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FIGC - Lazio-Torino, Gravina: "Oggettiva impossibilità a giocare la partita, è una situazione diversa da Juventus-Napoli"
02.03.2021 11:50 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

Lazio-Torino è ancora un rebus: la partita è in programma oggi alle 18.30 e pare che così resterà, nonostante la quarantena imposta dall'Asl visti i dieci casi di positività nella società granata, di cui otto sono calciatori. La Lega Calcio infatti non è intenzionata a predisporre il rinvio lasciando che sia il precedente di Juve-Napoli a parlare: si va verso il 3-0 a tavolino, poi il Toro procederebbe al ricorso. Anche il presidente federale Gravina è intervenuto sulla questione: "C'è una oggettiva impossibilità di disputare la partita - ha detto -. È una situazione diversa rispetto a Juve-Napoli, perché la decisione dell'Asl non è dell'ultima ora".

 

Secondo la Lega, il Torino avrebbe già usufruito contro il Sassuolo del bonus per il rinvio di una gara in stagione in caso di troppe positività nel gruppo squadra e per questo non rinvierà la partita.

 

Il club di Cairo comunque non partirà per Roma forte dell'indicazione dell'Asl di Torino che ieri sera ha anche inviato una nota ufficiale al presidente di Lega Dal Pino spiegando che la quarantena dei granata scadrà stasera alle 23.59. Intanto gli ultimi tamponi effettuati ieri hanno dato tutti esito negativo, nessuna nuova positività tra i calciatori che attendono il via libera alla ripresa in gruppo. 

 

Se la Lega dovesse cambiare idea e predisporre il rinvio, la gara potrebbe essere recuperata il 7 aprile (in caso di eliminazione della Lazio dalla Champions League). In caso contrario, la Lazio si presenterà all'Olimpico, la terna arbitrale attenderà invano il Torino fino a decretare il 3-0 a tavolino che poi sarà ratificato dal Giudice Sportivo. In seguito i granata presenteranno ricorso con ottime probabilità di vincerlo, visto il precedente di Juve-Napoli al Collegio di Garanzia del Coni.

 

FIGC, GRAVINA: "OGGETTIVA IMPOSSIBILITÀ DI DISPUTARE LA GARA, SITUAZIONE DIVERSA DA JUVE-NAPOLI"


Sul caos legato alla disputa di Lazio-Torino è intervenuto anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina: "Da questa situazione ne usciremo soltanto attenendoci al protocollo, un gentleman agreement fissato e molto chiaro che regolamenta il rapporto legato alla competizione sportiva - ha detto -. Poi c’è anche un altro principio, quello della tutela della salute, che è nella competenza delle singole Asl. Non dò consigli alla Lega, che ha la capacità e la delega per gestire la competizione sportiva. Prenderanno la decisione più giusta. Credo che oggi ci sia una oggettiva impossibilità a disputare la gara in base a quanto prescritto dalla Asl. La Lega dovrà fare una riflessione molto approfondita pensando al calendario, visto che è particolarmente intasato". Per Gravina "non c’entra la sentenza del Collegio di garanzia su Juve-Napoli. Sono situazioni differenti, questa della Asl non è una decisione dell’ultim’ora, è ormai di qualche giorno e anzi se non fosse rispettata, si rischierebbero anche delle sanzioni penali".

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FIGC - Lazio-Torino, Gravina: "Oggettiva impossibilità a giocare la partita, è una situazione diversa da Juventus-Napoli"

di Napoli Magazine

02/03/2024 - 11:50

Lazio-Torino è ancora un rebus: la partita è in programma oggi alle 18.30 e pare che così resterà, nonostante la quarantena imposta dall'Asl visti i dieci casi di positività nella società granata, di cui otto sono calciatori. La Lega Calcio infatti non è intenzionata a predisporre il rinvio lasciando che sia il precedente di Juve-Napoli a parlare: si va verso il 3-0 a tavolino, poi il Toro procederebbe al ricorso. Anche il presidente federale Gravina è intervenuto sulla questione: "C'è una oggettiva impossibilità di disputare la partita - ha detto -. È una situazione diversa rispetto a Juve-Napoli, perché la decisione dell'Asl non è dell'ultima ora".

 

Secondo la Lega, il Torino avrebbe già usufruito contro il Sassuolo del bonus per il rinvio di una gara in stagione in caso di troppe positività nel gruppo squadra e per questo non rinvierà la partita.

 

Il club di Cairo comunque non partirà per Roma forte dell'indicazione dell'Asl di Torino che ieri sera ha anche inviato una nota ufficiale al presidente di Lega Dal Pino spiegando che la quarantena dei granata scadrà stasera alle 23.59. Intanto gli ultimi tamponi effettuati ieri hanno dato tutti esito negativo, nessuna nuova positività tra i calciatori che attendono il via libera alla ripresa in gruppo. 

 

Se la Lega dovesse cambiare idea e predisporre il rinvio, la gara potrebbe essere recuperata il 7 aprile (in caso di eliminazione della Lazio dalla Champions League). In caso contrario, la Lazio si presenterà all'Olimpico, la terna arbitrale attenderà invano il Torino fino a decretare il 3-0 a tavolino che poi sarà ratificato dal Giudice Sportivo. In seguito i granata presenteranno ricorso con ottime probabilità di vincerlo, visto il precedente di Juve-Napoli al Collegio di Garanzia del Coni.

 

FIGC, GRAVINA: "OGGETTIVA IMPOSSIBILITÀ DI DISPUTARE LA GARA, SITUAZIONE DIVERSA DA JUVE-NAPOLI"


Sul caos legato alla disputa di Lazio-Torino è intervenuto anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina: "Da questa situazione ne usciremo soltanto attenendoci al protocollo, un gentleman agreement fissato e molto chiaro che regolamenta il rapporto legato alla competizione sportiva - ha detto -. Poi c’è anche un altro principio, quello della tutela della salute, che è nella competenza delle singole Asl. Non dò consigli alla Lega, che ha la capacità e la delega per gestire la competizione sportiva. Prenderanno la decisione più giusta. Credo che oggi ci sia una oggettiva impossibilità a disputare la gara in base a quanto prescritto dalla Asl. La Lega dovrà fare una riflessione molto approfondita pensando al calendario, visto che è particolarmente intasato". Per Gravina "non c’entra la sentenza del Collegio di garanzia su Juve-Napoli. Sono situazioni differenti, questa della Asl non è una decisione dell’ultim’ora, è ormai di qualche giorno e anzi se non fosse rispettata, si rischierebbero anche delle sanzioni penali".

Fonte: Sport Mediaset