Quella appena iniziata è la sesta stagione di Weston McKennie alla Juventus. Lo statunitense, a Torino, ha avuto modo di lavorare con diversi allenatori: da Andrea Pirlo a Massimiliano Allegri, da Thiago Motta a Igor Tudor.
Il rapporto con il croato ex Hellas Verona e Lazio è iniziato nella passata stagione, e quest’estate non si è interrotto. Il motivo lo ha spiegato lo stesso McKennie ai microfoni di TNT Sports.
La rivelazione del centrocampista statunitense: “Ho avuto un precampionato lungo. Tudor mi ha messo addosso tanta pressione. Mi ha detto: ‘Attento, stai invecchiando, il tuo corpo non sarà più in grado di recuperare dalle gare come è abituato a fare. Devi perdere un po’ di peso, è l’unico modo in cui potrai essere coinvolto in questa squadra’. Quindi mi sono dovuto mettere al lavoro”.
Ha proseguito: “Mi sono messo sotto e ho fatto una dieta. Basta snack. Al massimo qualche spuntino salutare, e sicuramente più allenamento. È quello che ho fatto quest’estate. Un sacco di corsa. Ma è stata la prima estate in cui non avevo problemi a togliermi la maglietta in piscina“.
di Redazione
15/10/2025 - 21:32
Quella appena iniziata è la sesta stagione di Weston McKennie alla Juventus. Lo statunitense, a Torino, ha avuto modo di lavorare con diversi allenatori: da Andrea Pirlo a Massimiliano Allegri, da Thiago Motta a Igor Tudor.
Il rapporto con il croato ex Hellas Verona e Lazio è iniziato nella passata stagione, e quest’estate non si è interrotto. Il motivo lo ha spiegato lo stesso McKennie ai microfoni di TNT Sports.
La rivelazione del centrocampista statunitense: “Ho avuto un precampionato lungo. Tudor mi ha messo addosso tanta pressione. Mi ha detto: ‘Attento, stai invecchiando, il tuo corpo non sarà più in grado di recuperare dalle gare come è abituato a fare. Devi perdere un po’ di peso, è l’unico modo in cui potrai essere coinvolto in questa squadra’. Quindi mi sono dovuto mettere al lavoro”.
Ha proseguito: “Mi sono messo sotto e ho fatto una dieta. Basta snack. Al massimo qualche spuntino salutare, e sicuramente più allenamento. È quello che ho fatto quest’estate. Un sacco di corsa. Ma è stata la prima estate in cui non avevo problemi a togliermi la maglietta in piscina“.