NAPOLI - Naturalmente sono felice per la sentenza del Coni che restituisce al Napoli il punto inopinatamente sottratto e retrocede la Juve di tre lunghezze disponendo la ripetizione della partita. Ma l’aspetto che mi rende più sereno è la riabilitazione dei napoletani che nel dispositivo precedente erano stati fatti passare, come sempre, per il solito manipolo di imbroglioncelli, furfantelli che si erano accordato con l’Asl pur di non giocare la partita. La sentenza ispirata a un principio di equità e di giustizia ristabilendo la verità, dimostra che il Coni a differenza della Figc giudica senza “ pressioni “ esterne. Non nego che vedere la faccia di Nevdev (dai lunghi capelli a causa del barbiere squalificato) all’uscita anzitempo dal campo durante la”mazziata” ad opera dei viola, mi ha convinto che Babbo Natale esiste davvero. Cosi come scoprire l’altruismo di Pirlo che nel giudicare il dispositivo del Coni ne critica il danno che avrebbero subito le altre squadre che sono dovute scendere in campo senza i titolari colpiti dal Covid, mi ha molto riconciliato col periodo. La verità è una sola e ve la dico io: il Napoli aveva paura di giocare a Torino avendo saputo che la Juve stava per schierare Suarez…
Buon Natale a tutti voi.
Gino Rivieccio
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
24/12/2024 - 19:00
NAPOLI - Naturalmente sono felice per la sentenza del Coni che restituisce al Napoli il punto inopinatamente sottratto e retrocede la Juve di tre lunghezze disponendo la ripetizione della partita. Ma l’aspetto che mi rende più sereno è la riabilitazione dei napoletani che nel dispositivo precedente erano stati fatti passare, come sempre, per il solito manipolo di imbroglioncelli, furfantelli che si erano accordato con l’Asl pur di non giocare la partita. La sentenza ispirata a un principio di equità e di giustizia ristabilendo la verità, dimostra che il Coni a differenza della Figc giudica senza “ pressioni “ esterne. Non nego che vedere la faccia di Nevdev (dai lunghi capelli a causa del barbiere squalificato) all’uscita anzitempo dal campo durante la”mazziata” ad opera dei viola, mi ha convinto che Babbo Natale esiste davvero. Cosi come scoprire l’altruismo di Pirlo che nel giudicare il dispositivo del Coni ne critica il danno che avrebbero subito le altre squadre che sono dovute scendere in campo senza i titolari colpiti dal Covid, mi ha molto riconciliato col periodo. La verità è una sola e ve la dico io: il Napoli aveva paura di giocare a Torino avendo saputo che la Juve stava per schierare Suarez…
Buon Natale a tutti voi.
Gino Rivieccio
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