In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Aldo Agroppi, allenatore: “I tifosi del Torino devono essere grati a Cairo, perché a suo tempo salvò la squadra. Ha fatto la storia del Torino nel bene e nel male, i tifosi non devono contestare un presidente per una stagione disastrosa, bisogna ringraziarlo e sollecitarlo a fare una formazione migliore. Quello visto quest’anno è un organico senza valori assoluti. Tolti Sirigu e Belotti, il resto è frittura. Se Cairo vuole continuare, deve rafforzare la squadra non per vincere lo scudetto, tanto la vincerà sempre la stessa, ma per competere. Merito di Sarri? Macché, alla Juve vincono tutti. La Juve prende l’anima degli altri, chi ha il potere - in qualsiasi ambito - comanda, prima con gli Agnelli ed ora con “l’Agnellino”. In tutti i campi della vita, chi è padrone della situazione, di un’azienda, comanda".
di Napoli Magazine
30/07/2020 - 16:49
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Aldo Agroppi, allenatore: “I tifosi del Torino devono essere grati a Cairo, perché a suo tempo salvò la squadra. Ha fatto la storia del Torino nel bene e nel male, i tifosi non devono contestare un presidente per una stagione disastrosa, bisogna ringraziarlo e sollecitarlo a fare una formazione migliore. Quello visto quest’anno è un organico senza valori assoluti. Tolti Sirigu e Belotti, il resto è frittura. Se Cairo vuole continuare, deve rafforzare la squadra non per vincere lo scudetto, tanto la vincerà sempre la stessa, ma per competere. Merito di Sarri? Macché, alla Juve vincono tutti. La Juve prende l’anima degli altri, chi ha il potere - in qualsiasi ambito - comanda, prima con gli Agnelli ed ora con “l’Agnellino”. In tutti i campi della vita, chi è padrone della situazione, di un’azienda, comanda".