La Gazzetta dello Sport ripercorre le 9 ore di interrogatorio presso la Procura di Torino a cui è stato sottoposto Federico Cherubini, attuale Football Director della Juventus. Il dirigente bianconero non è indagato, ma è stato ascoltato come testimone dai pm per ricostruire acquisti e cessioni dei giocatori dal 2018 al 2021 che hanno alimentato il meccanismo delle plusvalenze e per contestualizzare molte intercettazioni. Secondo l'accusa, sono 282 i milioni di euro che derivano da operazoni "connotate da valori fraudolentemente maggiorati". Il dirigente, si legge sul quotidiano, è stato molto collaborativo, aiutando i pm a ricostruire la vicenda, che secondo l'accusa si basa appunto su plusvalenze utilizzate in modo distorto che hanno causato uno squilibrio nei conti bianconeri. Massima collaborazione anche da parte del club durante le 12 ore di perquisizione. Nei prossimi giorni non sono escluse nuove convocazioni per altri dirigenti come Arrivabene, Manna o Morganti, con la stessa Juventus che si dice tranquilla e fiduciosa.
di Napoli Magazine
29/11/2024 - 10:41
La Gazzetta dello Sport ripercorre le 9 ore di interrogatorio presso la Procura di Torino a cui è stato sottoposto Federico Cherubini, attuale Football Director della Juventus. Il dirigente bianconero non è indagato, ma è stato ascoltato come testimone dai pm per ricostruire acquisti e cessioni dei giocatori dal 2018 al 2021 che hanno alimentato il meccanismo delle plusvalenze e per contestualizzare molte intercettazioni. Secondo l'accusa, sono 282 i milioni di euro che derivano da operazoni "connotate da valori fraudolentemente maggiorati". Il dirigente, si legge sul quotidiano, è stato molto collaborativo, aiutando i pm a ricostruire la vicenda, che secondo l'accusa si basa appunto su plusvalenze utilizzate in modo distorto che hanno causato uno squilibrio nei conti bianconeri. Massima collaborazione anche da parte del club durante le 12 ore di perquisizione. Nei prossimi giorni non sono escluse nuove convocazioni per altri dirigenti come Arrivabene, Manna o Morganti, con la stessa Juventus che si dice tranquilla e fiduciosa.