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IL COMMENTO - Sconcerti: "Sono molto preoccupato dalla frequenza con cui si scenderà in campo, non sono d’accordo sulla riduzione delle squadre in Serie A"
12.06.2020 12:49 di Redazione

NAPOLI - Il giornalista Mario Sconcerti parla a Marte Sport Live su Radio Marte: ”Queste semifinali di Coppa Italia con un calendario molto intenso con le quattro squadre più importanti d’Italia offre la possibilità di goderci il massimo dello spettacolo. Vedremo cosa ci dirà il campo. Sono molto preoccupato dalla frequenza con cui si scenderà in campo. In Bundesliga giocano con una maggiore regolarità avendo meno partite da giocare. Questo è un aspetto da non sottovalutare, sono due mondiali in uno in sostanza. Non sono d’accordo sulla riduzione delle squadre in Serie A, negli altri campionati sono sempre 20. Questo consente di portare il calcio un po’ ovunque ed è una bella cosa. Vedremo un calcio sconosciuto, inedito. Ci saranno pochi dribbling, tanti spazi e poche marcature. Le due semifinali si giocheranno con l’opportunità di cambiare mezza squadra. Questo può portare sorprese ma anche un po’ di confusione. Il caso Balotelli? La federazione sta controllando due società per volta. Certo che è molto strano che un giocatore non sia mai stato controllato. Forse poi di una domanda deve porsela anche il Brescia che prima lo ha escluso e poi lo ha riaccolto”.

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IL COMMENTO - Sconcerti: "Sono molto preoccupato dalla frequenza con cui si scenderà in campo, non sono d’accordo sulla riduzione delle squadre in Serie A"

di Napoli Magazine

12/06/2024 - 12:49

NAPOLI - Il giornalista Mario Sconcerti parla a Marte Sport Live su Radio Marte: ”Queste semifinali di Coppa Italia con un calendario molto intenso con le quattro squadre più importanti d’Italia offre la possibilità di goderci il massimo dello spettacolo. Vedremo cosa ci dirà il campo. Sono molto preoccupato dalla frequenza con cui si scenderà in campo. In Bundesliga giocano con una maggiore regolarità avendo meno partite da giocare. Questo è un aspetto da non sottovalutare, sono due mondiali in uno in sostanza. Non sono d’accordo sulla riduzione delle squadre in Serie A, negli altri campionati sono sempre 20. Questo consente di portare il calcio un po’ ovunque ed è una bella cosa. Vedremo un calcio sconosciuto, inedito. Ci saranno pochi dribbling, tanti spazi e poche marcature. Le due semifinali si giocheranno con l’opportunità di cambiare mezza squadra. Questo può portare sorprese ma anche un po’ di confusione. Il caso Balotelli? La federazione sta controllando due società per volta. Certo che è molto strano che un giocatore non sia mai stato controllato. Forse poi di una domanda deve porsela anche il Brescia che prima lo ha escluso e poi lo ha riaccolto”.