In Primo Piano
PRESS CONFERENCE - Coppa Italia, Luciano Spalletti: “Bisognava chiuderla prima, nulla da dire sull’arbitro”, e scatta il falso allarme
18.01.2023 00:56 di Redazione

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference, interrotta per alcuni secondi a causa di un allarme innocuo (dato che non c'era pericolo in atto) che invitava a sgomberare l'edificio per "motivi di sicurezza", dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia contro la Cremonese. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “L’abbiamo portata ai rigori, non siamo stati bravi a chiuderla anche con occasioni clamorose che si sono verificate. Ce l’avevamo in gestione, avevamo fatto delle scelte per averla in mano da un punto di vista della tattica, della forza e con i 3 centrocampisti freschi. Potevamo gestirla bene, eravamo superiori per qualità, ma abbiamo perso qualche pallone facile. Sono stati bravi a sfruttare l’episodio che sono riusciti a creare. Funziona così, sono stati in equilibrio, hanno creato l’occasione e noi non dovevamo concedergliela. Dovevamo prenderci qualcosa di più, non abbiamo eseguito bene fino in fondo quello che si era creato sul campo nel 3 contro 2 con Ndombele e Raspadori. Bastava passarsela sui piedi e abbiamo sprecato un’occasione. Per non rischiare sotto l’aspetto difensivo, avevo inserito Kim per non rischiare in campo aperto. Avevamo quindi la possibilità di gestire bene la palla, ma qualcuna l’abbiamo persa. Ci sono gare in cui non puoi concederti nessuna disattenzione, c’è poco da fare, siamo fuori e c’è grande rammarico. All’inizio abbiamo preso qualche pallata, quando riconquistavano palla, cercavano sempre il quinto opposto e tiravano il pallone sui piedi delle due punte. Lì era abbastanza facile, la casualità e qualche piccolo errore nostro hanno tenuto la partita in bilico. È chiaro che il dispiacere è tanto, ci rimane, poi si lavora in maniera corretta, ora siamo dispiaciuti. Non è difficile preparare una partita con il cambio di allenatore, è il nostro ruolo, siamo pronti a capire cosa accade da altre parti. Abbiamo visto le gare di Inter e Milan che hanno sofferto, la formazione era di tutto rispetto, stamattina non abbiamo potuto fare l’allenamento per il forte vento ma sono bischerate. In certe situazioni non abbiamo fatto la giusta pulizia nel gioco, abbiamo concesso qualcosa, eravamo in equilibrio, in questa competizione con 3 partite si può andare in finale, purtroppo l’abbiamo persa, non siamo stati bravi a tenere il match in ordine. Abbiamo concesso due possibilità e sono tante per noi. Siamo il Napoli e dobbiamo accettare queste avversità, ce ne saranno di varia natura. Dobbiamo essere bravi attraverso le nostre qualità a saperle gestire. Terna femminile? È stato un arbitraggio di livello a cui siamo abituati”.

ULTIMISSIME IN PRIMO PIANO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
PRESS CONFERENCE - Coppa Italia, Luciano Spalletti: “Bisognava chiuderla prima, nulla da dire sull’arbitro”, e scatta il falso allarme

di Napoli Magazine

18/01/2024 - 00:56

NAPOLI - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference, interrotta per alcuni secondi a causa di un allarme innocuo (dato che non c'era pericolo in atto) che invitava a sgomberare l'edificio per "motivi di sicurezza", dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia contro la Cremonese. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “L’abbiamo portata ai rigori, non siamo stati bravi a chiuderla anche con occasioni clamorose che si sono verificate. Ce l’avevamo in gestione, avevamo fatto delle scelte per averla in mano da un punto di vista della tattica, della forza e con i 3 centrocampisti freschi. Potevamo gestirla bene, eravamo superiori per qualità, ma abbiamo perso qualche pallone facile. Sono stati bravi a sfruttare l’episodio che sono riusciti a creare. Funziona così, sono stati in equilibrio, hanno creato l’occasione e noi non dovevamo concedergliela. Dovevamo prenderci qualcosa di più, non abbiamo eseguito bene fino in fondo quello che si era creato sul campo nel 3 contro 2 con Ndombele e Raspadori. Bastava passarsela sui piedi e abbiamo sprecato un’occasione. Per non rischiare sotto l’aspetto difensivo, avevo inserito Kim per non rischiare in campo aperto. Avevamo quindi la possibilità di gestire bene la palla, ma qualcuna l’abbiamo persa. Ci sono gare in cui non puoi concederti nessuna disattenzione, c’è poco da fare, siamo fuori e c’è grande rammarico. All’inizio abbiamo preso qualche pallata, quando riconquistavano palla, cercavano sempre il quinto opposto e tiravano il pallone sui piedi delle due punte. Lì era abbastanza facile, la casualità e qualche piccolo errore nostro hanno tenuto la partita in bilico. È chiaro che il dispiacere è tanto, ci rimane, poi si lavora in maniera corretta, ora siamo dispiaciuti. Non è difficile preparare una partita con il cambio di allenatore, è il nostro ruolo, siamo pronti a capire cosa accade da altre parti. Abbiamo visto le gare di Inter e Milan che hanno sofferto, la formazione era di tutto rispetto, stamattina non abbiamo potuto fare l’allenamento per il forte vento ma sono bischerate. In certe situazioni non abbiamo fatto la giusta pulizia nel gioco, abbiamo concesso qualcosa, eravamo in equilibrio, in questa competizione con 3 partite si può andare in finale, purtroppo l’abbiamo persa, non siamo stati bravi a tenere il match in ordine. Abbiamo concesso due possibilità e sono tante per noi. Siamo il Napoli e dobbiamo accettare queste avversità, ce ne saranno di varia natura. Dobbiamo essere bravi attraverso le nostre qualità a saperle gestire. Terna femminile? È stato un arbitraggio di livello a cui siamo abituati”.