L'ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, ha rilasciato una intervista a Il Giornale: "Oggi non mi perderei il derby per nessuna ragione al mondo. Mai mancato a un appuntamento con la stracittadina, neppure quando ero in ospedale, figuriamoci ora che sono guarito.... Pronostico? Con la Juve di derby ne ho disputati tanti e il bilancio pende dalla nostra parte. Allora c’erano Platini, Scirea, Cabrini... Oggi la squadra di Motta ha un ottimo organico che può ancora migliorare. Vedremo...". Sull'ischemia cerebrale dalla quale fu salvato grazie al soccorso provvidenziale del figlio che gli stava accanto ha detto: "Ai nipotini racconterò che il nonno non è stato solo il portiere che ha preso il posto di Dino Zoff e vinto la Coppa Intercontinentale bloccando due rigori a Tokyo, ma anche l’uomo che, quando la malattia ha provato ad atterrarlo, ha parato il colpo, è sopravvissuto ed è riuscito a rimanere il solito stronzo".
di Napoli Magazine
09/11/2024 - 16:18
L'ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, ha rilasciato una intervista a Il Giornale: "Oggi non mi perderei il derby per nessuna ragione al mondo. Mai mancato a un appuntamento con la stracittadina, neppure quando ero in ospedale, figuriamoci ora che sono guarito.... Pronostico? Con la Juve di derby ne ho disputati tanti e il bilancio pende dalla nostra parte. Allora c’erano Platini, Scirea, Cabrini... Oggi la squadra di Motta ha un ottimo organico che può ancora migliorare. Vedremo...". Sull'ischemia cerebrale dalla quale fu salvato grazie al soccorso provvidenziale del figlio che gli stava accanto ha detto: "Ai nipotini racconterò che il nonno non è stato solo il portiere che ha preso il posto di Dino Zoff e vinto la Coppa Intercontinentale bloccando due rigori a Tokyo, ma anche l’uomo che, quando la malattia ha provato ad atterrarlo, ha parato il colpo, è sopravvissuto ed è riuscito a rimanere il solito stronzo".