Maurizio Sarri: "La motivazione in Europa League bisogna trovarla. In questo momento abbiamo delle difficoltà numeriche, siamo 18, inclusi i 3 portieri. Cercheremo di fare una partita seria, senza andare ad inficiare il campionato. Troviamo di fronte una squadra come Lipsia, di grande gamba e tecnica. Abbiamo un compito difficilissimo. Turn over? Speriamo di essere competitivi. Il mio obiettivo e' quello. Bisogna fare un passo avanti. E' chiaro che in questa stagione siamo focalizzati su qualcosa di diverso. Il primo passo dobbiamo iniziare a farlo. Serve la giusta mentalità. Reina? Devo parlare ancora con Pepe e sentire le sue sensazioni. Se devo dargli un turno di riposo preferisco darglielo in trasferta. Il problema è relativo, perchè Sepe è un portiere affidabile. L'obiettivo è accettare lo stress fisico che ci darà la partita. Papa o presidente del Consiglio? Papa mi interessa meno, presidente del Consiglio ci penso meno. L'Europa League e' una manifestazione ai limiti della follia. Rientriamo in campo 60 ore. Il Lipsia rigiochera' il lunedi'. La Lega non ci aiuta. Dal punto di vista dello stresso l'Europa League e' ai limiti della follia. Non possiamo snobbare niente. Il Napoli è una squadra che mi dà gusto a vederla, con la Lazio l'ho vista dall'alto. Dobbiamo crescere sotto tutti i punti di vista. Primo obiettivo diventare competitivi in Italia, secondo obiettivo diventare competitivi in Europa. Spesso facciamo fatica in Europa, intorno a noi si vede piu' fame di fare successo in Italia che in Europa. Il campionato è importantissimo, ma dobbiamo fare il salto di qualità a livello europeo. Milik è in netta crescita, però gli ho chiesto di dirmi quando e' disponibile di giocare uno spezzone di partita: al momento non me l'ha detto. Siamo 18, non posso far giocare un portiere in un altro ruolo. Puo' venire fuori una partita scoppiettante, essendo una gara ad eliminazione diretta puo' esserci qualche calcolo in piu'. Hamsik sta meglio, si e' allenato con la squadra. Pochi tifosi? Spero che all'ultimo minuto cambino idea e ci facciano giocare col solito calore di sempre. Il Lipsia ha una squadra brillantissima, con due esterni di grande qualità, bella da vedere e divertente. Strano che siano usciti dal girone di Champions. Diawara centrale alla Desailly? Sarebbe un'emergenza che ci farebbe prendere tanti gol. Dietro abbiamo qualche giocatore bravo nel chiamare nei movimenti. Farlo durante il ritiro e' possibile, ora diventa più difficile".

 

 

Christian Maggio: "Vogliamo ben figurare in Europa League. Quest'anno, in campionato, può essere la volta buona. Abbiamo possibilità di arrivare ad un obiettivo per noi incredibile ed importante, la voglia c'è, ma bisogna fare un cammino ancora lungo. Vogliamo pensare solo all'Europa League, in questo momento. Io titolare? Decide il mister, spero di essere da stimolo a chi sta giocando meno. Difficile dire se questo è il Napoli più forte in cui ho giocato. E' arrivato Sarri, mentre sette otto anni fa c'erano giocatori forti ma che non avevano ancora esperienza. Stiamo avendo risultati buoni. Il Napoli ha sempre avuto una crescita positiva. In questi tre anni abbiamo seguito il percorso indicato dal mister. Anche chi gioca poco ha imparato movimenti e mentalità. Sono contento del rientro di Tonelli, è riuscito a fare una grande partita. In questi 10 anni sono stato benissimo a Napoli, ho sempre creduto nel progetto e ci credo tuttora. Io sto bene qui, come la mia famiglia. I tifosi sono unici".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

 

Napoli Magazine

 

 

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