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MARADONA - Esposto delle sue tre sorelle contro la fuga di notizie
21.02.2021 17:03 di Redazione Fonte: Ansa

NAPOLI - Le tre sorelle di Diego Maradona, Rita, Ana e Claudia, hanno presentato tramite l'avvocato Matias Morla (che negli ultimi anni era molto vicino al loro celebre fratello) un esposto alla magistratura contro la continua fuga di notizie sull'inchiesta in corso sulla fine dell'ex fuoriclasse, e in particolare contro il fatto che su molti organi di stampa vengano riportati dialoghi e commenti via chat WhatsApp fra le parti in causa, e il contenuto degli interrogatori. "E' una cosa che ci fa stare male, in tutti i sensi, morale e psicologico", è scritto nell'esposto presentato dalle sorelle di Maradona. "Sappiamo che nostro fratello ha dovuto pagare il prezzo di essere Maradona - è scritto ancora nell'esposto a cui ha avuto accesso il quotidiano sportivo 'Olè' -, con la pubblicizzazione di ogni atto della sua vita di ogni giorno. Ora però vi chiediamo di fare tutto il possibile affinché il suddetto prezzo non lo continui a pagare anche la sua famiglia con sofferenza quotidiana".

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MARADONA - Esposto delle sue tre sorelle contro la fuga di notizie

di Napoli Magazine

21/02/2024 - 17:03

NAPOLI - Le tre sorelle di Diego Maradona, Rita, Ana e Claudia, hanno presentato tramite l'avvocato Matias Morla (che negli ultimi anni era molto vicino al loro celebre fratello) un esposto alla magistratura contro la continua fuga di notizie sull'inchiesta in corso sulla fine dell'ex fuoriclasse, e in particolare contro il fatto che su molti organi di stampa vengano riportati dialoghi e commenti via chat WhatsApp fra le parti in causa, e il contenuto degli interrogatori. "E' una cosa che ci fa stare male, in tutti i sensi, morale e psicologico", è scritto nell'esposto presentato dalle sorelle di Maradona. "Sappiamo che nostro fratello ha dovuto pagare il prezzo di essere Maradona - è scritto ancora nell'esposto a cui ha avuto accesso il quotidiano sportivo 'Olè' -, con la pubblicizzazione di ogni atto della sua vita di ogni giorno. Ora però vi chiediamo di fare tutto il possibile affinché il suddetto prezzo non lo continui a pagare anche la sua famiglia con sofferenza quotidiana".

Fonte: Ansa