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L'EX JUVENTUS - Platini: "Conte? I giocatori fanno grandi le squadre, non gli allenatori"
26.05.2025 11:48 di Redazione

"Seguo poco la serie A, ma sono felice del quarto posto della Juve: quando non si può vincere l'importante è non perdere": lo dice Michel Platini dal Royal Park I Roveri di Fiano, alle porte di Torino, dove sarà protagonista alla ventesima edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup. L'ex campione bianconero ha anche parlato del possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juve: "Non voglio mischiarmi nelle loro cose, anche se certamente è una figura importante del mondo Juve: è bello ciò che ha fatto a Torino ma anche ciò che ha fatto a Napoli con lo scudetto, secondo me sono i giocatori a fare grandi le squadre e non gli allenatori". In ogni caso il quarto posto ottenuto all'ultima giornata, sottolinea il francese, pesa, perchè "qualificarsi alla Champions è importante a livello economico". Quanto a qualsiasi ipotesi di futuro ritorno di 'Le Roi', anche dalle risposte dell'interessato appare come una semplice suggestione: "Nessuno mi ha chiamato, non ho avuto nessun contatto: così non posso nemmeno pensare di tornare, di certo sono onorato che dopo 40 anni si pensi ancora a me". A proposito di Champions, sabato c'e' la finale: "Non vedo l'Inter da quando hanno vinto nel 2010, ho visto invece un bel Psg con Luis Enrique: essendo francese, capirete per chi farò il tifo" conclude Platini.

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L'EX JUVENTUS - Platini: "Conte? I giocatori fanno grandi le squadre, non gli allenatori"

di Napoli Magazine

26/05/2025 - 11:48

"Seguo poco la serie A, ma sono felice del quarto posto della Juve: quando non si può vincere l'importante è non perdere": lo dice Michel Platini dal Royal Park I Roveri di Fiano, alle porte di Torino, dove sarà protagonista alla ventesima edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup. L'ex campione bianconero ha anche parlato del possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juve: "Non voglio mischiarmi nelle loro cose, anche se certamente è una figura importante del mondo Juve: è bello ciò che ha fatto a Torino ma anche ciò che ha fatto a Napoli con lo scudetto, secondo me sono i giocatori a fare grandi le squadre e non gli allenatori". In ogni caso il quarto posto ottenuto all'ultima giornata, sottolinea il francese, pesa, perchè "qualificarsi alla Champions è importante a livello economico". Quanto a qualsiasi ipotesi di futuro ritorno di 'Le Roi', anche dalle risposte dell'interessato appare come una semplice suggestione: "Nessuno mi ha chiamato, non ho avuto nessun contatto: così non posso nemmeno pensare di tornare, di certo sono onorato che dopo 40 anni si pensi ancora a me". A proposito di Champions, sabato c'e' la finale: "Non vedo l'Inter da quando hanno vinto nel 2010, ho visto invece un bel Psg con Luis Enrique: essendo francese, capirete per chi farò il tifo" conclude Platini.