Niente da fare per la Geko, che al PalaDelMauro guida nel punteggio per quasi 30 minuti prima di capitolare nel finale punto a punto. Fatale sull’ultimo attacco l’errore di Dri, che però pochi secondi prima aveva centrato la tripla del 73-73. Quarta sconfitta di fila dunque per i santantimesi, che hanno pagato l’assenza di Milojevic e la pessima serata al tiro da fuori (6/28).
 
Riccio e Sousa marcano a fuoco la partenza di Avellino, Carnovali risponde con una tripla, il 2021 di Scandone e Geko inizia così. Gli irpini schierano il loro quintetto classico, Sant’Antimo fa di necessità e virtù e priva di Milojevic lancia l’inedita coppia Milosevic-Sergio sotto i tabelloni. In avvio si paga dazio a rimbalzo (5-1 per i lupi nei primi 3 minuti), ma i ragazzi di Patrizio sono bravi ad aprire il campo e in velocità costruiscono il 5-8 prima e il 9-14 poi, per il +5 del 5’ minuto.
De Gennaro lancia nella mischia Marra e Mazzarese, la Geko abusa del tiro da fuori e al 7’ è nuova parità a quota 14. Ma dura poco, entrano Vangelov e Sabbatino e gli ospiti allungano di nuovo fino al 14-20 fissato sul tabellone a fine 1’ quarto.  Quando si riparte è ancora Sant’Antimo protagonista, Dri e Vangelov fanno 6-2 in meno di 90” e la Geko va a +10 (16-26). Contemporaneamente però per gli ospiti si fa pesante la situazione falli: sono 4 in 3 minuti scarsi, compreso il terzo di Biagio Sergio richiamato immediatamente in panca. Avellino ne approfitta per rientrare, Sousa firma 6 punti per il 22-26 del 13’, si fa sentire sotto le plance anche Brunetti ma tra gli ospiti c’è un Milosevic eccezionale che con 4 liberi di fila sostiene la resistenza santantimese (24-30 al 15’). Scatta anche l’ora dell’ex De Meo che si presenta subito con un rimbalzo ed un canestro, Brunetti risponde con 4 punti in fila e al 16’ è ancora parità a quota 33. Anche stavolta la Geko si scuote subito, Dri completa un gioco da 3 punti ma la Scandone è lì e l’equilibrio ristabilito sopravvive fino all’intervallo cui si arriva sul 40-41.
La ripresa si apre con il 3’ fallo di Vangelov, la Geko e il suo gigante però non perdono coraggio e sull’asse Cantone-Milosevic arriva il nuovo mini-allungo per il 41-46 del 22’, un +5 confermato anche al 24’ con un canestro di Sergio. Avellino però è sempre lì, una tripla di Monina riporta sotto i padroni di casa al 27’ (49-50) e a 2.20” dalla terza sirena Brunetti dall’arco firma il sorpasso dei lupi (54-52), il primo dopo il 4-3 iniziale. Coach Patrizio chiede un time out. Quando si rientra in campo Carnovali piazza una bomba importantissima per l’immediato controsorpasso ospite, Marra risponde al fuoco e poi a Dri a sbagliare prima due liberi e poi il tiro della possibile parità sull’ultimo attacco del 3’ quarto (57-55).

Si riparte tra tanti errori, Carnovali trova un’altra tripla importante al 32’ (57-59), poi tre liberi di Dri tengono avanti la Geko ed è ancora Carnovali, dalla media, a siglare il 59-64 del 33’. E’ un momento importante dell’incontro, Sant’Antimo nel giro di un minuto perde Biagio Sergio per falli e gli irpini a 4’ dalla fine ripassano con Costa. Nuova sospensione per il coach ospite, e quando si rientra Dri e Vangelov confezionano la nuova parità a 68 a 2:50 dalla sirena finale. Qui però torna in cattedra Sousa, che con un gioco da 3 punti riporta avanti i suoi, Dri sbaglia due volte la risposta ma Vangelov recupera un rimbalzone importante è sigla il 71-70. Si decide tutto negli ultimi 60 secondi, Costa riporta i lupi a +3 con un canestro dalla media, Dri impatta a quota 73 con una bomba di grandissimo carattere e poi Sousa finisce in lunetta con 14” da giocare. Sbaglia il primo e mette il secondo (74-73), lasciando agli ospiti l’ultimo possesso. Se lo prende Dri, che va a provare il tiro del sorpasso allo scadere, ma non ha fortuna. Finisce 74-73 per la Scandone, per la Geko, che al PalaDelMauro è stata avanti per quasi 3/4 di gara, è la quarta sconfitta di fila.

 
Le parole del GM Vittorio Di Donato – “Purtroppo queste sono le partite che, vincendo, possono svoltarti una stagione, e noi l’abbiamo persa. Ce la siamo giocata nonostante la serataccia al tiro, il 6/28 dall’arco è eloquente soprattutto considerando che abbiamo preso buoni tiri. L’impressione, confermata anche da questa partita, è che ci sia qualcosa che ci blocca a livello mentale, ci sono momenti in cui non riusciamo a fare cose elementari. Ora si torna a lavoro, domenica a Scauri avremo un’altra partita molto importante”.
 
 
SCANDONE AVELLINO 74
GEKO SANT’ANTIMO 73
(14-20, 40-41; 57-55)
AVELLINO: Costa 12, Riccio 2, Sousa 20, Ani 6, Brunetti 16: Marra 5, Marzaioli 3, Mraovic, Mazzarese 3, Monina 7, Ragusa. N.e.: Genovese. All.: De Gennaro.
SANT’ANTIMO: Cantone 7, Dri 21, Carnovali 11, Milosevic 17, Sergio 4; Sabbatino 1, De Meo 2, Vangelov 10. N.e.: Ratkovic, De Marca, D’Aiello,. All.: Patrizio.
ARBITRI: Giunta e Parisi.
NOTE - Tiri Liberi: Avellino 14/23, Sant’Antimo 15/20. Usciti per 5 falli: Sergio