La Juve non va oltre il pari nell’andata della sfida del secondo turno preliminare del Percorso Campioni contro il Koge. Un 1-1 che lascia aperte le chance qualificazione in vista del ritorno di mercoledì prossimo, ma anche un po' di amaro in bocca per una gara a lungo dominata senza però trovare quel gol che avrebbe reso la sfida del Moccagatta più tranquilla.
Un vecchio adagio del calcio dice “gol sbagliato, gol subito”. Ed è quanto accade alla Juventus in avvio di gara contro il Koge: dopo un colpo di testa debole e centrale di Cantore da ottima posizione infatti le danesi passano in vantaggio con un’azione perfetta di contropiede: Carusa va via sulla sinistra, salta Lenzini e mette in mezzo un pallone che l’accorrente Pokorny mette alle spalle di Peyraud-Magnin da pochi passi. La Juve fatica a costruire e solo al 20’ va vicina al pari con una punizione insidiosa di Cernoia che la difesa non riesce ad allontanare bene permettendo a Bonfantini di calciare trovando però solo l’angolo. Sugli sviluppi del corner arrivare il pari bianconero con Nilden brava a eludere la difesa e di testa battere a rete un bel cross di Zamanian. Le bianconere continuano a dominare il gioco, ma faticano a trovare varchi contro una squadra che si chiude bene in difesa e intasa gli spazi. Servono dunque le palle inattive per provare a fare male come la punizione al 36’ di Zamanian che però non impegna più di tanto la portiera avversaria.
Nella ripresa il copione resta simile con la Juve che fa la gara, ma non sfonda e il Koge che quando si fa vedere in avanti è pericoloso. Al 54’ infatti le danesi sfiorano il vantaggio con Marcussen che colpisce la traversa e poi Faerge che impegna Peyraud-Magnin alla parata a terra in due tempi. Dopo l’ora di gioco si rivede pericolosamente la Juve in avanti con Cernoia prima e la neo entrata Beerensteyn poi che però non riescono a sbloccare il punteggio di parità. All’83’ è Pedersen ad avere una buona occasione dopo un’azione insistita, ma Skiba è attenta e alza in corner. Finisce senza altri brividi la gara con il Koge che esulta per il pari e la Juve delusa per aver mancato la vittoria dopo una gara a lungo dominata.
HB Koge-Juventus 1-1
8’ Pokorny (K), 21’ Nilden (J)
di Napoli Magazine
21/09/2022 - 00:55
La Juve non va oltre il pari nell’andata della sfida del secondo turno preliminare del Percorso Campioni contro il Koge. Un 1-1 che lascia aperte le chance qualificazione in vista del ritorno di mercoledì prossimo, ma anche un po' di amaro in bocca per una gara a lungo dominata senza però trovare quel gol che avrebbe reso la sfida del Moccagatta più tranquilla.
Un vecchio adagio del calcio dice “gol sbagliato, gol subito”. Ed è quanto accade alla Juventus in avvio di gara contro il Koge: dopo un colpo di testa debole e centrale di Cantore da ottima posizione infatti le danesi passano in vantaggio con un’azione perfetta di contropiede: Carusa va via sulla sinistra, salta Lenzini e mette in mezzo un pallone che l’accorrente Pokorny mette alle spalle di Peyraud-Magnin da pochi passi. La Juve fatica a costruire e solo al 20’ va vicina al pari con una punizione insidiosa di Cernoia che la difesa non riesce ad allontanare bene permettendo a Bonfantini di calciare trovando però solo l’angolo. Sugli sviluppi del corner arrivare il pari bianconero con Nilden brava a eludere la difesa e di testa battere a rete un bel cross di Zamanian. Le bianconere continuano a dominare il gioco, ma faticano a trovare varchi contro una squadra che si chiude bene in difesa e intasa gli spazi. Servono dunque le palle inattive per provare a fare male come la punizione al 36’ di Zamanian che però non impegna più di tanto la portiera avversaria.
Nella ripresa il copione resta simile con la Juve che fa la gara, ma non sfonda e il Koge che quando si fa vedere in avanti è pericoloso. Al 54’ infatti le danesi sfiorano il vantaggio con Marcussen che colpisce la traversa e poi Faerge che impegna Peyraud-Magnin alla parata a terra in due tempi. Dopo l’ora di gioco si rivede pericolosamente la Juve in avanti con Cernoia prima e la neo entrata Beerensteyn poi che però non riescono a sbloccare il punteggio di parità. All’83’ è Pedersen ad avere una buona occasione dopo un’azione insistita, ma Skiba è attenta e alza in corner. Finisce senza altri brividi la gara con il Koge che esulta per il pari e la Juve delusa per aver mancato la vittoria dopo una gara a lungo dominata.
HB Koge-Juventus 1-1
8’ Pokorny (K), 21’ Nilden (J)