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FOTO ZOOM - Sontuoso pranzo sociale di fine anno per il Vespa Club Maddaloni, consegnati riconoscimenti ai soci
10.12.2018 19:15 di Redazione

Un sontuoso pranzo per chiudere in bellezza un 2018 che ha regalato tante emozioni e soddisfazioni al gruppo del Vespa Club Maddaloni. Si è svolto nella giornata di domenica 9 dicembre nell’incantevole scenario di Villa La Collinetta (Squille, CE) il momento conviviale a cui hanno preso parte i soci del club della città delle due torri capitanati dall’instancabile presidente Vincenzo d’Angelo.

Ad arricchire la già splendida cornice, l’indelebile ricordo del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno, con tanto di poster in esposto in bella vista. Ed è proprio intorno al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno, maestosa gara di regolarità vespistica che, dopo 60 anni, ha fatto rivivere agli organizzatori ed a circa 100 piloti provenienti da tutta Europa le emozioni legate all’imponente percorso Caserta-Bari, che è gravitata l’intera iniziativa di chiusura d’anno sociale.

Infatti, ad aprire il banchetto un video della durata di un’ora che ripercorre, passo passo, i due anni di preparazione all’evento fino allo svolgimento dello stesso. Il filmato è disponibile gratuitamente sul sito www.vespaclubmaddaloni.altervista.org.

Oltre che per ricordare l’importante evento organizzato, il pranzo è stato l’occasione anche per ripercorrere le varie tappe, i raduni e le gare alle quali si è partecipato, guardare già alle iniziative da allestire ed a cui prendere parte per il prossimo anno, ma soprattutto vivere un ennesimo momento di pura e profonda amicizia. Ne è stato un esempio l’iniziativa avviata da alcuni soci che hanno deciso di acquistare e consegnare un dono natalizio all’amico Francesco Pattini: un telefono cellulare di ultima generazione dandogli in questo modo l’ufficiale “benvenuto nell’era digitale”.

Immancabile la presenza anche del presidente onorario del Vespa Club Maddaloni, il 96enne Antonio Bernardo, premiato in questa occasione con un attestato per essere stato “testimone storico e primo pilota sulla linea di partenza del Trofeo Vespistico del Mezzogiorno del 1958, grazie ai cui preziosi ricordi e alla ricca documentazione fornita ha permesso di poter conoscere e replicare l’importante gara vespistica del Sud Italia con seconda edizione assoluta in data 01/09/2018”.

Un riconoscimento è andato anche al sindaco di Maddaloni, Andrea de Filippo,“per la gentile collaborazione, la cortese ospitalità ed il supporto logistico in occasione del Ii Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”.

Premiato anche il socio onorario Luigi Caturano, così come il fratello Antimo, “per la sempre cortese disponibilità, la professionale collaborazione, il qualificato impegno e il concreto supporto logistico offerto sempre di buon grado al club e fornito in particolare nelle varie fasi del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”. A Luigi Caturano, inoltre, è andata anche una stupenda lavorazione in ceramica raffigurante una veduta di Maddaloni con tanto di Vespa a seguito, recante la frase: “dietro ogni grande evento c’è l’impegno di molti. Ed è grazia anche alla tua professionalità che il nostro club ha raggiunto le vette più alte”.

Una menzione speciale è andata alle donne che hanno collaborato all’organizzazione del Trofeo, ovvero Anna Cafarelli, Maria Liguori, Mena Tagliaferro e Marika Madonna, alle quali è stata consegnata una lavorazione in ceramica raffigurante una rosa affiancata da una Vespa.

Attribuiti anche i seguenti riconoscimenti:
– ad Alberto Marzaioli quale Direttore di gara;
– a Domenico Agliotti per l’allestimento di gara;
– a Domenico Bellucci per l’allestimento di gara;
– a Vincenzo Bergamasco per il servizio Carroscopa;
– ad Eugenio Brillantino quale ispettore di gara;
– ad Anna Cafarelli per il servizio ristorazione;
– a Gaetano Califano per il servizio accoglienza;
– a Salvatore De Luca quale addetto alle punzonature;
– a Vincenzo De Lucia per il servizio Carroscopa;
– ad Abramo Delle Curti quale ispettore di gara;
– ad Antonio Di Nuzzo per il servizio ristorazione;
– a Raffaele Di Rosa per l’allestimento di gara;
– a Michele Diezzo per il servizio ristorazione;
– a Diego Amos Funiciello quale ispettore di gara;
– a Maria Liguori per il servizio ristorazione;
– a Massimo Marzaioli per il servizio navetta;
– a Mauro Romano per il servizio accoglienza;
– a Massimiliano Nicosia per il servizio carroscopa;
– a Francesco Pattini quale addetto alle punzonature;
– a Massimo Procino per l’allestimento di gara;
– ad Antonio Ruotolo quale autista;
– a Giuseppe Russo per il servizio carroscopa;
– ad Andrea Scalera quale apripista;
– a Carlo Scalera quale responsabile degli allestimenti presso il Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni;
– a Mena Tagliaferro per il servizio ristorazione;
– a Michele Schioppa per la vicinanza sempre mostrata al club;
– a Vincenzo Lombardi per la vicinanza sempre mostrata al club;
– a Giuseppe Di Palo quale presidente di gara.

Quest’ultimo ha omaggiato, a sua volta, il Vespa Club Maddaloni con un portachiavi realizzato artigianalmente ed un planner avente la copertina dedicata al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno “per poter organizzare al meglio gli eventi futuri senza mai dimenticare cosa siamo stati in grado di fare”.

Commosso il presidente d’Angelo che ha poi ricevuto per mano del vice Alberto Marzaioli, l’attestato “quale segno di stima, riconoscimento e ringraziamento per il qualificato impegno svolto nell’attività di organizzatore del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”.

Ringraziamenti e onorificenze per la collaborazione prestata saranno consegnate anche alla Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, a New Radio Network, al comune di Maddaloni, all’Associazione ANAVO, alla UNAC, al Vespa Club Caserta, al Vespa Club San Felice a Cancello, al Vespa Club Benevento, al Gruppo Passione Motori Cercepiccola (CB), alla Pro Loco di Buonalbergo (BN), al Vespa Club Lucera, al Vespa Club Melfi, all’associazione La Banda degli Amish di Altamura, al Vespa Club Cassano delle Murge, al Vespa Club Acquaviva delle Fonti e al Vespa Club Santo Spirito Palese.

 

Tutti i premiati hanno inoltre ricevuto una copia del calendario storico 2019 dedicato interamente al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno. Nei prossimi giorni lo stesso sarà inviato anche a tutti i piloti che hanno preso parte alla competizione.

 

Il Trofeo del Mezzogiorno – spiega il presidente d’Angelo – è stato un evento che ci ha regalato tante emozioni e soddisfazioni. E come in tanti hanno detto, questa gara è destinata a restare nelle pagine della storia del vespismo. Sono sempre più orgoglioso di poter contare su soci che, al di là dell’associazione, si sono mostrati sempre degli amici fidati su cui poter contare. Il mio ringraziamento va proprio a loro, certo di poter organizzare insieme nuove iniziative che porteranno ancora più in alto il nome e i colori del Vespa Club Maddaloni“.

 

 

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FOTO ZOOM - Sontuoso pranzo sociale di fine anno per il Vespa Club Maddaloni, consegnati riconoscimenti ai soci

di Napoli Magazine

10/12/2024 - 19:15

Un sontuoso pranzo per chiudere in bellezza un 2018 che ha regalato tante emozioni e soddisfazioni al gruppo del Vespa Club Maddaloni. Si è svolto nella giornata di domenica 9 dicembre nell’incantevole scenario di Villa La Collinetta (Squille, CE) il momento conviviale a cui hanno preso parte i soci del club della città delle due torri capitanati dall’instancabile presidente Vincenzo d’Angelo.

Ad arricchire la già splendida cornice, l’indelebile ricordo del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno, con tanto di poster in esposto in bella vista. Ed è proprio intorno al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno, maestosa gara di regolarità vespistica che, dopo 60 anni, ha fatto rivivere agli organizzatori ed a circa 100 piloti provenienti da tutta Europa le emozioni legate all’imponente percorso Caserta-Bari, che è gravitata l’intera iniziativa di chiusura d’anno sociale.

Infatti, ad aprire il banchetto un video della durata di un’ora che ripercorre, passo passo, i due anni di preparazione all’evento fino allo svolgimento dello stesso. Il filmato è disponibile gratuitamente sul sito www.vespaclubmaddaloni.altervista.org.

Oltre che per ricordare l’importante evento organizzato, il pranzo è stato l’occasione anche per ripercorrere le varie tappe, i raduni e le gare alle quali si è partecipato, guardare già alle iniziative da allestire ed a cui prendere parte per il prossimo anno, ma soprattutto vivere un ennesimo momento di pura e profonda amicizia. Ne è stato un esempio l’iniziativa avviata da alcuni soci che hanno deciso di acquistare e consegnare un dono natalizio all’amico Francesco Pattini: un telefono cellulare di ultima generazione dandogli in questo modo l’ufficiale “benvenuto nell’era digitale”.

Immancabile la presenza anche del presidente onorario del Vespa Club Maddaloni, il 96enne Antonio Bernardo, premiato in questa occasione con un attestato per essere stato “testimone storico e primo pilota sulla linea di partenza del Trofeo Vespistico del Mezzogiorno del 1958, grazie ai cui preziosi ricordi e alla ricca documentazione fornita ha permesso di poter conoscere e replicare l’importante gara vespistica del Sud Italia con seconda edizione assoluta in data 01/09/2018”.

Un riconoscimento è andato anche al sindaco di Maddaloni, Andrea de Filippo,“per la gentile collaborazione, la cortese ospitalità ed il supporto logistico in occasione del Ii Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”.

Premiato anche il socio onorario Luigi Caturano, così come il fratello Antimo, “per la sempre cortese disponibilità, la professionale collaborazione, il qualificato impegno e il concreto supporto logistico offerto sempre di buon grado al club e fornito in particolare nelle varie fasi del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”. A Luigi Caturano, inoltre, è andata anche una stupenda lavorazione in ceramica raffigurante una veduta di Maddaloni con tanto di Vespa a seguito, recante la frase: “dietro ogni grande evento c’è l’impegno di molti. Ed è grazia anche alla tua professionalità che il nostro club ha raggiunto le vette più alte”.

Una menzione speciale è andata alle donne che hanno collaborato all’organizzazione del Trofeo, ovvero Anna Cafarelli, Maria Liguori, Mena Tagliaferro e Marika Madonna, alle quali è stata consegnata una lavorazione in ceramica raffigurante una rosa affiancata da una Vespa.

Attribuiti anche i seguenti riconoscimenti:
– ad Alberto Marzaioli quale Direttore di gara;
– a Domenico Agliotti per l’allestimento di gara;
– a Domenico Bellucci per l’allestimento di gara;
– a Vincenzo Bergamasco per il servizio Carroscopa;
– ad Eugenio Brillantino quale ispettore di gara;
– ad Anna Cafarelli per il servizio ristorazione;
– a Gaetano Califano per il servizio accoglienza;
– a Salvatore De Luca quale addetto alle punzonature;
– a Vincenzo De Lucia per il servizio Carroscopa;
– ad Abramo Delle Curti quale ispettore di gara;
– ad Antonio Di Nuzzo per il servizio ristorazione;
– a Raffaele Di Rosa per l’allestimento di gara;
– a Michele Diezzo per il servizio ristorazione;
– a Diego Amos Funiciello quale ispettore di gara;
– a Maria Liguori per il servizio ristorazione;
– a Massimo Marzaioli per il servizio navetta;
– a Mauro Romano per il servizio accoglienza;
– a Massimiliano Nicosia per il servizio carroscopa;
– a Francesco Pattini quale addetto alle punzonature;
– a Massimo Procino per l’allestimento di gara;
– ad Antonio Ruotolo quale autista;
– a Giuseppe Russo per il servizio carroscopa;
– ad Andrea Scalera quale apripista;
– a Carlo Scalera quale responsabile degli allestimenti presso il Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni;
– a Mena Tagliaferro per il servizio ristorazione;
– a Michele Schioppa per la vicinanza sempre mostrata al club;
– a Vincenzo Lombardi per la vicinanza sempre mostrata al club;
– a Giuseppe Di Palo quale presidente di gara.

Quest’ultimo ha omaggiato, a sua volta, il Vespa Club Maddaloni con un portachiavi realizzato artigianalmente ed un planner avente la copertina dedicata al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno “per poter organizzare al meglio gli eventi futuri senza mai dimenticare cosa siamo stati in grado di fare”.

Commosso il presidente d’Angelo che ha poi ricevuto per mano del vice Alberto Marzaioli, l’attestato “quale segno di stima, riconoscimento e ringraziamento per il qualificato impegno svolto nell’attività di organizzatore del II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno”.

Ringraziamenti e onorificenze per la collaborazione prestata saranno consegnate anche alla Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni, a New Radio Network, al comune di Maddaloni, all’Associazione ANAVO, alla UNAC, al Vespa Club Caserta, al Vespa Club San Felice a Cancello, al Vespa Club Benevento, al Gruppo Passione Motori Cercepiccola (CB), alla Pro Loco di Buonalbergo (BN), al Vespa Club Lucera, al Vespa Club Melfi, all’associazione La Banda degli Amish di Altamura, al Vespa Club Cassano delle Murge, al Vespa Club Acquaviva delle Fonti e al Vespa Club Santo Spirito Palese.

 

Tutti i premiati hanno inoltre ricevuto una copia del calendario storico 2019 dedicato interamente al II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno. Nei prossimi giorni lo stesso sarà inviato anche a tutti i piloti che hanno preso parte alla competizione.

 

Il Trofeo del Mezzogiorno – spiega il presidente d’Angelo – è stato un evento che ci ha regalato tante emozioni e soddisfazioni. E come in tanti hanno detto, questa gara è destinata a restare nelle pagine della storia del vespismo. Sono sempre più orgoglioso di poter contare su soci che, al di là dell’associazione, si sono mostrati sempre degli amici fidati su cui poter contare. Il mio ringraziamento va proprio a loro, certo di poter organizzare insieme nuove iniziative che porteranno ancora più in alto il nome e i colori del Vespa Club Maddaloni“.