Dopo la vittoria col Maccabi, Vlahovic vede il bicchiere mezzo pieno ed esalta Di Maria. "Siamo entrati in partita cattivi, determinati e concentrati. Io potevo fare meglio e fare di più. Dovevo sfruttare meglio gli assist dei compagni, però abbiamo vinto - ha spiegato l'attaccante della Juve -. Dobbiamo migliorare e lavorare a testa bassa in silenzio". "Gli attaccanti vivono di gol. Io sono sempre focalizzato sulla squadra, poi i gol arrivano di conseguenza - ha aggiunto -. Se penso che devo fare qualcosa, metto solo del peso addosso e non faccio le cose con lucidità. Devo essere più calmo e concentrato e sicuramente quelle occasioni che ho avuto le avrei sfruttate al meglio. Ora questa partita è passata, vediamo a sabato e lavorare con umiltà in silenzio". "Di Maria? Non so che dire. Io sono onorato di avere la possibilità di giocare con lui, vederlo tutti i giorni per imparare da lui - ha concluso -. Vorrei sfruttare il più possibile i momenti con lui in campo".
di Napoli Magazine
06/10/2024 - 00:21
Dopo la vittoria col Maccabi, Vlahovic vede il bicchiere mezzo pieno ed esalta Di Maria. "Siamo entrati in partita cattivi, determinati e concentrati. Io potevo fare meglio e fare di più. Dovevo sfruttare meglio gli assist dei compagni, però abbiamo vinto - ha spiegato l'attaccante della Juve -. Dobbiamo migliorare e lavorare a testa bassa in silenzio". "Gli attaccanti vivono di gol. Io sono sempre focalizzato sulla squadra, poi i gol arrivano di conseguenza - ha aggiunto -. Se penso che devo fare qualcosa, metto solo del peso addosso e non faccio le cose con lucidità. Devo essere più calmo e concentrato e sicuramente quelle occasioni che ho avuto le avrei sfruttate al meglio. Ora questa partita è passata, vediamo a sabato e lavorare con umiltà in silenzio". "Di Maria? Non so che dire. Io sono onorato di avere la possibilità di giocare con lui, vederlo tutti i giorni per imparare da lui - ha concluso -. Vorrei sfruttare il più possibile i momenti con lui in campo".