In Primo Piano
DAZN - Napoli, Spalletti: "Insigne fa parte dei prestigiatori del calcio, come Del Piero, Baggio e Totti, la squadra ha fatto un grandissimo campionato, se Mertens rimane? Penso di sì, il presidente ci ha parlato"
15.05.2022 18:22 di Redazione

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Genoa. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "C'era un sentimento bello di rendere onore a questa festa di Insigne anche da parte dei compagni di squadra. Nel primo quarto d'ora loro sono stati bravissimi, non siamo riusciti a uscire dalla nostra metà campo, poi quando siamo riusciti a far valere la qualità qualche situazione l'abbiamo creata, ma all'inizio abbiamo sofferto. Insigne? Con i professionisti, professionali come lui, che è stato sempre il primo ad arrivare al campo, si è sempre allenato, ha dato contributo alla squadra, sono quei calciatori che qualche volta ti fanno anche arrabbiare ma che quando non ce li hai rimpiangi di non averli a disposizione. Sono calciatori che dal nulla ti creano la soluzione, fan parte dei prestigiatori del calcio, come lui, come Del Piero, Baggio, Totti, sono quei calciatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere per farti vincere le partite. Ci sono squadre che non sono in lotta per la Champions ma hanno grandissime rose a disposizione, potevano essere al nostro posto e sono distanti, le squadre ormai sono 8, anche la Fiorentina è dentro, poi è chiaro che noi con quello straordinario inizio ci eravamo ritagliati uno spazio dove poi è dispiaciuto a tutti non rimanerci dentro fino in fondo, ci dispiace, ma non bisogna cancellare quello che ha fatto la squadra. L'attività, la ricerca volta a sotterrare quello che la squadra ha fatto è scorretto. La squadra ha fatto un grandissimo campionato. Se gli si fanno critiche non posso non farmi trovare di traverso, hanno fatto un grande campionato, sono stati professionisti seri, sono stati bravi. Che Napoli sarà da oggi in avanti senza Insigne? Ho cominciato a rimpiangerlo subito dopo che c'è stata la certezza che andasse via ma è una scelta che va accettata e bisogna andare a ritrovare la stessa qualità, le stesse caratteristiche di questi calciatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere nel cassetto. Mertens? Oltre che qualità a imbucare, grandissima tecnica, è bravissimo a fare gol, lui fa gol, gli si respira sulla pelle questa qualità. Se Mertens rimane? Penso di sì, il presidente gli ha parlato, la differenza la faranno le cose che riguardano calciatore e società, ci sono di mezzo un po' di soldini e quelle che sono le intenzioni. Conta molto per essere stimolati a rimettersi a disposizione".

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
DAZN - Napoli, Spalletti: "Insigne fa parte dei prestigiatori del calcio, come Del Piero, Baggio e Totti, la squadra ha fatto un grandissimo campionato, se Mertens rimane? Penso di sì, il presidente ci ha parlato"

di Napoli Magazine

15/05/2024 - 18:22

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria contro il Genoa. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "C'era un sentimento bello di rendere onore a questa festa di Insigne anche da parte dei compagni di squadra. Nel primo quarto d'ora loro sono stati bravissimi, non siamo riusciti a uscire dalla nostra metà campo, poi quando siamo riusciti a far valere la qualità qualche situazione l'abbiamo creata, ma all'inizio abbiamo sofferto. Insigne? Con i professionisti, professionali come lui, che è stato sempre il primo ad arrivare al campo, si è sempre allenato, ha dato contributo alla squadra, sono quei calciatori che qualche volta ti fanno anche arrabbiare ma che quando non ce li hai rimpiangi di non averli a disposizione. Sono calciatori che dal nulla ti creano la soluzione, fan parte dei prestigiatori del calcio, come lui, come Del Piero, Baggio, Totti, sono quei calciatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere per farti vincere le partite. Ci sono squadre che non sono in lotta per la Champions ma hanno grandissime rose a disposizione, potevano essere al nostro posto e sono distanti, le squadre ormai sono 8, anche la Fiorentina è dentro, poi è chiaro che noi con quello straordinario inizio ci eravamo ritagliati uno spazio dove poi è dispiaciuto a tutti non rimanerci dentro fino in fondo, ci dispiace, ma non bisogna cancellare quello che ha fatto la squadra. L'attività, la ricerca volta a sotterrare quello che la squadra ha fatto è scorretto. La squadra ha fatto un grandissimo campionato. Se gli si fanno critiche non posso non farmi trovare di traverso, hanno fatto un grande campionato, sono stati professionisti seri, sono stati bravi. Che Napoli sarà da oggi in avanti senza Insigne? Ho cominciato a rimpiangerlo subito dopo che c'è stata la certezza che andasse via ma è una scelta che va accettata e bisogna andare a ritrovare la stessa qualità, le stesse caratteristiche di questi calciatori che tutti gli allenatori vorrebbero avere nel cassetto. Mertens? Oltre che qualità a imbucare, grandissima tecnica, è bravissimo a fare gol, lui fa gol, gli si respira sulla pelle questa qualità. Se Mertens rimane? Penso di sì, il presidente gli ha parlato, la differenza la faranno le cose che riguardano calciatore e società, ci sono di mezzo un po' di soldini e quelle che sono le intenzioni. Conta molto per essere stimolati a rimettersi a disposizione".