NAPOLI - Allora si può fare! Allora si può arrivare a tre punti da quella famosa zona e tra l’altro con una partita in meno assolutamente alla portata di un Napoli come quello al Maradona contro il Bologna, che esce dallo stadio di Dios vincendo, sì, finalmente vincendo per bene, giocando bene, con il bel risultato di 3-1, due gol di Insigne (capitano VERO) e gol di Osimhen. Un capitano, quello uscito giustamente incaxxato contro il Sassuolo, che oltre a trascinare una squadra intera, la salva letteralmente dopo tre minuti dal tentato ritorno in partita di un ottimo avversario che ci ha creduto fino alla fine e fin dall’inizio. Zielinski è il secondo uomo - Napoli che ridona sane speranze a questa squadra, che dimostra che in fondo davvero si può fare, come quella famosissima citazione. Alla vigilia di una regione che ritorna in rosso, Napoli si ricolora di azzurro, con quella grinta che si era perso per strada e che sembra (il condizionale è d’obbligo perché la strada è ancora abbastanza lunga) adesso ritrovata e che adesso non ci si può più permettere di perdere o anche solo di sbiadire. Adesso il Napoli ha il suo crocevia per tentare di puntare davvero all’obiettivo di questa stagione, per risalire la china nella prossima stagione, per non gettare via tutto ma per seminare adesso e raccogliere poi, in un futuro nemmeno troppo lontano. Ecco, chest’è. Il Napoli può, ha il suo condottiero e adesso deve solo lasciarsi guidare. Perché alla fine, in fondo, si può fare. No?