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SUPERCOPPA - Juventus-Napoli, Di Gennaro: "Se andiamo a veder le occasioni, il pareggio sarebbe stato sicuramente più giusto"
21.01.2021 16:35 di Redazione

A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”, è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore: “Juve-Napoli? Una partita non bella, equilibrata, hanno fatto poco le due squadre. Poi se andiamo a vedere il computo delle occasioni, il Napoli paradossalmente ne ha avuta qualcuna in più e anche più clamorose. Vedi la paratona di Szczesny su Lozano, il rigore, il tocco di Chiellini che l’aveva messa quasi in porta. Quindi se andiamo a veder le occasioni, il pareggio era sicuramente più giusto. La partita è stata incanalata sull’equilibrio, su un po’ di timidezza iniziale del Napoli mentre la Juventus veniva da una sconfitta pesante. Il 4 – 4 – 2 con il rientro di Cuadrado è stato più equilibrato, più coperto, con Danilo a sinistra che doveva fronteggiare Lozano che era in gran forma. Insigne si è un po’ spento ma mi aspettavo qualcosa in più da Zielinski che in queste partite deve far vedere la sua classe, sicuramente superiore a tutti. Credo sia mancato lui. Demme sempre positivo, di Bakayoko conosciamo un po’ le sue carenze anche a livello tecnico però è Zielinski che ti deve dare lo spunto sulla trequarti. La qualità e l’inventiva ce l’hanno lui ed Insigne. Petagna è un giocatore che ha dato un po’ di fisicità ma nel gioco del Napoli fa un po’ fatica. Magari a partita in corso è diverso ma è un Napoli che ama palleggiare, come vuole Gattuso, e qualche difficoltà l’ha avuta. Pressing Juventus? Su questo mi ricollego al discorso dei giocatori che devono prendersi la responsabilità. A parte Demme, Bakayoko non ha questa capacità di venir fuori. A parte Koulibaly, Manolas ha sbagliato qualche disimpegno e ho saputo che Gattuso era molto arrabbiato per questo. Quindi merito della Juventus ma il Napoli sa che giocando in quel modo può trovare squadre che ti vengono a pressare. Sono mancati quei giocatori che di solito fanno bene queste giocate. La Juventus, dopo quella sconfitta (con l’Inter, ndr) ha giocato con altri attributi, con una mentalità diversa. Poi, ripeto, il Napoli le occasioni le ha avute. Non capisco perché Gattuso voglia prendersi sempre la colpa, su tutto. Può aver sbagliato qualcosa ma le occasioni bisogna concretizzarle. Giusto non dare troppa responsabilità ad Insigne, i rigori si sbagliano. Da capitano, poi, si è visto anche il dispiacere che ha avuto. In queste finali gli episodi sono determinanti. Persa un’opportunità di assestare un colpo alla Juventus? Psicologicamente sì, il Napoli veniva da una vittoria importantissima con la Fiorentina. C’è da capire questa squadra com’è. Se è quella con la Fiorentina che su 7 tiri fa 6 goal o quella con lo Spezia che su 29 tiri perde 1 – 2 e fa un gol soltanto”.

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SUPERCOPPA - Juventus-Napoli, Di Gennaro: "Se andiamo a veder le occasioni, il pareggio sarebbe stato sicuramente più giusto"

di Napoli Magazine

21/01/2024 - 16:35

A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”, è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore: “Juve-Napoli? Una partita non bella, equilibrata, hanno fatto poco le due squadre. Poi se andiamo a vedere il computo delle occasioni, il Napoli paradossalmente ne ha avuta qualcuna in più e anche più clamorose. Vedi la paratona di Szczesny su Lozano, il rigore, il tocco di Chiellini che l’aveva messa quasi in porta. Quindi se andiamo a veder le occasioni, il pareggio era sicuramente più giusto. La partita è stata incanalata sull’equilibrio, su un po’ di timidezza iniziale del Napoli mentre la Juventus veniva da una sconfitta pesante. Il 4 – 4 – 2 con il rientro di Cuadrado è stato più equilibrato, più coperto, con Danilo a sinistra che doveva fronteggiare Lozano che era in gran forma. Insigne si è un po’ spento ma mi aspettavo qualcosa in più da Zielinski che in queste partite deve far vedere la sua classe, sicuramente superiore a tutti. Credo sia mancato lui. Demme sempre positivo, di Bakayoko conosciamo un po’ le sue carenze anche a livello tecnico però è Zielinski che ti deve dare lo spunto sulla trequarti. La qualità e l’inventiva ce l’hanno lui ed Insigne. Petagna è un giocatore che ha dato un po’ di fisicità ma nel gioco del Napoli fa un po’ fatica. Magari a partita in corso è diverso ma è un Napoli che ama palleggiare, come vuole Gattuso, e qualche difficoltà l’ha avuta. Pressing Juventus? Su questo mi ricollego al discorso dei giocatori che devono prendersi la responsabilità. A parte Demme, Bakayoko non ha questa capacità di venir fuori. A parte Koulibaly, Manolas ha sbagliato qualche disimpegno e ho saputo che Gattuso era molto arrabbiato per questo. Quindi merito della Juventus ma il Napoli sa che giocando in quel modo può trovare squadre che ti vengono a pressare. Sono mancati quei giocatori che di solito fanno bene queste giocate. La Juventus, dopo quella sconfitta (con l’Inter, ndr) ha giocato con altri attributi, con una mentalità diversa. Poi, ripeto, il Napoli le occasioni le ha avute. Non capisco perché Gattuso voglia prendersi sempre la colpa, su tutto. Può aver sbagliato qualcosa ma le occasioni bisogna concretizzarle. Giusto non dare troppa responsabilità ad Insigne, i rigori si sbagliano. Da capitano, poi, si è visto anche il dispiacere che ha avuto. In queste finali gli episodi sono determinanti. Persa un’opportunità di assestare un colpo alla Juventus? Psicologicamente sì, il Napoli veniva da una vittoria importantissima con la Fiorentina. C’è da capire questa squadra com’è. Se è quella con la Fiorentina che su 7 tiri fa 6 goal o quella con lo Spezia che su 29 tiri perde 1 – 2 e fa un gol soltanto”.