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NM LIVE - Antonello Perillo, Stefan Schwoch, Antonio Corbo e Jessica Tozzi in diretta con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”
16.01.2020 23:26 di Redazione

NAPOLI - Diciottesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Antonello Perillo, Stefan Schwoch, Antonio Corbo e Jessica Tozzi.

 

 

NM LIVE - Antonello Perillo: “Credo che in estate ci sarà una vera e propria rivoluzione nel Napoli, con Demme e Lobotka colmato un vuoto a centrocampo imperdonabile”
 
 
 
NAPOLI - ANTONELLO PERILLO, caporedattore TGR Rai Campania, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Rrahmani è un buon giocatore, un difensore forte e sono contento per il suo acquisto. Stesso ragionamento possiamo fare per Amrabat che si inserirebbe benissimo negli schemi di Gattuso e speriamo che possa arrivare a Napoli. La mia impressione è che sia inevitabile o quasi che a giugno il Napoli vada incontro ad una vera e propria rivoluzione nonostante la presenza di elementi che hanno dato tanto e che potrebbero dare ancora tantissimo, infatti credo che i primi a partire saranno Callejon e Mertens, non è un caso che si parla sempre con maggiore insistenza di Boga e Berardi, anche se la loro valutazione, trattandosi di giovani senza grande esperienza, mi sembra effettivamente eccessiva. Lozano? Ho seguito con molta attenzione le parole di Gattuso e il dubbio che non sia stato allenato al meglio, per non parlare di un ambientamento forse un po' difficoltoso e non sarebbe la prima volta che accade con un calciatore di lingua spagnola. L'esordio di Diego Demme mi è piaciuto e sono sicuro che anche Lobotka possa fare bene, sono due buoni giocatori, nel 4-3-3 possono giocare in vari ruoli anche se tra i due, quello che ha più caratteristiche da play è lo slovacco che arriva anche con l'investitura importante ed autorevole di Hamsik. Il Napoli ha colmato un vuoto imperdonabile, abbiamo sperato che la squadra, così com'era stata costruita in estate, potesse assicurare un rendimento molto alto, purtroppo però, i timori, forse l'unico della vigilia del torneo, erano sensati. L'eventuale vittoria in Coppa Italia non potrà mai sanare le delusioni di una stagione sicuramente deludente per quanto riguarda il campionato ma sarebbe comunque un altro trofeo che andrebbe ad arricchire la bacheca azzurra e non è un caso che ritenga il quarto di finale con la Lazio, la partita più importante di questo mese di gennaio”.
 
 
 
NM LIVE - Stefan Schwoch: “Ho visto un buon Napoli contro la Lazio con Insigne in crescita, Fiorentina in ripresa, la società fa bene a pensare già al futuro”
 
 
 
NAPOLI - STEFAN SCHWOCH, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le prossime tre partite del Napoli, tra campionato e Coppa Italia, non sono niente male, tra l'altro ho visto una Fiorentina in ripresa, così come ho visto un buon Napoli a Roma contro la Lazio, soprattutto nel secondo tempo, che avrebbe meritato miglior sorte e con un capitano tornato ai suoi livelli perché credo che Insigne abbia fatto molto bene. Fabian Ruiz è una mezzala, in questo ruolo è stato l'assoluto protagonista degli scorsi Europei Under 21 e credo che con i nuovi arrivi a centrocampo possa tornare nella posizione che predilige con ben altro rendimento. Muoversi in anticipo sul mercato significa muoversi bene e programmare meglio il futuro e il Napoli è chiamato a fare qualcosa di diverso rispetto agli ultimi anni. Rrahmani sta facendo molto bene a Verona, Lobotka lo conosco bene anche se non è propriamente un regista ma può fare bene, Demme l'ho visto poco e quindi non mi sento di dare giudizi. Su Callejon e Mertens bisogna capire bene, prima di tutto, se il Napoli si è mosso e come, perché da quello che si legge sembra che l'offerta del club non abbia soddisfatto i due calciatori che addirittura stavano valutando altre e più allettanti proposte, poi è ovvio che in queste condizioni di classifica è difficile farne a meno, anche perché è difficile trovarne altri di pari qualità, poi a fine stagione si vedrà. Entrambi hanno dato tanto, sono due pedine fondamentali, sono dei veri professionisti e vorranno fare bene fino a fine stagione, personalmente spero possano rimanere anche perché sono molto legati alla maglia e alla città. Napoli è una piazza molto esigente ma anche tanto, tanto generosa nei confronti della squadra, si vive il calcio con una passione unica, il tifo azzurro ti fa sentire sempre a casa, per me ogni volta che ci torno, dopo 20 anni, mi sento in famiglia, l'affetto che ho ricevuto e ricevo ancora oggi dai napoletani non l'ho ricevuto da nessuna altra parte. La zona Champions è praticamente impossibile da recuperare, ci sono troppe squadre davanti ed è utopia pensare che possano fermarsi tutte o quasi tutte, non possiamo illudere i tifosi e noi stessi, anche l'Europa League è traguardo difficile ma ci si può provare, poi una stagione di transizione ci può stare dopo tanti anni vissuti al vertice, l'importante è rimettere la squadra in piedi e pensare al futuro come la società sta facendo. Il Napoli in rosa ha attaccanti importanti ma per il futuro bisognerà valutare chi rimarrà perché se dovesse partire soprattutto Mertens, ci sarà bisogno di un sostituto all'altezza”.
 
 
 
NM LIVE - Antonio Corbo: “Il Napoli deve creare i presupposti per il futuro, Gattuso primo candidato per la prossima stagione ma conteranno i risultati, non distruggiamo Meret”
 
 
 
NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il modo migliore per non fare punti è creare un traguardo troppo ambizioso e lontano, poi magari non è escluso che il Napoli non riesca a raggiungerlo ma la cosa da fare subito e su cui concentrarsi è ricominciare a fare punti, quindi deve avere la tranquillità, la serenità, la furbizia, l'agilità per riuscirci. Bisogna recuperare lo spirito di squadra, la coesione, contro il Perugia ho visto una squadra stanca di guardarsi intorno, cioè una squadra che giocava con sofferenza e non con sufficienza, perché è una squadra insoddisfatta che vuole fare di più e per questo deve essere messa in condizione di riuscirci. Il Napoli in questo momento ha bisogno di scindere la squadra dalla società, la squadra deve migliorare la sua condizione con Gattuso mentre la società deve osservare, un po' a distanza, non da vicino, la squadra, per capire che futuro può avere per creare i presupposti per il futuro, soltanto creando un'idea di squadra, il Napoli potrà pensare di ricreare un ciclo importante. Esiste l'esigenza che una mente tecnica scelga la spina dorsale del futuro, cioè portiere, stopper, libero, centrale di centrocampo e l'attaccante, quindi è obbligatorio chiedersi dei giocatori attuali quali e quanti possano rappresentare anche il futuro, la struttura portante non solo per la prossima stagione, quindi Meret va bene, poi Koulibaly, va venduto o deve rimanere? Poi serve un grande centrocampista, bisogna fare degli investimenti per creare la squadra del futuro e aggiungo, come sa fare meglio di tutti la Lazio che riesce sempre a creare un mix tra vecchi e nuovi senza perdere identità di gioco e di squadra, coesione, omogeneità e funzionalità, quindi alla società tocca questo lavoro che deve essere poi perfezionato da Gattuso in campo. Gattuso mi sembra un professionista serio, vuole fare molto, da anima e cuore alla squadra, si impegna moltissimo, però ogni tanto mi sembra un po' provinciale nel senso che si inabissa in un vortice di parole che alla fine, creano degli equivoci come accaduto con la vicenda Ancelotti, è inutile fare certi discorsi viscidi e scivolosi, deve solo pensare a fare l'allenatore e far rendere al meglio la squadra, meno chiacchiere e più fatti anche perché sulla sostanza non c'è davvero niente da dire. Credo che il Napoli abbia tutto l'interesse e l'entusiasmo di confermare Gattuso, ma tutto dipenderà dai risultati che otterrà. Juric? Può essere una buona soluzione per il futuro, è quello che somiglia di più a Gasperini, l'allenatore del momento, ma il fatto che siano stati presi dei giocatori del Verona non vuol dire nulla, se sono bravi la società ha fatto bene a prenderli anticipando la concorrenza, poi il primo candidato per la panchina del Napoli per la prossima stagione resta Gattuso. Non mi aspetto nessun colpo ad effetto di De Laurentiis su Callejon e Mertens perché c'è un ragionamento economico da fare. Il primo oramai è un giocatore profondamente crepuscolare e per tornare a un rendimento migliore, per ritrovare entusiasmo, dovrà forse trovare nuovi stimoli altrove, su Mertens credo che la situazione sia più incerta, si trova molto bene a Napoli e credo sia molto più facile da recuperare. Ciò premesso è giusto che nei ragionamenti economici non entrino tifosi e giornalisti, è una responsabilità che tocca solo alla società e siccome De Laurentiis guarda sempre con attenzione i conti, sono sicuro che farà la scelta migliore per il club. Al Napoli serve di sicuro un terzino sinistro, lo sto ripetendo dal ritiro di Dimaro, è un buco nero che il Napoli ha. Ci vuole anche un attaccante centrale forte. Vorrei lanciare un messaggio: che giochi pure Ospina se in questo momento sembra più affidabile ma attenzione, non si distrugga il talento fantastico che è Meret che sarà il prossimo portiere della Nazionale, è il vero concorrente di Donnarumma, è una risorsa importante per la squadra, è un bravissimo ragazzo, molto serio, ha solo bisogno di un addestramento tecnico quotidiano e di un'assistenza per rafforzarlo anche caratterialmente, quindi non distruggiamo per favore Meret”.
 
 
 
NM LIVE - Jessica Tozzi: “Fiducia a Gattuso che ha un'impresa non facile da compiere, con Demme e Lobotka centrocampo ok, credo che il Napoli abbia già le idee chiare per il futuro”
 
 
 
NAPOLI - JESSICA TOZZI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli attraversa un lungo periodo buio e per Gattuso l'impresa di risollevare le sorti della squadra sarà molto difficile, ma lo sarebbe stata per chiunque. Il nuovo allenatore però, mi sembra si sia inserito molto bene, la partita di Coppa Italia è andata molto bene e quindi credo che il Napoli possa rialzarsi presto. L'usato sicuro, mi riferisco a Callejon e Mertens, non so se possa dare garanzie anche per il futuro, quindi non farei un dramma se a fine stagione le strade dovessero separarsi soprattutto se entrambi dovessero decidere di chiudere la loro esperienza in azzurro, per questo se fossi in Giuntoli, mi guarderei già intorno. L'assenza di un regista si è fatta sentire parecchio, ora con Demme e Lobotka, Gattuso avrà a disposizione quegli elementi che mancavano al centrocampo azzurro, mi sembra che il Napoli abbia già un progetto abbastanza chiaro per il futuro e questi ultimi movimenti di mercato confortano la mie sensazioni. Leggendo la classifica, il Napoli è sicuramente la delusione dell'anno, i tifosi stanno patendo questa situazione perché nessuno avrebbe mai immaginato di vedere la squadra azzurra in queste condizioni, è un dispiacere non solo per i tifosi napoletani ma anche per tutti gli appassionati di calcio, è difficile prevedere cosa potrà accadere da qui alla fine, confido molto su Gattuso, sulla sua forza e la sua voglia, per questo non precluderei nessun traguardo, compresa la zona Champions”.
 
 
 
NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Con i nuovi acquisti il centrocampo del Napoli sarà più equilibrato, non capisco perché anticipare il match di coppa con la Lazio”
 
 
 
NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Dopo Demme e Lobotka, il Napoli ha chiuso il terzo acquisto, si tratta di Rrahmani, giocatore prelevato dal Verona, inseguito anche dall'Inter e diversi club europei. Il difensore kosovaro, costato 14 milioni di euro, 12 più 2 di bonus, sosterrà le visite mediche di rito a Villa Stuart ma arriverà a Napoli soltanto a luglio per la prossima stagione. Capitolo Coppa Italia: era importante passare il turno con il Perugia ed il Napoli l'ha fatto agevolmente pur senza entusiasmare, mentre non capisco perché il quarto di finale contro la Lazio sia stato anticipato di una settimana, al 21 gennaio prossimo, dopo la gara con la Fiorentina e prima di quella, sentitissima, con la Juventus, credo che la questione poteva essere gestita molto meglio. Gattuso dovrebbe recuperare Koulibaly, Maksimovic, Ghoulam e forse Mertens per la partita con i bianconeri ma non per quella con la Lazio proprio a causa di questo anticipo. Ora serve concentrazione, equilibrio nei giudizi ma anche fiducia in Gattuso che ha ereditato una situazione molto difficile e che ce la sta mettendo davvero tutta per risollevare le sorti della squadra. Sono convinto che con i nuovi acquisti il centrocampo del Napoli sarà molto più equilibrato”.

 

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NM LIVE - Antonello Perillo, Stefan Schwoch, Antonio Corbo e Jessica Tozzi in diretta con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”

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16/01/2024 - 23:26

NAPOLI - Diciottesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Antonello Perillo, Stefan Schwoch, Antonio Corbo e Jessica Tozzi.

 

 

NM LIVE - Antonello Perillo: “Credo che in estate ci sarà una vera e propria rivoluzione nel Napoli, con Demme e Lobotka colmato un vuoto a centrocampo imperdonabile”
 
 
 
NAPOLI - ANTONELLO PERILLO, caporedattore TGR Rai Campania, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Rrahmani è un buon giocatore, un difensore forte e sono contento per il suo acquisto. Stesso ragionamento possiamo fare per Amrabat che si inserirebbe benissimo negli schemi di Gattuso e speriamo che possa arrivare a Napoli. La mia impressione è che sia inevitabile o quasi che a giugno il Napoli vada incontro ad una vera e propria rivoluzione nonostante la presenza di elementi che hanno dato tanto e che potrebbero dare ancora tantissimo, infatti credo che i primi a partire saranno Callejon e Mertens, non è un caso che si parla sempre con maggiore insistenza di Boga e Berardi, anche se la loro valutazione, trattandosi di giovani senza grande esperienza, mi sembra effettivamente eccessiva. Lozano? Ho seguito con molta attenzione le parole di Gattuso e il dubbio che non sia stato allenato al meglio, per non parlare di un ambientamento forse un po' difficoltoso e non sarebbe la prima volta che accade con un calciatore di lingua spagnola. L'esordio di Diego Demme mi è piaciuto e sono sicuro che anche Lobotka possa fare bene, sono due buoni giocatori, nel 4-3-3 possono giocare in vari ruoli anche se tra i due, quello che ha più caratteristiche da play è lo slovacco che arriva anche con l'investitura importante ed autorevole di Hamsik. Il Napoli ha colmato un vuoto imperdonabile, abbiamo sperato che la squadra, così com'era stata costruita in estate, potesse assicurare un rendimento molto alto, purtroppo però, i timori, forse l'unico della vigilia del torneo, erano sensati. L'eventuale vittoria in Coppa Italia non potrà mai sanare le delusioni di una stagione sicuramente deludente per quanto riguarda il campionato ma sarebbe comunque un altro trofeo che andrebbe ad arricchire la bacheca azzurra e non è un caso che ritenga il quarto di finale con la Lazio, la partita più importante di questo mese di gennaio”.
 
 
 
NM LIVE - Stefan Schwoch: “Ho visto un buon Napoli contro la Lazio con Insigne in crescita, Fiorentina in ripresa, la società fa bene a pensare già al futuro”
 
 
 
NAPOLI - STEFAN SCHWOCH, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le prossime tre partite del Napoli, tra campionato e Coppa Italia, non sono niente male, tra l'altro ho visto una Fiorentina in ripresa, così come ho visto un buon Napoli a Roma contro la Lazio, soprattutto nel secondo tempo, che avrebbe meritato miglior sorte e con un capitano tornato ai suoi livelli perché credo che Insigne abbia fatto molto bene. Fabian Ruiz è una mezzala, in questo ruolo è stato l'assoluto protagonista degli scorsi Europei Under 21 e credo che con i nuovi arrivi a centrocampo possa tornare nella posizione che predilige con ben altro rendimento. Muoversi in anticipo sul mercato significa muoversi bene e programmare meglio il futuro e il Napoli è chiamato a fare qualcosa di diverso rispetto agli ultimi anni. Rrahmani sta facendo molto bene a Verona, Lobotka lo conosco bene anche se non è propriamente un regista ma può fare bene, Demme l'ho visto poco e quindi non mi sento di dare giudizi. Su Callejon e Mertens bisogna capire bene, prima di tutto, se il Napoli si è mosso e come, perché da quello che si legge sembra che l'offerta del club non abbia soddisfatto i due calciatori che addirittura stavano valutando altre e più allettanti proposte, poi è ovvio che in queste condizioni di classifica è difficile farne a meno, anche perché è difficile trovarne altri di pari qualità, poi a fine stagione si vedrà. Entrambi hanno dato tanto, sono due pedine fondamentali, sono dei veri professionisti e vorranno fare bene fino a fine stagione, personalmente spero possano rimanere anche perché sono molto legati alla maglia e alla città. Napoli è una piazza molto esigente ma anche tanto, tanto generosa nei confronti della squadra, si vive il calcio con una passione unica, il tifo azzurro ti fa sentire sempre a casa, per me ogni volta che ci torno, dopo 20 anni, mi sento in famiglia, l'affetto che ho ricevuto e ricevo ancora oggi dai napoletani non l'ho ricevuto da nessuna altra parte. La zona Champions è praticamente impossibile da recuperare, ci sono troppe squadre davanti ed è utopia pensare che possano fermarsi tutte o quasi tutte, non possiamo illudere i tifosi e noi stessi, anche l'Europa League è traguardo difficile ma ci si può provare, poi una stagione di transizione ci può stare dopo tanti anni vissuti al vertice, l'importante è rimettere la squadra in piedi e pensare al futuro come la società sta facendo. Il Napoli in rosa ha attaccanti importanti ma per il futuro bisognerà valutare chi rimarrà perché se dovesse partire soprattutto Mertens, ci sarà bisogno di un sostituto all'altezza”.
 
 
 
NM LIVE - Antonio Corbo: “Il Napoli deve creare i presupposti per il futuro, Gattuso primo candidato per la prossima stagione ma conteranno i risultati, non distruggiamo Meret”
 
 
 
NAPOLI - ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il modo migliore per non fare punti è creare un traguardo troppo ambizioso e lontano, poi magari non è escluso che il Napoli non riesca a raggiungerlo ma la cosa da fare subito e su cui concentrarsi è ricominciare a fare punti, quindi deve avere la tranquillità, la serenità, la furbizia, l'agilità per riuscirci. Bisogna recuperare lo spirito di squadra, la coesione, contro il Perugia ho visto una squadra stanca di guardarsi intorno, cioè una squadra che giocava con sofferenza e non con sufficienza, perché è una squadra insoddisfatta che vuole fare di più e per questo deve essere messa in condizione di riuscirci. Il Napoli in questo momento ha bisogno di scindere la squadra dalla società, la squadra deve migliorare la sua condizione con Gattuso mentre la società deve osservare, un po' a distanza, non da vicino, la squadra, per capire che futuro può avere per creare i presupposti per il futuro, soltanto creando un'idea di squadra, il Napoli potrà pensare di ricreare un ciclo importante. Esiste l'esigenza che una mente tecnica scelga la spina dorsale del futuro, cioè portiere, stopper, libero, centrale di centrocampo e l'attaccante, quindi è obbligatorio chiedersi dei giocatori attuali quali e quanti possano rappresentare anche il futuro, la struttura portante non solo per la prossima stagione, quindi Meret va bene, poi Koulibaly, va venduto o deve rimanere? Poi serve un grande centrocampista, bisogna fare degli investimenti per creare la squadra del futuro e aggiungo, come sa fare meglio di tutti la Lazio che riesce sempre a creare un mix tra vecchi e nuovi senza perdere identità di gioco e di squadra, coesione, omogeneità e funzionalità, quindi alla società tocca questo lavoro che deve essere poi perfezionato da Gattuso in campo. Gattuso mi sembra un professionista serio, vuole fare molto, da anima e cuore alla squadra, si impegna moltissimo, però ogni tanto mi sembra un po' provinciale nel senso che si inabissa in un vortice di parole che alla fine, creano degli equivoci come accaduto con la vicenda Ancelotti, è inutile fare certi discorsi viscidi e scivolosi, deve solo pensare a fare l'allenatore e far rendere al meglio la squadra, meno chiacchiere e più fatti anche perché sulla sostanza non c'è davvero niente da dire. Credo che il Napoli abbia tutto l'interesse e l'entusiasmo di confermare Gattuso, ma tutto dipenderà dai risultati che otterrà. Juric? Può essere una buona soluzione per il futuro, è quello che somiglia di più a Gasperini, l'allenatore del momento, ma il fatto che siano stati presi dei giocatori del Verona non vuol dire nulla, se sono bravi la società ha fatto bene a prenderli anticipando la concorrenza, poi il primo candidato per la panchina del Napoli per la prossima stagione resta Gattuso. Non mi aspetto nessun colpo ad effetto di De Laurentiis su Callejon e Mertens perché c'è un ragionamento economico da fare. Il primo oramai è un giocatore profondamente crepuscolare e per tornare a un rendimento migliore, per ritrovare entusiasmo, dovrà forse trovare nuovi stimoli altrove, su Mertens credo che la situazione sia più incerta, si trova molto bene a Napoli e credo sia molto più facile da recuperare. Ciò premesso è giusto che nei ragionamenti economici non entrino tifosi e giornalisti, è una responsabilità che tocca solo alla società e siccome De Laurentiis guarda sempre con attenzione i conti, sono sicuro che farà la scelta migliore per il club. Al Napoli serve di sicuro un terzino sinistro, lo sto ripetendo dal ritiro di Dimaro, è un buco nero che il Napoli ha. Ci vuole anche un attaccante centrale forte. Vorrei lanciare un messaggio: che giochi pure Ospina se in questo momento sembra più affidabile ma attenzione, non si distrugga il talento fantastico che è Meret che sarà il prossimo portiere della Nazionale, è il vero concorrente di Donnarumma, è una risorsa importante per la squadra, è un bravissimo ragazzo, molto serio, ha solo bisogno di un addestramento tecnico quotidiano e di un'assistenza per rafforzarlo anche caratterialmente, quindi non distruggiamo per favore Meret”.
 
 
 
NM LIVE - Jessica Tozzi: “Fiducia a Gattuso che ha un'impresa non facile da compiere, con Demme e Lobotka centrocampo ok, credo che il Napoli abbia già le idee chiare per il futuro”
 
 
 
NAPOLI - JESSICA TOZZI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli attraversa un lungo periodo buio e per Gattuso l'impresa di risollevare le sorti della squadra sarà molto difficile, ma lo sarebbe stata per chiunque. Il nuovo allenatore però, mi sembra si sia inserito molto bene, la partita di Coppa Italia è andata molto bene e quindi credo che il Napoli possa rialzarsi presto. L'usato sicuro, mi riferisco a Callejon e Mertens, non so se possa dare garanzie anche per il futuro, quindi non farei un dramma se a fine stagione le strade dovessero separarsi soprattutto se entrambi dovessero decidere di chiudere la loro esperienza in azzurro, per questo se fossi in Giuntoli, mi guarderei già intorno. L'assenza di un regista si è fatta sentire parecchio, ora con Demme e Lobotka, Gattuso avrà a disposizione quegli elementi che mancavano al centrocampo azzurro, mi sembra che il Napoli abbia già un progetto abbastanza chiaro per il futuro e questi ultimi movimenti di mercato confortano la mie sensazioni. Leggendo la classifica, il Napoli è sicuramente la delusione dell'anno, i tifosi stanno patendo questa situazione perché nessuno avrebbe mai immaginato di vedere la squadra azzurra in queste condizioni, è un dispiacere non solo per i tifosi napoletani ma anche per tutti gli appassionati di calcio, è difficile prevedere cosa potrà accadere da qui alla fine, confido molto su Gattuso, sulla sua forza e la sua voglia, per questo non precluderei nessun traguardo, compresa la zona Champions”.
 
 
 
NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Con i nuovi acquisti il centrocampo del Napoli sarà più equilibrato, non capisco perché anticipare il match di coppa con la Lazio”
 
 
 
NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Dopo Demme e Lobotka, il Napoli ha chiuso il terzo acquisto, si tratta di Rrahmani, giocatore prelevato dal Verona, inseguito anche dall'Inter e diversi club europei. Il difensore kosovaro, costato 14 milioni di euro, 12 più 2 di bonus, sosterrà le visite mediche di rito a Villa Stuart ma arriverà a Napoli soltanto a luglio per la prossima stagione. Capitolo Coppa Italia: era importante passare il turno con il Perugia ed il Napoli l'ha fatto agevolmente pur senza entusiasmare, mentre non capisco perché il quarto di finale contro la Lazio sia stato anticipato di una settimana, al 21 gennaio prossimo, dopo la gara con la Fiorentina e prima di quella, sentitissima, con la Juventus, credo che la questione poteva essere gestita molto meglio. Gattuso dovrebbe recuperare Koulibaly, Maksimovic, Ghoulam e forse Mertens per la partita con i bianconeri ma non per quella con la Lazio proprio a causa di questo anticipo. Ora serve concentrazione, equilibrio nei giudizi ma anche fiducia in Gattuso che ha ereditato una situazione molto difficile e che ce la sta mettendo davvero tutta per risollevare le sorti della squadra. Sono convinto che con i nuovi acquisti il centrocampo del Napoli sarà molto più equilibrato”.