Michele Di Gregorio, portiere della Juventus, ha parlato ai microfoni di Prime Video dopo la vittoria per 2-0 sul Manchester City in Champions: "Dove mi è uscita quella parata su Haaland? Non lo so, ma stasera c'è da celebrare un po' tutto il gruppo per l'atteggiamento, la voglia e la determinazione che ha portato poi a una grandissima vittoria. La mia prestazione è stata sopra la media? Sono contento, perché giocare la Champions è il sogno di ogni bambino, questo è il mio primo anno poi contro una squadra come il Manchester City, è stato tutto emozionante e sono davvero contentissimo. Come si vive senza sapere chi è il portiere titolare? Noi ci alleniamo bene, c'è un bellissimo rapporto e ci spingiamo sempre a fare meglio, a dare il massimo con Perin che è un grandissimo portiere così come con Pinsoglio. É bello, dobbiamo sempre stare pronti e cerchiamo sempre di aiutare la squadra, sia quando giochiamo che quando restiamo fuori. Deve essere la partita della svolta? Credo che l'atteggiamento visto stasera, la voglia di non prendere gol e di battagliare deve essere un punto di partenza".
di Napoli Magazine
12/12/2024 - 00:30
Michele Di Gregorio, portiere della Juventus, ha parlato ai microfoni di Prime Video dopo la vittoria per 2-0 sul Manchester City in Champions: "Dove mi è uscita quella parata su Haaland? Non lo so, ma stasera c'è da celebrare un po' tutto il gruppo per l'atteggiamento, la voglia e la determinazione che ha portato poi a una grandissima vittoria. La mia prestazione è stata sopra la media? Sono contento, perché giocare la Champions è il sogno di ogni bambino, questo è il mio primo anno poi contro una squadra come il Manchester City, è stato tutto emozionante e sono davvero contentissimo. Come si vive senza sapere chi è il portiere titolare? Noi ci alleniamo bene, c'è un bellissimo rapporto e ci spingiamo sempre a fare meglio, a dare il massimo con Perin che è un grandissimo portiere così come con Pinsoglio. É bello, dobbiamo sempre stare pronti e cerchiamo sempre di aiutare la squadra, sia quando giochiamo che quando restiamo fuori. Deve essere la partita della svolta? Credo che l'atteggiamento visto stasera, la voglia di non prendere gol e di battagliare deve essere un punto di partenza".