Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Cristian Brocchi, ex calciatore del Milan: “La scelta di affidare la fascia a Calabria penso sia stata una scelta giusta, anche perché è in linea con la storia del Milan. Questo è un club che ha sempre avuto Capitani che potessero rappresentare la famiglia rossonera. Quindi settore giovanile, prima squadra, numero di presenze: è una cosa bella per Davide che è cresciuto lì. È arrivato quando era piccolino, poi è approdato in prima squadra ed è diventato Campione d’Italia. Ha dimostrato di essere un ragazzo con i valori giusti. Gli stessi che poi hanno contraddistinto il Milan”.
"L’operazione De Ketelaere è un’operazione importante, in linea con il modo di lavorare che hanno avuto in questi anni Maldini e Massara, a stretto contatto con Pioli. La vittoria del campionato non è infatti arrivata a caso, è arrivata da un lavoro fatto in piena sintonia tra Maldini, Massara e Pioli”.
“È molto più importante – ha continuato – mettere dentro giocatori giovani, di qualità, con caratteristiche giuste in base alle richieste dell’allenatore. Loro sono stati bravi a fare questo e il risultato è arrivato. Perché quando non c’è sintonia tra i dirigenti e il tecnico, o ti prendono giocatori con caratteristiche diverse rispetto a quelle di cui tu hai bisogno poi dopo fa male la società intera”.
“Diretta concorrente del Milan? Sicuramente l’Inter ha elementi che si conoscono molto bene e il ritorno di Lukaku darà qualcosa in più. Io penso che alla fine l’Inter e la Juventus, che ancora si deve sistemare ma ha preso giocatori importanti, siano le più accreditate. Poi è normale che c’è sempre l’eventuale sorpresa che può giocarsi qualcosa fino in fondo. Però penso che queste tre siano le più accreditate”.
di Napoli Magazine
05/08/2022 - 16:10
Intervistato dai microfoni di SerieANews.com, queste le parole di Cristian Brocchi, ex calciatore del Milan: “La scelta di affidare la fascia a Calabria penso sia stata una scelta giusta, anche perché è in linea con la storia del Milan. Questo è un club che ha sempre avuto Capitani che potessero rappresentare la famiglia rossonera. Quindi settore giovanile, prima squadra, numero di presenze: è una cosa bella per Davide che è cresciuto lì. È arrivato quando era piccolino, poi è approdato in prima squadra ed è diventato Campione d’Italia. Ha dimostrato di essere un ragazzo con i valori giusti. Gli stessi che poi hanno contraddistinto il Milan”.
"L’operazione De Ketelaere è un’operazione importante, in linea con il modo di lavorare che hanno avuto in questi anni Maldini e Massara, a stretto contatto con Pioli. La vittoria del campionato non è infatti arrivata a caso, è arrivata da un lavoro fatto in piena sintonia tra Maldini, Massara e Pioli”.
“È molto più importante – ha continuato – mettere dentro giocatori giovani, di qualità, con caratteristiche giuste in base alle richieste dell’allenatore. Loro sono stati bravi a fare questo e il risultato è arrivato. Perché quando non c’è sintonia tra i dirigenti e il tecnico, o ti prendono giocatori con caratteristiche diverse rispetto a quelle di cui tu hai bisogno poi dopo fa male la società intera”.
“Diretta concorrente del Milan? Sicuramente l’Inter ha elementi che si conoscono molto bene e il ritorno di Lukaku darà qualcosa in più. Io penso che alla fine l’Inter e la Juventus, che ancora si deve sistemare ma ha preso giocatori importanti, siano le più accreditate. Poi è normale che c’è sempre l’eventuale sorpresa che può giocarsi qualcosa fino in fondo. Però penso che queste tre siano le più accreditate”.