Calcio
IL PARERE - Sacchi: "Juventus e Inter ad oggi sono fuori dalla lotta Scudetto, devono cambiare in fretta"
21.09.2022 09:56 di Redazione

Arrigo Sacchi, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport:

 

L’Inter e la Juventus sono fuori dalla lotta scudetto?

 

"Se non cambiano in fretta, direi proprio di sì. Sarebbe utopia ipotizzare queste due squadre, così come sono messe oggi, in lotta per il titolo".

 

Simone Inzaghi e Allegri sono in bilico: che ne dice?

 

"Inzaghi è cresciuto negli ultimi anni, ma alla fine è rimasto un buon tattico. Il principio è sempre il solito: primo non prenderle, poi si vedrà. L’Inter pratica un 5-3-2 con sovrabbondanza di giocatori in difesa, gli attaccanti e i centrocampisti sono sempre in inferiorità numerica".

 

E di Allegri che ne pensa?

 

"Grande allenatore, grande tattico, che ha vinto tantissimo. Adesso i tifosi, che prima lo osannavano, chiedono la sua testa. Non sta ripetendo i successi del passato, ma la Juve vive momenti difficili da qualche anno. Allegri si basa su giocatori di gran classe che devono sostituire il gioco collettivo. Ora inoltre sono venuti meno uomini di grande carattere, come Chiellini o lo stesso Bonucci".

 

La Juventus sembra proprio allo sbando, non le pare?

 

"Ad Allegri non interessano le emozioni e la bellezza, ma così facendo nega il merito e nega lo spettacolo. O vinci o non ti resta che piangere. E adesso la Juve piange. Ha investito parecchio, come l’Inter, ha i bilanci in rosso, e zoppica in campionato e in Champions League".

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IL PARERE - Sacchi: "Juventus e Inter ad oggi sono fuori dalla lotta Scudetto, devono cambiare in fretta"

di Napoli Magazine

21/09/2022 - 09:56

Arrigo Sacchi, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport:

 

L’Inter e la Juventus sono fuori dalla lotta scudetto?

 

"Se non cambiano in fretta, direi proprio di sì. Sarebbe utopia ipotizzare queste due squadre, così come sono messe oggi, in lotta per il titolo".

 

Simone Inzaghi e Allegri sono in bilico: che ne dice?

 

"Inzaghi è cresciuto negli ultimi anni, ma alla fine è rimasto un buon tattico. Il principio è sempre il solito: primo non prenderle, poi si vedrà. L’Inter pratica un 5-3-2 con sovrabbondanza di giocatori in difesa, gli attaccanti e i centrocampisti sono sempre in inferiorità numerica".

 

E di Allegri che ne pensa?

 

"Grande allenatore, grande tattico, che ha vinto tantissimo. Adesso i tifosi, che prima lo osannavano, chiedono la sua testa. Non sta ripetendo i successi del passato, ma la Juve vive momenti difficili da qualche anno. Allegri si basa su giocatori di gran classe che devono sostituire il gioco collettivo. Ora inoltre sono venuti meno uomini di grande carattere, come Chiellini o lo stesso Bonucci".

 

La Juventus sembra proprio allo sbando, non le pare?

 

"Ad Allegri non interessano le emozioni e la bellezza, ma così facendo nega il merito e nega lo spettacolo. O vinci o non ti resta che piangere. E adesso la Juve piange. Ha investito parecchio, come l’Inter, ha i bilanci in rosso, e zoppica in campionato e in Champions League".