Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale italiana, ha parlato anche della Juventus a DAZN: "Per sapere esattamente cosa non funziona devi essere dentro. Da fuori mi viene da pensare che nel momento in cui finisce un grande ciclo, e vanno via tantissime persone, c’è un tempo fisiologico nel quale purtroppo arranchi perché devi rimettere persone di valore nei ruoli giusti. E non è semplice. Questo secondo me sta passando la Juve, cerca di ricreare uno zoccolo duro per metterci vicino ciò che serve per arrivare alla vittoria. Spalletti? Sono convinto che Luciano sia stata la scelta migliore nel momento in cui hanno deciso di esonerare Tudor. Devo dire che mi sarebbe piaciuto, conoscendolo, vederlo dall’inizio, per lui il mese-mese e mezzo di ritiro è fondamentale. Sul fatto che uno come lui vada seguito e possa diventare punto fermo della Juve, non ho nessun dubbio”.
di Redazione
24/11/2025 - 00:47
Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale italiana, ha parlato anche della Juventus a DAZN: "Per sapere esattamente cosa non funziona devi essere dentro. Da fuori mi viene da pensare che nel momento in cui finisce un grande ciclo, e vanno via tantissime persone, c’è un tempo fisiologico nel quale purtroppo arranchi perché devi rimettere persone di valore nei ruoli giusti. E non è semplice. Questo secondo me sta passando la Juve, cerca di ricreare uno zoccolo duro per metterci vicino ciò che serve per arrivare alla vittoria. Spalletti? Sono convinto che Luciano sia stata la scelta migliore nel momento in cui hanno deciso di esonerare Tudor. Devo dire che mi sarebbe piaciuto, conoscendolo, vederlo dall’inizio, per lui il mese-mese e mezzo di ritiro è fondamentale. Sul fatto che uno come lui vada seguito e possa diventare punto fermo della Juve, non ho nessun dubbio”.