, difensore del Barcellona: "Siamo contenti di essere qui, in uno stadio storico. Sappiamo che il Napoli è una squadra forte, per questo motivo sappiamo che sarà una sfida complicata. Hanno battuto la Juventus e il Liverpool, per questo siamo consapevoli che per ottenere un buon risultato dovremo lottare. Non sarà facile. Dobbiamo affrontare questa partita come fosse una finale, consapevoli che ci sarà anche il match di ritorno a casa nostra. La storia del nostro club parla chiaro. La vittoria con l'Eibar è stata importante per il morale. Vogliamo venire fuori da questo momento particolare. Sappiamo come affrontare qualsiasi tipo di situazione arriverà, anche se parliamo di aspetti che non hanno a che fare con il pallone. Giocare nello stadio di Maradona fa un certo effetto. Il Napoli ha una squadra capace, per questo dobbiamo imporre il nostro gioco dall'inizio. Dobbiamo creare occasioni e fare gol, sarà importante. Maradona è un giocatore unico nella storia del calcio, ha giocato nel Barcellona e nel Napoli, sarà ricordato per sempre. Messi o Maradona? Ha avuto più regolarità Leo. Pulcinella? E' un personaggio della commedia napoletana, lo so. La nostra vita privata resta tale. Tranquillità nello spogliatoio? Siamo professionisti. Sappiamo che i momenti difficili possono verificarsi, sappiamo che abbiamo delle responsabilità. Se arrivano i risultati tutto passa in secondo piano. Non ho parlato con Leo Messi della partita col Napoli, immagino che sarà contento. Ciò che conta è passare il turno. Vogliamo vincere. Messi un giorno a Napoli? Penso che sia difficile pronosticare il suo futuro. Giochiamo in un club importante. La sfida col Real? Pensiamo prima alla sfida col Napoli, poi penseremo al Clasico. Un risultato positivo col Napoli può avvicinarci alla sfida col Real Madrid con maggiore serenità".

 

Antonio Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

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