Calcio
L'EX JUVE - Moggi: "Calciopoli ha distrutto il calcio italiano, gli scudetti furono vinti sul campo"
23.11.2022 20:32 di Redazione

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Cose di Calcio" sulla Radio Bianconera, parlando degli anni che hanno preceduto il caso Calciopoli: "Durante Calciopoli, la Fazzi era la segretaria dei designatori, colei che aiutava a fare i sorteggi. Nell’intercettazione si può chiaramente sentire come il presidente federale Carraro, abbia detto di non fare alcun tipo di favore arbitrale alla Juventus. La Juventus aveva contro il presidente di lega, il presidente federale e i designatori e lo si comprende dalle intercettazioni. Io non ho mai chiesto a nessuno di vincere o di perdere, e c’è un’intercettazione in cui io dico ai designatori 'Vale solo il campo' e noi sul campo abbiamo vinto i campionati. Calciopoli ha messo in discussione una società di calcio e ha distrutto il calcio italiano, perché la Juventus dava all'Italia i giocatori che erano fondamentali per vincere con la Nazionale"

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L'EX JUVE - Moggi: "Calciopoli ha distrutto il calcio italiano, gli scudetti furono vinti sul campo"

di Napoli Magazine

23/11/2022 - 20:32

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Cose di Calcio" sulla Radio Bianconera, parlando degli anni che hanno preceduto il caso Calciopoli: "Durante Calciopoli, la Fazzi era la segretaria dei designatori, colei che aiutava a fare i sorteggi. Nell’intercettazione si può chiaramente sentire come il presidente federale Carraro, abbia detto di non fare alcun tipo di favore arbitrale alla Juventus. La Juventus aveva contro il presidente di lega, il presidente federale e i designatori e lo si comprende dalle intercettazioni. Io non ho mai chiesto a nessuno di vincere o di perdere, e c’è un’intercettazione in cui io dico ai designatori 'Vale solo il campo' e noi sul campo abbiamo vinto i campionati. Calciopoli ha messo in discussione una società di calcio e ha distrutto il calcio italiano, perché la Juventus dava all'Italia i giocatori che erano fondamentali per vincere con la Nazionale"