Ad Hilton Head, nel South Carolina, Stewart Cink con un totale di 265 (63 63 69 70, -19) colpi domina l'RBC Heritage e festeggia l'ottavo titolo in carriera sul PGA Tour. Secondo posto (269, -15) per Harold Varner III (per l'americano è il miglior risultato in carriera sul circuito) e l'argentino Emiliano Grillo. Chiude 7/o (272, -12) Collin Morikawa. Top 10 e 9/a piazza (273, -11) per Webb Simpson, campione uscente. Bel finale di Dustin Johnson, da 36/o a 13/o con 274 (-10). Ventuno anni e due giorni dopo la prima volta e 16 anni, 11 mesi e 30 giorni dopo la seconda volta, Cink torna a vincere l'RBC Heritage. E' il terzo successo nell'evento per lo statunitense che diventa il terzo giocatore con più successi nella competizione eguagliando Hale Irwin e avvicinando Davis Love III (cinque volte a segno nella rassegna). E' un exploit ricco di significati quello di Cink. Che diventa il quarto golfista - prima di lui solo Sam Snead, Julius Boros e Kenny Perry (due volte) - erano riusciti a vincere più volte in una stagione sul PGA Tour dopo aver compiuto i 47 anni. Cink, campione Major (ha conquistato il British Open nel 2009), lo scorso settembre - alla fine di un digiuno lungo 11 anni - era riuscito a imporsi nel Safeway Open, primo evento della stagione 2020-2021. L'affermazione nel South Carolina ha permesso a Cink, che il 21 maggio festeggerà 48 anni, di passare dalla 115/a alla 44/a posizione del ranking mondiale e dal 26/o al 3/o posto della FedEx Cup. Non solo: Cink ha incassato un assegno di 1.278.000 dollari a fronte di un montepremi di 7.100.000. Per lui è l'8/o successo sul PGA Tour dopo 610 partenze.