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IL MESSAGGERO - Superlega, la Serie A non vuole cacciare Juve, Milan e Inter, la situazione
20.04.2021 10:27 di Redazione

"La Serie A non vuole cacciare Juve, Milan e Inter", titola Il Messaggero. I club che aderiranno alla Superlega saranno esclusi dalla Serie A 2021/2022, questo vuol dire che Inter, Milan e Juventus rischiano di essere fuori dalla Serie A. La proposta dovrà essere votata, nelle prossime ore, dal congresso UEFA, anche se i legali di Nyon frenano sulla questione. Nella giornata di ieri l'assemblea di Serie A è stata molto accesa ed i più arrabbiati erano Ferrero e Preziosi, oltre che Urbano Cairo. Silenziosi, invece, sia Lotito che De Laurentiis, con Agnelli invece parso molto tranquillo. Il numero uno bianconero ha più volte ribadito di voler concludere il campionato e di voler continuare a giocare la Serie A. E sembrerebbe anche non esserci la volontà da parte della Lega di cacciare le tre dissidenti. Da non sottovalutare che poco tempo fa DAZN ha comprato i diritti tv per 840 milioni di euro e questo farebbe scattare una causa immediata. Molti presidenti sono convinti che si tratti di una forzatura per avere più soldi dalla UEFA e che tutto si risolverà in una bolla.

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IL MESSAGGERO - Superlega, la Serie A non vuole cacciare Juve, Milan e Inter, la situazione

di Napoli Magazine

20/04/2024 - 10:27

"La Serie A non vuole cacciare Juve, Milan e Inter", titola Il Messaggero. I club che aderiranno alla Superlega saranno esclusi dalla Serie A 2021/2022, questo vuol dire che Inter, Milan e Juventus rischiano di essere fuori dalla Serie A. La proposta dovrà essere votata, nelle prossime ore, dal congresso UEFA, anche se i legali di Nyon frenano sulla questione. Nella giornata di ieri l'assemblea di Serie A è stata molto accesa ed i più arrabbiati erano Ferrero e Preziosi, oltre che Urbano Cairo. Silenziosi, invece, sia Lotito che De Laurentiis, con Agnelli invece parso molto tranquillo. Il numero uno bianconero ha più volte ribadito di voler concludere il campionato e di voler continuare a giocare la Serie A. E sembrerebbe anche non esserci la volontà da parte della Lega di cacciare le tre dissidenti. Da non sottovalutare che poco tempo fa DAZN ha comprato i diritti tv per 840 milioni di euro e questo farebbe scattare una causa immediata. Molti presidenti sono convinti che si tratti di una forzatura per avere più soldi dalla UEFA e che tutto si risolverà in una bolla.