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NM LIVE - Fabio Cannavaro, Andrè Cruz, Salvatore Esposito e Mikaela Calcagno in diretta con Antonio Petrazzuolo su “Napoli Magazine”
28.05.2020 17:46 di Redazione

NAPOLI - Trentasettesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Fabio Cannavaro, Andrè Cruz, Salvatore Esposito e Mikaela Calcagno.

 

 

NM LIVE - Fabio Cannavaro: “Sto facendo il giro del mondo ma Napoli è casa mia, con Koulibaly che coppia che avremmo formato, il mio obiettivo è tornare in Europa e allenare un top club, il Napoli è in buone mani ma un giorno, chissà...

 

NAPOLI - FABIO CANNAVARO, ex difensore del Napoli e Campione del Mondo 2006, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “In Cina siamo abbastanza tranquilli, in questo momento siamo a cena, abbiamo ancora l’obbligo della mascherina che tra un po’ sarà tolto, quindi, ritorniamo alla normalità. Libai è un personaggio unico, devo stare molto attento altrimenti me lo ritrovo al posto mio in panchina. È un ragazzo sveglio, molto simpatico, ha giocato anche un po’ a calcio e mi ha aiutato molto in questa esperienza in Cina. Mi fa molto piacere vedere Rino (Gattuso, ndr) sulla panchina del Napoli perché oltre a volergli bene come amico, so bene quali sono le sue qualità. Rino ci mette sempre la faccia, forse a volte anche troppo, prendendosi colpe e responsabilità non sue. Ha fatto benissimo al Milan, è arrivato in un momento difficilissimo a Napoli ed è riuscito a rimettere in carreggiata la squadra e sono sicuro che se non ci fosse stata la sospensione del campionato, il Napoli avrebbe potuto fare molto bene. Ho sentito cosa ha detto il presidente federale Gravina all’Università di Bologna e devo riconoscere che mi ha convinto in pieno, perché il calcio deve ripartire per la sua importanza sociale, sportiva ed economica. Giocatori come Mertens sono troppo importanti per il Napoli perché oramai sono parte integrante della squadra ma anche della città, poi è chiaro, toccherà sempre alla società dover decidere liberamente, l’importante è che se si decide di continuare, lo si faccia con la massima convinzione reciproca. Io al fianco di Koulibaly? Beh, non sarebbe male, per me sarebbe stato molto comodo (e ride, ndr). Scherzi a parte, Koulibaly da quando è arrivato a Napoli è sempre migliorato, è un giocatore di altissimo livello, che farà sempre la fortuna delle squadre in cui giocherà. Non ho mai lasciato Napoli, anche se ho lavorato fuori, pur avendo fatto il giro del mondo, è sempre casa mia, la mia famiglia, i miei figli sono in città e quindi non ci penso nemmeno a lasciare la città. Stare lontano da Napoli non è semplice, la cosa importante è mantenere sempre i legami molto stretti ed è anche l’intento della Fondazione (Cannavaro-Ferrara, ndr). Come ho detto tante altre volte, chi fa il mio mestiere deve sempre aspirare al top e il Napoli è il top. Poi, è chiaro, in questo momento la squadra azzurra è in ottime mani, ma chissà, in futuro… Il Guangzhou Evergrande è una delle prime 20 società al mondo ed è una delle primissime in Asia, è un club che mi permette di vincere e di puntare alla Champions asiatica, alleno giocatori che mi permettono di migliorarmi, anche se è chiaro che un giorno mi piacerebbe allenare in Europa, un club importante. Azmoun lo conosco avendolo visto varie volte, ma il Napoli è già competitivo perché ha una rosa importante con giocatori forti, forse in questa stagione ha pagato troppo la grande personalità di Mister Ancelotti, ma con l’arrivo di Gattuso, come dicevo prima, la squadra si è ripresa ottenendo anche risultati importanti”.

 

NM LIVE - Andrè Cruz: “Gattuso come Simeone, idee, grinta e feeling con lo spogliatoio, Everton sta facendo molto bene nel Gremio e nella Seleçao e può ripetersi anche nel Napoli

 

NAPOLI - ANDRÈ CRUZ, ex difensore del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ho parlato della pandemia di coronavirus, con diversi amici che ho in Europa e credo che qui in Brasile sia stato diverso. Almeno dalle mie parti non abbiamo avuto gli effetti drammatici che avete avuto voi in Italia o in Europa, poi ho la sensazione che il tema coronavirus sia stato utilizzato a scopi politici, per indebolire la figura del nostro Presidente o per chiedere più soldi al governo. Conosco Gattuso come giocatore e ricordo perfettamente la sua grinta, il suo cuore e credo che come allenatore sia molto simile a Simeone, entrambi hanno una carica eccezionale che riescono a trasmettere anche allo spogliatoio. Poi si sa, nel calcio se arrivano i risultati, tutto va bene, però credo che possa fare molto bene con il Napoli. Il presidente De Laurentiis deve fare il massimo per rinnovare il contratto ai giocatori più bravi, deve fare ogni sforzo per tenere i migliori per poter mantenere la squadra sempre ad altissimi livelli. Everton del Gremio è un destro che gioca a sinistra, un po’ come Insigne, sta facendo molto bene sia nel club che nella Seleçao e credo che possa fare molto bene anche a Napoli. Koulibaly? Un grandissimo giocatore, una certezza per la difesa del Napoli, difficile da sostituire anche se lo vendi a 100 milioni, perché nessuno potrà assicurarti che chi prenderà il suo posto, avrà lo stesso rendimento, sarà sempre un’incognita. Devo anche dire, però, che in questo momento di crisi, è difficile se non impossibile rifiutare una proposta da 100 milioni. Cavani, anche a 30 anni è un grandissimo attaccante e lo prenderei, ma prima gli parlerei molto chiaramente. Il mio gol più bello? Contro l’Inter in Coppa Italia a Milano, ma anche in campionato contro il Parma, quando vincemmo 2-1 e in porta c’era un certo Buffon…”.

 

NM LIVE - Salvatore Esposito: “Giustissimo rinnovare i contratti a Mertens e Zielinski, il Napoli dovrà prendere un esterno ed Everton mi sembra il prospetto giusto

 

NAPOLI - SALVATORE ESPOSITO, attore, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Non è giusto rinnovare con Mertens e Zielinski: è giustissimo. Mi dispiace che forse Callejon partirà, perché è un giocatore straordinario, ma bisogna sempre cercare di tenere i migliori e quindi, parlerei subito del rinnovo di Meret. Insigne non si può discutere, insieme a Mertens devono essere i punti fermi del Napoli. Io credo che il Napoli effettivamente stia pensando a Everton perché solo con Insigne e Politano, con le partenze più che probabili di Callejon e Lozano, bisognerà sicuramente pensare a rinforzare il ruolo di esterno. Sto vedendo le partite della Bundesliga e devo dire la verità, mi sembra calcio d’estate, perché senza pubblico non è per niente la stessa cosa. I playoff potrebbero essere una soluzione che renderebbe più interessante il finale di stagione, mi sembra un’idea molto affascinante. In questi giorni di quarantena forzata, sicuramente ho lavorato anche in campi diversi dal cinema, dalla tv e dal teatro, diciamo che non ho trascurato la scrittura... Se dovessi dire qualcosa a Mertens e compagni? “Guagliù, mi raccomando, ripartiamo alla grande”. Speriamo che questa pausa forzata non incida mentalmente sugli azzurri, anche se credo che tutte le squadre, giocoforza,  risentiranno di questa emergenza. Sicuramente rinnoverei il contratto anche a Callejon, anche se ho avuto sensazioni diverse, più positive con Mertens, ovviamente la società dovrà provvedere adeguatamente alla sostituzione dei giocatori che eventualmente partiranno. Immobile a Napoli sarebbe un gran colpo, ma immaginare che possa lasciare adesso la Lazio, credo sia un po’ difficile”.

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Bene il ritorno alla normalità ma che sia con prudenza, il rinnovo di Mertens è il riconoscimento ad un leader

 

NAPOLI - MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Speriamo che presto si possa tornare alla normalità, c’è grande attesa per i dati che arrivano quotidianamente, unica fonte attendibile per sapere se la strada imboccata è quella giusta. Bisognerà comunque adottare tutte le precauzioni del caso, capisco la voglia di euforia, capisco che è difficile rimanere chiusi in casa per tanto tempo, ma bisogna anche rendersi conto che commettere ora l’errore di abbassare la guardia, significherebbe aver fatto tanti sacrifici per nulla. Ci sono ancora alcune regione, anche dove vivo io, dove i dati non sono ancora molto incoraggianti, quindi bisogna essere prudenti e fare ancora qualche piccolo sacrificio, anche perché non si esclude una seconda ondata di contagi e per questo dobbiamo essere pronti. Bene il ritorno alla normalità ma con prudenza. I playoff? Sinceramente preferirei che il campionato finisse in maniera tradizionale ma mi rendo conto che riprendere e giocare ogni tre giorni può essere pericoloso, certo i playoff sono interessanti ma spesso non rispettano i valori di un’intera stagione, però se i tempi sono stretti si può anche fare, lo ricorderemo negli anni sicuramente. Il rinnovo di Mertens ha diversi significati, vuol dire che sei un leader riconosciuto anche dallo spogliatoio, che hai voglia di chiudere la tua carriera lì, che vuoi rimanere nel club anche dopo aver smesso di giocare, è una scelta di vita e il riconoscimento che puoi dare tanto sia da calciatore che da dirigente, eventualmente. Credo che Mertens possa essere un simbolo non solo della squadra ma anche per i più giovani, per chi si avvicina alla maglia azzurra, in un club importante ci vogliono uomini simili. Non mi sorprenderei se anche Insigne dovesse decidere di rimanere a vita a Napoli. Penso che Immobile, alla fine, resterà alla Lazio, a meno che non dovesse decidere di tornare a casa... Per i primi tempi credo che qualcosa cambierà nel mercato, poi, man mano, tutto tornerà abbastanza normale, anche se parlare di calciomercato e di tanti soldi, in questo momento, stona un po’. Mi fa piacere sentire l'affetto della gente, pur non essendo in video nell'ultimo periodo, vedremo cosa succederà”. 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Il cambio di agente di Insigne non ha secondi fini, presto l'annuncio dei rinnovi di Mertens e Zielinski, non mi priverei di Allan e Hysaj

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Lorenzo Insigne resta un punto fermo del Napoli e il cambio di agente non ha significati reconditi, insomma, il Magnifico continuerà a giocare con la maglia azzurra, anche se presto sarà affrontato il discorso rinnovo. La società, in fondo, non ha mai voluto cedere il calciatore, quelle che sono circolate sono state spesso illazioni sia sul club che sul calciatore e quindi, il cambio di agente lo vedo positivamente. I rinnovi di Mertens e Zielinski, credo, saranno annunciati presto, perché non vedo problemi. Everton del Gremio è un giocatore molto simile proprio a Insigne, agisce sulla fascia, è da tenere sotto osservazione anche se, proprio per quello che dicevo sul capitano azzurro, andrebbe a sovrapporsi. Azmoun è un altro prospetto interessante, il suo nome è la possibile alternativa a Milik se dovesse essere ceduto, anche se De Laurentiis è stato molto chiaro, per prelevare l’attaccante polacco servono solo soldi, anche abbastanza ed io aspetterei prima qualche offerta reale, invece di dare per scontata la sua partenza. Per quanto riguarda il protocollo della FIGC e della Lega Serie A, proprio nelle ultime ore sembra si sia trovato l’accordo sulla quarantena per eventuali contagi, che passerebbe da 14 giorni ad una settimana e credo possa essere, finalmente, la soluzione migliore che accontenta tutti. Nandez del Cagliari può essere l’alternativa ad Allan, che però, resta sempre un giocatore importante, anche a livello internazionale e, personalmente, ci penserei bene prima di privarmi di un giocatore affidabile e forte come il brasiliano, ci penserei su parecchie volte. Hysaj è un giocatore che ha dimostrato di essere ancora utilissimo, le critiche che gli sono state rivolte sono state spesso esagerate e ingenerose, non me ne priverei così a cuor leggero e credo che anche Gattuso sia della stessa idea”.

 

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di Napoli Magazine

28/05/2024 - 17:46

NAPOLI - Trentasettesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Fabio Cannavaro, Andrè Cruz, Salvatore Esposito e Mikaela Calcagno.

 

 

NM LIVE - Fabio Cannavaro: “Sto facendo il giro del mondo ma Napoli è casa mia, con Koulibaly che coppia che avremmo formato, il mio obiettivo è tornare in Europa e allenare un top club, il Napoli è in buone mani ma un giorno, chissà...

 

NAPOLI - FABIO CANNAVARO, ex difensore del Napoli e Campione del Mondo 2006, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “In Cina siamo abbastanza tranquilli, in questo momento siamo a cena, abbiamo ancora l’obbligo della mascherina che tra un po’ sarà tolto, quindi, ritorniamo alla normalità. Libai è un personaggio unico, devo stare molto attento altrimenti me lo ritrovo al posto mio in panchina. È un ragazzo sveglio, molto simpatico, ha giocato anche un po’ a calcio e mi ha aiutato molto in questa esperienza in Cina. Mi fa molto piacere vedere Rino (Gattuso, ndr) sulla panchina del Napoli perché oltre a volergli bene come amico, so bene quali sono le sue qualità. Rino ci mette sempre la faccia, forse a volte anche troppo, prendendosi colpe e responsabilità non sue. Ha fatto benissimo al Milan, è arrivato in un momento difficilissimo a Napoli ed è riuscito a rimettere in carreggiata la squadra e sono sicuro che se non ci fosse stata la sospensione del campionato, il Napoli avrebbe potuto fare molto bene. Ho sentito cosa ha detto il presidente federale Gravina all’Università di Bologna e devo riconoscere che mi ha convinto in pieno, perché il calcio deve ripartire per la sua importanza sociale, sportiva ed economica. Giocatori come Mertens sono troppo importanti per il Napoli perché oramai sono parte integrante della squadra ma anche della città, poi è chiaro, toccherà sempre alla società dover decidere liberamente, l’importante è che se si decide di continuare, lo si faccia con la massima convinzione reciproca. Io al fianco di Koulibaly? Beh, non sarebbe male, per me sarebbe stato molto comodo (e ride, ndr). Scherzi a parte, Koulibaly da quando è arrivato a Napoli è sempre migliorato, è un giocatore di altissimo livello, che farà sempre la fortuna delle squadre in cui giocherà. Non ho mai lasciato Napoli, anche se ho lavorato fuori, pur avendo fatto il giro del mondo, è sempre casa mia, la mia famiglia, i miei figli sono in città e quindi non ci penso nemmeno a lasciare la città. Stare lontano da Napoli non è semplice, la cosa importante è mantenere sempre i legami molto stretti ed è anche l’intento della Fondazione (Cannavaro-Ferrara, ndr). Come ho detto tante altre volte, chi fa il mio mestiere deve sempre aspirare al top e il Napoli è il top. Poi, è chiaro, in questo momento la squadra azzurra è in ottime mani, ma chissà, in futuro… Il Guangzhou Evergrande è una delle prime 20 società al mondo ed è una delle primissime in Asia, è un club che mi permette di vincere e di puntare alla Champions asiatica, alleno giocatori che mi permettono di migliorarmi, anche se è chiaro che un giorno mi piacerebbe allenare in Europa, un club importante. Azmoun lo conosco avendolo visto varie volte, ma il Napoli è già competitivo perché ha una rosa importante con giocatori forti, forse in questa stagione ha pagato troppo la grande personalità di Mister Ancelotti, ma con l’arrivo di Gattuso, come dicevo prima, la squadra si è ripresa ottenendo anche risultati importanti”.

 

NM LIVE - Andrè Cruz: “Gattuso come Simeone, idee, grinta e feeling con lo spogliatoio, Everton sta facendo molto bene nel Gremio e nella Seleçao e può ripetersi anche nel Napoli

 

NAPOLI - ANDRÈ CRUZ, ex difensore del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ho parlato della pandemia di coronavirus, con diversi amici che ho in Europa e credo che qui in Brasile sia stato diverso. Almeno dalle mie parti non abbiamo avuto gli effetti drammatici che avete avuto voi in Italia o in Europa, poi ho la sensazione che il tema coronavirus sia stato utilizzato a scopi politici, per indebolire la figura del nostro Presidente o per chiedere più soldi al governo. Conosco Gattuso come giocatore e ricordo perfettamente la sua grinta, il suo cuore e credo che come allenatore sia molto simile a Simeone, entrambi hanno una carica eccezionale che riescono a trasmettere anche allo spogliatoio. Poi si sa, nel calcio se arrivano i risultati, tutto va bene, però credo che possa fare molto bene con il Napoli. Il presidente De Laurentiis deve fare il massimo per rinnovare il contratto ai giocatori più bravi, deve fare ogni sforzo per tenere i migliori per poter mantenere la squadra sempre ad altissimi livelli. Everton del Gremio è un destro che gioca a sinistra, un po’ come Insigne, sta facendo molto bene sia nel club che nella Seleçao e credo che possa fare molto bene anche a Napoli. Koulibaly? Un grandissimo giocatore, una certezza per la difesa del Napoli, difficile da sostituire anche se lo vendi a 100 milioni, perché nessuno potrà assicurarti che chi prenderà il suo posto, avrà lo stesso rendimento, sarà sempre un’incognita. Devo anche dire, però, che in questo momento di crisi, è difficile se non impossibile rifiutare una proposta da 100 milioni. Cavani, anche a 30 anni è un grandissimo attaccante e lo prenderei, ma prima gli parlerei molto chiaramente. Il mio gol più bello? Contro l’Inter in Coppa Italia a Milano, ma anche in campionato contro il Parma, quando vincemmo 2-1 e in porta c’era un certo Buffon…”.

 

NM LIVE - Salvatore Esposito: “Giustissimo rinnovare i contratti a Mertens e Zielinski, il Napoli dovrà prendere un esterno ed Everton mi sembra il prospetto giusto

 

NAPOLI - SALVATORE ESPOSITO, attore, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Non è giusto rinnovare con Mertens e Zielinski: è giustissimo. Mi dispiace che forse Callejon partirà, perché è un giocatore straordinario, ma bisogna sempre cercare di tenere i migliori e quindi, parlerei subito del rinnovo di Meret. Insigne non si può discutere, insieme a Mertens devono essere i punti fermi del Napoli. Io credo che il Napoli effettivamente stia pensando a Everton perché solo con Insigne e Politano, con le partenze più che probabili di Callejon e Lozano, bisognerà sicuramente pensare a rinforzare il ruolo di esterno. Sto vedendo le partite della Bundesliga e devo dire la verità, mi sembra calcio d’estate, perché senza pubblico non è per niente la stessa cosa. I playoff potrebbero essere una soluzione che renderebbe più interessante il finale di stagione, mi sembra un’idea molto affascinante. In questi giorni di quarantena forzata, sicuramente ho lavorato anche in campi diversi dal cinema, dalla tv e dal teatro, diciamo che non ho trascurato la scrittura... Se dovessi dire qualcosa a Mertens e compagni? “Guagliù, mi raccomando, ripartiamo alla grande”. Speriamo che questa pausa forzata non incida mentalmente sugli azzurri, anche se credo che tutte le squadre, giocoforza,  risentiranno di questa emergenza. Sicuramente rinnoverei il contratto anche a Callejon, anche se ho avuto sensazioni diverse, più positive con Mertens, ovviamente la società dovrà provvedere adeguatamente alla sostituzione dei giocatori che eventualmente partiranno. Immobile a Napoli sarebbe un gran colpo, ma immaginare che possa lasciare adesso la Lazio, credo sia un po’ difficile”.

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Bene il ritorno alla normalità ma che sia con prudenza, il rinnovo di Mertens è il riconoscimento ad un leader

 

NAPOLI - MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Speriamo che presto si possa tornare alla normalità, c’è grande attesa per i dati che arrivano quotidianamente, unica fonte attendibile per sapere se la strada imboccata è quella giusta. Bisognerà comunque adottare tutte le precauzioni del caso, capisco la voglia di euforia, capisco che è difficile rimanere chiusi in casa per tanto tempo, ma bisogna anche rendersi conto che commettere ora l’errore di abbassare la guardia, significherebbe aver fatto tanti sacrifici per nulla. Ci sono ancora alcune regione, anche dove vivo io, dove i dati non sono ancora molto incoraggianti, quindi bisogna essere prudenti e fare ancora qualche piccolo sacrificio, anche perché non si esclude una seconda ondata di contagi e per questo dobbiamo essere pronti. Bene il ritorno alla normalità ma con prudenza. I playoff? Sinceramente preferirei che il campionato finisse in maniera tradizionale ma mi rendo conto che riprendere e giocare ogni tre giorni può essere pericoloso, certo i playoff sono interessanti ma spesso non rispettano i valori di un’intera stagione, però se i tempi sono stretti si può anche fare, lo ricorderemo negli anni sicuramente. Il rinnovo di Mertens ha diversi significati, vuol dire che sei un leader riconosciuto anche dallo spogliatoio, che hai voglia di chiudere la tua carriera lì, che vuoi rimanere nel club anche dopo aver smesso di giocare, è una scelta di vita e il riconoscimento che puoi dare tanto sia da calciatore che da dirigente, eventualmente. Credo che Mertens possa essere un simbolo non solo della squadra ma anche per i più giovani, per chi si avvicina alla maglia azzurra, in un club importante ci vogliono uomini simili. Non mi sorprenderei se anche Insigne dovesse decidere di rimanere a vita a Napoli. Penso che Immobile, alla fine, resterà alla Lazio, a meno che non dovesse decidere di tornare a casa... Per i primi tempi credo che qualcosa cambierà nel mercato, poi, man mano, tutto tornerà abbastanza normale, anche se parlare di calciomercato e di tanti soldi, in questo momento, stona un po’. Mi fa piacere sentire l'affetto della gente, pur non essendo in video nell'ultimo periodo, vedremo cosa succederà”. 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Il cambio di agente di Insigne non ha secondi fini, presto l'annuncio dei rinnovi di Mertens e Zielinski, non mi priverei di Allan e Hysaj

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Lorenzo Insigne resta un punto fermo del Napoli e il cambio di agente non ha significati reconditi, insomma, il Magnifico continuerà a giocare con la maglia azzurra, anche se presto sarà affrontato il discorso rinnovo. La società, in fondo, non ha mai voluto cedere il calciatore, quelle che sono circolate sono state spesso illazioni sia sul club che sul calciatore e quindi, il cambio di agente lo vedo positivamente. I rinnovi di Mertens e Zielinski, credo, saranno annunciati presto, perché non vedo problemi. Everton del Gremio è un giocatore molto simile proprio a Insigne, agisce sulla fascia, è da tenere sotto osservazione anche se, proprio per quello che dicevo sul capitano azzurro, andrebbe a sovrapporsi. Azmoun è un altro prospetto interessante, il suo nome è la possibile alternativa a Milik se dovesse essere ceduto, anche se De Laurentiis è stato molto chiaro, per prelevare l’attaccante polacco servono solo soldi, anche abbastanza ed io aspetterei prima qualche offerta reale, invece di dare per scontata la sua partenza. Per quanto riguarda il protocollo della FIGC e della Lega Serie A, proprio nelle ultime ore sembra si sia trovato l’accordo sulla quarantena per eventuali contagi, che passerebbe da 14 giorni ad una settimana e credo possa essere, finalmente, la soluzione migliore che accontenta tutti. Nandez del Cagliari può essere l’alternativa ad Allan, che però, resta sempre un giocatore importante, anche a livello internazionale e, personalmente, ci penserei bene prima di privarmi di un giocatore affidabile e forte come il brasiliano, ci penserei su parecchie volte. Hysaj è un giocatore che ha dimostrato di essere ancora utilissimo, le critiche che gli sono state rivolte sono state spesso esagerate e ingenerose, non me ne priverei così a cuor leggero e credo che anche Gattuso sia della stessa idea”.