GENOVA - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la vittoria sulla Sampdoria. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi piace la predisposizione di Osimhen al lavoro. Sorrido per questo motivo. Abbiamo fatto un buon risultato, ma nel primo tempo la Sampdoria ci ha reso la vita difficile. Siamo stati bravi a stare sul pezzo e a soffrire sulle loro giocate. Nel primo tempo hanno avuto il nostro stesso possesso palla. E' stato bravo anche Ospina. La Sampdoria e' stata molto brava, perche' ci e' montata addosso quasi da subito. Osimhen va forte. Diventa difficile quando si chiudono gli spazi, per cui abbiamo puntato sulle qualita' individuali. Poi dopo i gol e' cambiata la partita. Tiribocchi? Con lui le situazioni di forza non convengono, e' un ragazzo splendido, e' stato un grandissimo calciatore. Anguissa? La partita e' un box che va riempito di cose. Abbiamo tante qualita', mancava la forza e questa e' una sua caratteristica. Anguissa ha capito subito cio' che mancava alla squadra. Nel secondo tempo l'abbiamo messo a sinistra, perche' c'era Thorsby che giocava nella posizione di Mario Rui. Con il palleggio ci svuotavano i centrocampisti, poi siamo riusciti a portare pressing nella costruzione bassa. A piede invertito, anche Fabian riesce ad incidere. Tatticamente molto meglio nel secondo tempo. Siamo solo una squadra di calcio, nient'altro. Viviamo questo coinvolgimento per i colori della citta'. Bisogna continuare a lavorare con continuita'. Negli ultimi anni per entrare in Champions sono serviti 85-87 punti, quindi ne mancano 72. A meno che non si voglia mettere pressione, per fare tutti questi punti qui c'e' ancora molta strada da fare, bisogna vincere su campi difficili".