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L'ESPERTO - Avv. Capello: "Lazio-Torino come Juventus-Napoli, per la Lega è una questione di principio"
02.03.2021 17:44 di Redazione

“L’iter sarà lo stesso di Juventus-Napoli. La partita non sarà rinviata e quindi verrà certificato il 3-0 a tavolino e il Torino subirà anche un punto di penalizzazione. Poi farà ricorso”. Così a Tuttomercatoweb l’avvocato Pierfilippo Capello a proposito di Torino-Lazio e del mancato rinvio da parte della Lega nonostante l’ASL di Torino abbia imposto l’isolamento ai granata per alcune positività al Covid nella suadeva di Nicola.

 

 

C’è già un precedente, Juve-Napoli. Perché non rinviare subito la partita?


“A mio avviso per un motivo di principio. La Lega non vuole fare passare che se qualcuno ti impedisce di giocare scatta subito il rinvio. La circostanza deve essere eccezionale, così la Lega vuole che sia il Giudice a dire che si può non giocare. E in ricorso il Torino farà valere le proprie ragioni. Il principio che chi non gioca viene punito deve rimanere. E personalmente credo sia giusto il principio della Lega. Se poi un club avrà ragione la giustizia sportiva farà il suo corso”.

 

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L'ESPERTO - Avv. Capello: "Lazio-Torino come Juventus-Napoli, per la Lega è una questione di principio"

di Napoli Magazine

02/03/2024 - 17:44

“L’iter sarà lo stesso di Juventus-Napoli. La partita non sarà rinviata e quindi verrà certificato il 3-0 a tavolino e il Torino subirà anche un punto di penalizzazione. Poi farà ricorso”. Così a Tuttomercatoweb l’avvocato Pierfilippo Capello a proposito di Torino-Lazio e del mancato rinvio da parte della Lega nonostante l’ASL di Torino abbia imposto l’isolamento ai granata per alcune positività al Covid nella suadeva di Nicola.

 

 

C’è già un precedente, Juve-Napoli. Perché non rinviare subito la partita?


“A mio avviso per un motivo di principio. La Lega non vuole fare passare che se qualcuno ti impedisce di giocare scatta subito il rinvio. La circostanza deve essere eccezionale, così la Lega vuole che sia il Giudice a dire che si può non giocare. E in ricorso il Torino farà valere le proprie ragioni. Il principio che chi non gioca viene punito deve rimanere. E personalmente credo sia giusto il principio della Lega. Se poi un club avrà ragione la giustizia sportiva farà il suo corso”.