L'allenatore della Juventus, Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Sky dopo il successo contro il Crotone: "Siamo partiti nervosi, forse frutto delle ultime due sconfitte. I gol ci hanno agevolato, poi abbiamo gestito bene. L'inizio non è stato dei migliori, un po' per frenesia e un pò per voglia di far gol, ma oggi era importante portare a casa i tre punti. Indisponibli? Non so quanti ne recupererò, abbiamo già la partita difficile sabato a Verona e avremo Danilo squalificato. Un altro difensore che ci viene a mancare, dovremo studiare bene per mettere in campo i migliori. Morata? Ha bisogno un po' di tempo per rimettersi in sesto. Se abbiamo Ronaldo davanti il gioco va sviluppato diversamente, Kulusevski? Non è un attaccante e ha bisogno di un altro movimento. Giocare nella Juve e nel Parma sono due cose completamente diverse. Lo scorso anno magari il Parma giocava in contropiede e aveva spazio, con la Juve le squadre si chiudono e gli spazi sono pochi. Si sta adattando in un ruolo non suo. Ci sta dando una grossa mano, ma può fare di più. Dieci anni fa pensavo a giocare e vincere da giocatore, adesso faccio un altro mestiere cercando sempre di vincere. Classifica? Quelle che stanno dietro l'Inter sono le antagoniste, noi siamo una di queste e lotteremo fino alla fine".
di Napoli Magazine
22/02/2021 - 23:40
L'allenatore della Juventus, Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Sky dopo il successo contro il Crotone: "Siamo partiti nervosi, forse frutto delle ultime due sconfitte. I gol ci hanno agevolato, poi abbiamo gestito bene. L'inizio non è stato dei migliori, un po' per frenesia e un pò per voglia di far gol, ma oggi era importante portare a casa i tre punti. Indisponibli? Non so quanti ne recupererò, abbiamo già la partita difficile sabato a Verona e avremo Danilo squalificato. Un altro difensore che ci viene a mancare, dovremo studiare bene per mettere in campo i migliori. Morata? Ha bisogno un po' di tempo per rimettersi in sesto. Se abbiamo Ronaldo davanti il gioco va sviluppato diversamente, Kulusevski? Non è un attaccante e ha bisogno di un altro movimento. Giocare nella Juve e nel Parma sono due cose completamente diverse. Lo scorso anno magari il Parma giocava in contropiede e aveva spazio, con la Juve le squadre si chiudono e gli spazi sono pochi. Si sta adattando in un ruolo non suo. Ci sta dando una grossa mano, ma può fare di più. Dieci anni fa pensavo a giocare e vincere da giocatore, adesso faccio un altro mestiere cercando sempre di vincere. Classifica? Quelle che stanno dietro l'Inter sono le antagoniste, noi siamo una di queste e lotteremo fino alla fine".