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VIDEO CONFERENCE - Napoli, Spalletti: "Koulibaly futuro capitano? Per me è incedibile, Ghoulam capitano contro lo Spezia, Zielinski e Fabian? Decide il club, Baldini ha deciso di fermarsi, Mertens e Ospina sono leader"
21.05.2022 15:22 di Redazione
CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida con lo Spezia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 

 
 
- Che Napoli sarà in futuro?
 
 
"La squadra è a fine ciclo, serve la capacita' di rinnovarsi. Dobbiamo restare competitivi. I nostri avversari vogliono entrare in Champions. L'anno prossimo non si partira' dalla classifica finale di quest'anno. Si riparte tutti da zero. Nel gruppo del condominio c'e' un appartamento in piu' occupato dalla Fiorentina. Bisogna essere molto bravi. Questa competitivita' non rendera' nulla per scontato. Ci saranno momenti in cui bisognera' rincorrere. Abbiamo dimostrato di avere una squadra di carattere".
 
 
- Resta pronto ad incatenarsi per Koulibaly?
 
 
"Anche l'anno scorso si parlava della possibilita' di molte cessioni e poi non e' successo. Solo quelli a scadenza sono andati via. Per me Koulibaly diventa incedibile. Sono quei calciatori sempre disponibili a dare una mano a tutti, quando sale il livello del match diventa grosso e forte in base alla necessità. Se poi trovi uno forte lui diventa fortissimo. Un altro al suo posto avrebbe bisogno di anni per diventare un leader".
 
 
- Sarà un mercato diverso, ci sono punti fermi da cui ripartire?
 
 
"Un confronto diretto con la società l'ho avuto. Avremo bisogno di integrazioni di qualita', di proporzione uguale all'eventuale partenza. La Juventus non si accontenta, serve qualita' per confrontarsi con questi colossi qui. Se ci fossero partenze bisogna restare su livelli importanti".
 
 
- Ha parlato con Koulibaly? E' candidato ad essere il prossimo capitano?
 
 
"Ho la possibilita' di stare a contatto con lui, parliamo di tante cose. Anche la societa' sa dell'importanza di Kalidou, spero che ci sia la possibilita' di trovare un punto di incontro perche' Kalidou non e' uguale agli altri. E' differente per troppi motivi, probabilmente per qualcuno bisogna usare un'attenzione differente. La fascia di capitano? Ha tutti requisiti per poterlo fare, ma non sarà lui con lo Spezia. Cambio qualcosa. Il capitano sarà Ghoulam".
 
 
- In quale reparto servira' aggiungere forza fisica?
 
 
"Il mio pensiero era in generale. Molte squadre la randellano subito, ti vengono a sbattere addosso e si va avanti con spallate. C'è da valutare cosa fare, Sarebbe opportuno mettersi al passo coi tempi. Si e' detto piu' volte che Anguissa e' importante, il presidente l'ha detto che lo riscatta quindi siamo piu' tranquilli. Mertens e Osimhen in campo con Anguissa in campo e' una valutazione differente rispetto a non avere Anguissa in campo".
 
 
- Ospina e Mertens sono in scadenza, che sensazioni ha? Continueranno la loro avventura a Napoli?
 
 
"Abbiamo molti leader in squadra, con diversi in scadenza. La partenza di Insigne la sapevamo gia' da gennaio. Gli rinnovo i complimenti per professionalita' e serieta'. Perderli proprio tutti... Teniamo presente che parliamo di leader dello spogliatoio. Mertens e Ospina hanno esperienza da trasferire nello spogliatoio. Ospina non alza mai la voce ma sa aggiudicarsi l'attenzione dei suoi compagni di squadra".
 
 
- Di Lorenzo e Mario Rui sono delle certezze per il futuro... 
 
 
"Si, se mettiamo in ballo anche questi diventa difficile poi parlare di futuro. Se dovesse partire Ghoulam il terzino sinistro dobbiamo trovarlo per forza. Mario Rui ha fatto vedere la sua qualita' professionale".
 
 
- Vale piu' Insigne per i napoletani o Totti per i romani?
 
 
"Sono ugualmente due calciatori fenomenali. I bambini sognano di diventare calciatori per quei campioni li'. Sono quelli che fanno un po' la differenza, se riescono ad abbinare un po' il recupero posizione. Insigne non so se avra' messo a fuoco nei suoi pensieri che svegliarsi a Toronto e' diverso che farlo a Napoli. Mi piacerebbe vederlo la prima volta lontano dalle sue radici. E' successo a tanti, Napoli ti sta sulla pelle. La soluzione e' mettergli un quadro col Vesuvio sul letto".
 
 
- Fabian e Zielinski faranno parte del Napoli del futuro di Spalletti? Ci saranno novità anche nel suo staff?
 
 
"Succedera' poco in termini di mercato. Contano le tempistiche, gli anni di contratto, le cifre. C'e' Giuntoli che sa fare benissimo questo lavoro sui contratti. Baldini ha deciso di prendersi un po' di tempo per pensare se dare seguito o no al suo lavoro, ha deciso di fermarsi. La possibilita' di sostiturilo la valuteremo".
 
 
- Il Napoli comunque si e' abbassato poco nei momenti di fisicità...
 
 
"In alcune partite siamo stati costretti ad abbassarci molto. Vogliamo stare in campo con equilibrio. La soluzione e' di tenere palla. La forza diventa necessaria in mezzo al campo. Lobotka è un bel torello, ha forza quando ti viene addosso. E' un qualcosa da cui non e' possibile prescindere".
 
 
- ADL ha detto che possiamo chiedere a lei di Pjanic...
 
 
"Pjanic e' gia' pronto, è fenomenale, sa giocare nel corto e nel lungo, batte le punizioni e i calci d'angolo, mette la palla a 40 metri col contagiri. Da tutti i discorsi fatti, credo che sia difficile. E' un calciatore di livello. In quel ruolo li' abbiamo Lobotka, possiamo dormire sonni tranquilli. Sotto il profilo della gestione della palla ha tante soluzioni".
 
 
- Si sta battendo per la conferma di Mertens, oltre che di Ospina e Koulibaly?
 
 
"Lo confermo. Quando mi e' stato chiesto dal presidente, gli ho detto che puo' restare".
 
 
- Cosa fara' il giorno dopo Spezia-Napoli?
 
 
"Sono toscano, vado a casa mia in campagna. Nella confusione cittadina mi trovo a mio agio. Mia moglie e' di La Spezia, mi fermerei volentieri li', due miei figli sono nati a La Spezia. Pero' vado in Toscana. Il quadretto di Napoli in vacanza? Ci ritorno, quindi non occorre. A scuola finita, andremo un paio di giorni a mare. Il camper costa".
 
 
- Ha fatto riavvacinare i tifosi al Napoli, ma i supporters sono stati anche definiti dei vessati. Bisogna crescere come comunicazione?
 
 
"I tifosi sono venuti allo stadio per vedere la qualita' dei giocatori. E' stato solo un momento che per reazione rabbiosa si sono staccati per il troppo amore e non sono venuti a Fuorigrotta. Abbiamo la miglior difesa insieme al Milan. Tutti vogliamo vincere e vorremmo che la squadra facesse benissimo. Ribadisco il rammarico di non aver lottato fino all'ultimo per il titolo. Quando ho parlato di "gas a manetta" ho tentato di caricare al massimo la squadra, e per questo siamo andati qualche volta fuori giri. Vogliamo vincere tutti, pero' la partita si gioca sul "posso vincere?". Dobbiamo stare tutti insieme in maniera corretta ed equilibrata, altrimenti si rischia di cadere dal letto".
 
 
- Mertens le ha presentato il conto giusto?
 
 
"Certo. Abbiamo vinto partite anche senza Mertens. E' chiaro che un giocatore come lui ti da' sempre una mano. Il conto glielo pago. Per me Mertens resta, ha fatto quello che doveva fare. Quando tira in porta e' un cecchino, dove vuole tirare centra in un raggio d'azione di un metro".
 
 
- Osimhen e' stato eletto miglior gicoatore Under 23, spera di lavorare ancora con lui?
 
 
"E' stato infortunato tanto. Abbiamo scoperto durante la stagione che se gli alzi il pallone diventa micidiale di testa, altro che andare in buca. Sono convinto che continuerà a fare molti gol".
 
 
- Ha fatto dei nomi a Giuntoli? Serviranno gregari?
 
 
"Abbiamo toccato piu' tasti. Quando si sta insieme si parla di tante cose. Giuntoli e' sempre qui a vedere tutti gli allenamenti insieme a Pompilio. Meglio andare nella realta' momentanea. I 3-4 nomi li abbiamo pronti un po' ovunque. Dobbiamo essere pronti se ce ne portano via qualcuno. Kvaratskhelia e' stato gia' preso per rimpiazzare una perdita importante come quella di Insigne".
 
 
- Cosa chiede a Spezia-Napoli? 
 
 
"Chiedo quello che ho visto durante la settimana. Non ci sara' Ounas, perche' ha avuto un problema all'adduttore. Lozano e' andato a farsi un intervento. Il dottore ne ha tolti due. Zanoli e' stato convocato in Nazionale, gli si fanno i complimenti. Zanoli ha un maestro davanti a lui, Di Lorenzo potrebbe cambiare anche ruolo. Giocano Ghoulam, Zanoli, Petagna, Zielinski e Meret. Sono andato 9 volte in Champions League negli ultimi 10 anni".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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di Napoli Magazine

21/05/2024 - 15:22

CASTEL VOLTURNO (CE) - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida con lo Spezia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 

 
 
- Che Napoli sarà in futuro?
 
 
"La squadra è a fine ciclo, serve la capacita' di rinnovarsi. Dobbiamo restare competitivi. I nostri avversari vogliono entrare in Champions. L'anno prossimo non si partira' dalla classifica finale di quest'anno. Si riparte tutti da zero. Nel gruppo del condominio c'e' un appartamento in piu' occupato dalla Fiorentina. Bisogna essere molto bravi. Questa competitivita' non rendera' nulla per scontato. Ci saranno momenti in cui bisognera' rincorrere. Abbiamo dimostrato di avere una squadra di carattere".
 
 
- Resta pronto ad incatenarsi per Koulibaly?
 
 
"Anche l'anno scorso si parlava della possibilita' di molte cessioni e poi non e' successo. Solo quelli a scadenza sono andati via. Per me Koulibaly diventa incedibile. Sono quei calciatori sempre disponibili a dare una mano a tutti, quando sale il livello del match diventa grosso e forte in base alla necessità. Se poi trovi uno forte lui diventa fortissimo. Un altro al suo posto avrebbe bisogno di anni per diventare un leader".
 
 
- Sarà un mercato diverso, ci sono punti fermi da cui ripartire?
 
 
"Un confronto diretto con la società l'ho avuto. Avremo bisogno di integrazioni di qualita', di proporzione uguale all'eventuale partenza. La Juventus non si accontenta, serve qualita' per confrontarsi con questi colossi qui. Se ci fossero partenze bisogna restare su livelli importanti".
 
 
- Ha parlato con Koulibaly? E' candidato ad essere il prossimo capitano?
 
 
"Ho la possibilita' di stare a contatto con lui, parliamo di tante cose. Anche la societa' sa dell'importanza di Kalidou, spero che ci sia la possibilita' di trovare un punto di incontro perche' Kalidou non e' uguale agli altri. E' differente per troppi motivi, probabilmente per qualcuno bisogna usare un'attenzione differente. La fascia di capitano? Ha tutti requisiti per poterlo fare, ma non sarà lui con lo Spezia. Cambio qualcosa. Il capitano sarà Ghoulam".
 
 
- In quale reparto servira' aggiungere forza fisica?
 
 
"Il mio pensiero era in generale. Molte squadre la randellano subito, ti vengono a sbattere addosso e si va avanti con spallate. C'è da valutare cosa fare, Sarebbe opportuno mettersi al passo coi tempi. Si e' detto piu' volte che Anguissa e' importante, il presidente l'ha detto che lo riscatta quindi siamo piu' tranquilli. Mertens e Osimhen in campo con Anguissa in campo e' una valutazione differente rispetto a non avere Anguissa in campo".
 
 
- Ospina e Mertens sono in scadenza, che sensazioni ha? Continueranno la loro avventura a Napoli?
 
 
"Abbiamo molti leader in squadra, con diversi in scadenza. La partenza di Insigne la sapevamo gia' da gennaio. Gli rinnovo i complimenti per professionalita' e serieta'. Perderli proprio tutti... Teniamo presente che parliamo di leader dello spogliatoio. Mertens e Ospina hanno esperienza da trasferire nello spogliatoio. Ospina non alza mai la voce ma sa aggiudicarsi l'attenzione dei suoi compagni di squadra".
 
 
- Di Lorenzo e Mario Rui sono delle certezze per il futuro... 
 
 
"Si, se mettiamo in ballo anche questi diventa difficile poi parlare di futuro. Se dovesse partire Ghoulam il terzino sinistro dobbiamo trovarlo per forza. Mario Rui ha fatto vedere la sua qualita' professionale".
 
 
- Vale piu' Insigne per i napoletani o Totti per i romani?
 
 
"Sono ugualmente due calciatori fenomenali. I bambini sognano di diventare calciatori per quei campioni li'. Sono quelli che fanno un po' la differenza, se riescono ad abbinare un po' il recupero posizione. Insigne non so se avra' messo a fuoco nei suoi pensieri che svegliarsi a Toronto e' diverso che farlo a Napoli. Mi piacerebbe vederlo la prima volta lontano dalle sue radici. E' successo a tanti, Napoli ti sta sulla pelle. La soluzione e' mettergli un quadro col Vesuvio sul letto".
 
 
- Fabian e Zielinski faranno parte del Napoli del futuro di Spalletti? Ci saranno novità anche nel suo staff?
 
 
"Succedera' poco in termini di mercato. Contano le tempistiche, gli anni di contratto, le cifre. C'e' Giuntoli che sa fare benissimo questo lavoro sui contratti. Baldini ha deciso di prendersi un po' di tempo per pensare se dare seguito o no al suo lavoro, ha deciso di fermarsi. La possibilita' di sostiturilo la valuteremo".
 
 
- Il Napoli comunque si e' abbassato poco nei momenti di fisicità...
 
 
"In alcune partite siamo stati costretti ad abbassarci molto. Vogliamo stare in campo con equilibrio. La soluzione e' di tenere palla. La forza diventa necessaria in mezzo al campo. Lobotka è un bel torello, ha forza quando ti viene addosso. E' un qualcosa da cui non e' possibile prescindere".
 
 
- ADL ha detto che possiamo chiedere a lei di Pjanic...
 
 
"Pjanic e' gia' pronto, è fenomenale, sa giocare nel corto e nel lungo, batte le punizioni e i calci d'angolo, mette la palla a 40 metri col contagiri. Da tutti i discorsi fatti, credo che sia difficile. E' un calciatore di livello. In quel ruolo li' abbiamo Lobotka, possiamo dormire sonni tranquilli. Sotto il profilo della gestione della palla ha tante soluzioni".
 
 
- Si sta battendo per la conferma di Mertens, oltre che di Ospina e Koulibaly?
 
 
"Lo confermo. Quando mi e' stato chiesto dal presidente, gli ho detto che puo' restare".
 
 
- Cosa fara' il giorno dopo Spezia-Napoli?
 
 
"Sono toscano, vado a casa mia in campagna. Nella confusione cittadina mi trovo a mio agio. Mia moglie e' di La Spezia, mi fermerei volentieri li', due miei figli sono nati a La Spezia. Pero' vado in Toscana. Il quadretto di Napoli in vacanza? Ci ritorno, quindi non occorre. A scuola finita, andremo un paio di giorni a mare. Il camper costa".
 
 
- Ha fatto riavvacinare i tifosi al Napoli, ma i supporters sono stati anche definiti dei vessati. Bisogna crescere come comunicazione?
 
 
"I tifosi sono venuti allo stadio per vedere la qualita' dei giocatori. E' stato solo un momento che per reazione rabbiosa si sono staccati per il troppo amore e non sono venuti a Fuorigrotta. Abbiamo la miglior difesa insieme al Milan. Tutti vogliamo vincere e vorremmo che la squadra facesse benissimo. Ribadisco il rammarico di non aver lottato fino all'ultimo per il titolo. Quando ho parlato di "gas a manetta" ho tentato di caricare al massimo la squadra, e per questo siamo andati qualche volta fuori giri. Vogliamo vincere tutti, pero' la partita si gioca sul "posso vincere?". Dobbiamo stare tutti insieme in maniera corretta ed equilibrata, altrimenti si rischia di cadere dal letto".
 
 
- Mertens le ha presentato il conto giusto?
 
 
"Certo. Abbiamo vinto partite anche senza Mertens. E' chiaro che un giocatore come lui ti da' sempre una mano. Il conto glielo pago. Per me Mertens resta, ha fatto quello che doveva fare. Quando tira in porta e' un cecchino, dove vuole tirare centra in un raggio d'azione di un metro".
 
 
- Osimhen e' stato eletto miglior gicoatore Under 23, spera di lavorare ancora con lui?
 
 
"E' stato infortunato tanto. Abbiamo scoperto durante la stagione che se gli alzi il pallone diventa micidiale di testa, altro che andare in buca. Sono convinto che continuerà a fare molti gol".
 
 
- Ha fatto dei nomi a Giuntoli? Serviranno gregari?
 
 
"Abbiamo toccato piu' tasti. Quando si sta insieme si parla di tante cose. Giuntoli e' sempre qui a vedere tutti gli allenamenti insieme a Pompilio. Meglio andare nella realta' momentanea. I 3-4 nomi li abbiamo pronti un po' ovunque. Dobbiamo essere pronti se ce ne portano via qualcuno. Kvaratskhelia e' stato gia' preso per rimpiazzare una perdita importante come quella di Insigne".
 
 
- Cosa chiede a Spezia-Napoli? 
 
 
"Chiedo quello che ho visto durante la settimana. Non ci sara' Ounas, perche' ha avuto un problema all'adduttore. Lozano e' andato a farsi un intervento. Il dottore ne ha tolti due. Zanoli e' stato convocato in Nazionale, gli si fanno i complimenti. Zanoli ha un maestro davanti a lui, Di Lorenzo potrebbe cambiare anche ruolo. Giocano Ghoulam, Zanoli, Petagna, Zielinski e Meret. Sono andato 9 volte in Champions League negli ultimi 10 anni".
 
 
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