Un pallino di Cristiano Giuntoli, sin dai tempi del Napoli, è senza dubbio Edon Zhegrova. Che già ai tempi del Napoli è stato seguito a più riprese dell'allora uomo mercato azzurro e adesso deus ex machina delle trattative di casa Juventus. Acquistato al Lille per 7 milioni di euro dal Basilea nel gennaio del 2022, ha un contratto fino all'estate del 2026 con il club transalpino con cui ha segnato 11 reti con 9 assist in questa stagione. Nato in Germania, gioca poi nelle giovanili del Flamurtari in Albania, poi al Pristhtina nel suo Kosovo. Poi nel 2015 va in Belgio allo Standard Liegi, da lì St. Truiden, poi Genk che lo manda in prestito al Basilea, nel 2022, a gennaio, come detto al Lille. A venticinque anni l'esterno d'attacco della formazione di Paulo Fonseca si è già fatto le ossa in campionati ben diversi ed è un leader indiscusso della sua Nazionale, dove ha giocato finora praticamente tutte le partite (34) con 4 reti all'attivo. La Juventus lo segue per rivoluzionare un attacco che a questo punto sembra diretto verso il tridente. Perso Felipe Anderson, che si è liberato dalla Lazio per andare però al Palmeiras, il nome di Zhegrova è caldo. Costa oltre 15 milioni ma Giuntoli lo segue con forza come fatto ai tempi del Napoli. Curiosità: in azzurro ha preso Victor Osimhen, adesso in casa Lille sarebbe il terzo colpo per la Juventus dopo Timothy Weah e Tiago Djalò... Un filo diretto di mercato unico che racconta tutto l'ottimo lavoro sullo scouting del LOSC, apprezzato evidentemente da Giuntoli.