Calcio
CDS - Zazzaroni: "Juventus, Allegri vince alla Nereo Rocco, ma è di nuovo davanti a tutti"
02.12.2023 08:44 di Redazione

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, nel suo editoriale si è soffermato anche sulla vittoria ottenuto dalla Juventus a Monza: "Allegri vincerà anche alla Rocco (Nereo), ovvero all’italianissima, ma è di nuovo davanti a tutti. I punti, rispetto all’anno scorso, non sono molti di più, cinque: in un campionato in cui le prime sette ne hanno lasciati complessivamente 18 nelle prime tredici giornate il segno positivo ha però un valore doppio, se non addirittura triplo. Anche i gol realizzati sono più o meno gli stessi, 22 contro 21, così come quelli subiti, 9 contro 7, e insomma i numeri dicono di due Juve identiche, il campo parla invece di mondi opposti. La domanda più seria adesso è: fino a quanto potrà durare? Fino alla fine? Coltivo qualche dubbio e non da oggi. E ancora: fino a quando questa Juve senza mercato riuscirà a conservare solidità difensiva e tenuta mentale? Fino a quando potrà fare a meno dei gol degli attaccanti? Ieri Vlahovic ha sbagliato due rigori in un colpo solo (per carità, bravissimo Di Gregorio). Per numerosi osservatori, tanti tifosi, alcuni zampognari e anche per qualche dirigente (Marotta, ad esempio) il principale vantaggio della Juve nella nella corsa scudetto risiede nel fatto di non disputare le coppe e di poter quindi sfruttare tempi di recupero a questo punto straordinari. È una teoria facilmente smentibile".

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CDS - Zazzaroni: "Juventus, Allegri vince alla Nereo Rocco, ma è di nuovo davanti a tutti"

di Napoli Magazine

02/12/2023 - 08:44

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, nel suo editoriale si è soffermato anche sulla vittoria ottenuto dalla Juventus a Monza: "Allegri vincerà anche alla Rocco (Nereo), ovvero all’italianissima, ma è di nuovo davanti a tutti. I punti, rispetto all’anno scorso, non sono molti di più, cinque: in un campionato in cui le prime sette ne hanno lasciati complessivamente 18 nelle prime tredici giornate il segno positivo ha però un valore doppio, se non addirittura triplo. Anche i gol realizzati sono più o meno gli stessi, 22 contro 21, così come quelli subiti, 9 contro 7, e insomma i numeri dicono di due Juve identiche, il campo parla invece di mondi opposti. La domanda più seria adesso è: fino a quanto potrà durare? Fino alla fine? Coltivo qualche dubbio e non da oggi. E ancora: fino a quando questa Juve senza mercato riuscirà a conservare solidità difensiva e tenuta mentale? Fino a quando potrà fare a meno dei gol degli attaccanti? Ieri Vlahovic ha sbagliato due rigori in un colpo solo (per carità, bravissimo Di Gregorio). Per numerosi osservatori, tanti tifosi, alcuni zampognari e anche per qualche dirigente (Marotta, ad esempio) il principale vantaggio della Juve nella nella corsa scudetto risiede nel fatto di non disputare le coppe e di poter quindi sfruttare tempi di recupero a questo punto straordinari. È una teoria facilmente smentibile".