Chi vuole Mateo Retegui? Il centravanti nato argentino ma naturalizzato italiano è un'idea che si sta facendo sempre più concreta per alcune realtà della nostra Serie A, in particolare per quanto riguarda due squadre di vertice come Juventus e Roma. E se per i bianconeri sarebbe più che altro un'alternativa a Milik in caso di partenza del polacco, per i giallorossi può essere un nome buono e da aggredire a prescindere.
Il Grifone in queste ore ha reso chiaro alle realtà interessate la valutazione, tra i 20 e i 25 milioni di euro. In caso di addio, per i rossoblù si aprirebbe la pista che porta a M'Bala Nzola, in uscita dalla Fiorentina e - nel caso - opportunità molto concreta.
Sul tema mercato in uscita del Genoa si è espresso nelle scorse ore l'allenatore, Alberto Gilardino: "Avere giocatori di qualità, che fanno la differenza nelle partite per un allenatore diventa indispensabile. Queste sono scelte societarie però per quanto mi riguarda, e per quanto la società parla con me quotidianamente, loro sono del Genoa. Ad oggi Gudmundsson ce l'ho a disposizione e quando avrò a disposizione Vitinha e Retegui li allenerò come ho fatto la scorsa stagione. Ed è normale che avere un materiale tecnico di questo tipo è sicuramente stimolante".
di Napoli Magazine
21/07/2024 - 16:28
Chi vuole Mateo Retegui? Il centravanti nato argentino ma naturalizzato italiano è un'idea che si sta facendo sempre più concreta per alcune realtà della nostra Serie A, in particolare per quanto riguarda due squadre di vertice come Juventus e Roma. E se per i bianconeri sarebbe più che altro un'alternativa a Milik in caso di partenza del polacco, per i giallorossi può essere un nome buono e da aggredire a prescindere.
Il Grifone in queste ore ha reso chiaro alle realtà interessate la valutazione, tra i 20 e i 25 milioni di euro. In caso di addio, per i rossoblù si aprirebbe la pista che porta a M'Bala Nzola, in uscita dalla Fiorentina e - nel caso - opportunità molto concreta.
Sul tema mercato in uscita del Genoa si è espresso nelle scorse ore l'allenatore, Alberto Gilardino: "Avere giocatori di qualità, che fanno la differenza nelle partite per un allenatore diventa indispensabile. Queste sono scelte societarie però per quanto mi riguarda, e per quanto la società parla con me quotidianamente, loro sono del Genoa. Ad oggi Gudmundsson ce l'ho a disposizione e quando avrò a disposizione Vitinha e Retegui li allenerò come ho fatto la scorsa stagione. Ed è normale che avere un materiale tecnico di questo tipo è sicuramente stimolante".