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LAUREUS AWARDS - Del Piero: "La Juve ogni anno alza l'asticella, il gap con le altre è rimasto molto grande"
18.02.2019 17:08 di Redazione

Montecarlo (Di Emanuele Rizzi) - “Come finisce Atletico-Juve? Non lo sappiamo, c’è la possibilità che possa finire in tutti i modi. L’Atletico, soprattutto in casa, è una squadra compatta, forte, dura ma con grande qualità e personalità, poi in casa si avverte ancora di più. Simeone gli ha dato una forte personalità, sembra che gli manchi qualcosa rispetto agli scorsi anni, ma poi a questi appuntamenti arriva sempre in grande forma. Dall’altra parte la Juve è una delle squadre che può vincere la Champions perché ha tutto per poterlo fare e quindi vediamo”. L’ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, si esprime così sulla sfida di Champions di domani dei bianconeri a Madrid contro L’Atletico di Simeone. 

 

“Ho sentito Allegri dichiarare che vuole segnare un gol, perché sa che se torna a Torino con lo 0-0 diventa una partita complicata, perché sa che loro si difendono bene, concedono pochissimo e avendo qualità davanti possono fare un gol a Torino e diventare ancora più difficile. Sarà molto interessante”, ha aggiunto Del Piero, Ambassador Laureus a Montecarlo per i Laureus Wolrd Sports Awards 2019. “Juve favorita per la Champions? C’è sempre una favorita, una che per qualità di giocatori o momento da’ più sicurezze di un’altra. Vedendo le due squadre per come si sono qualificate, per la posizione in classifica in campionato viene da dire che la Juve ha qualche chance in più. Molti la vedono come vincitrice della Champions o una delle 3-4 pretendenti e di conseguenza si. Non è una eresia dire che Juve è favorita”

 

“Ottavo scudetto? La prospettiva è che ne possa vincere altri. Mi dispiace per le altre squadre che hanno tentato di rinforzarsi e lo hanno fatto ma anche la Juve si è rinforzata, quindi il gap è rimasto molto grande e si vede negli scontri diretti e soprattutto in questo campionato dove la Juve non ha mai dato la sensazione di avere la minima sensazione di non vincere. C’è tanto da lavorare per gli altri contro un club che ogni anno alza l’asticella”, ha sottolineato l’ex numero 10 bianconero.

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LAUREUS AWARDS - Del Piero: "La Juve ogni anno alza l'asticella, il gap con le altre è rimasto molto grande"

di Napoli Magazine

18/02/2024 - 17:08

Montecarlo (Di Emanuele Rizzi) - “Come finisce Atletico-Juve? Non lo sappiamo, c’è la possibilità che possa finire in tutti i modi. L’Atletico, soprattutto in casa, è una squadra compatta, forte, dura ma con grande qualità e personalità, poi in casa si avverte ancora di più. Simeone gli ha dato una forte personalità, sembra che gli manchi qualcosa rispetto agli scorsi anni, ma poi a questi appuntamenti arriva sempre in grande forma. Dall’altra parte la Juve è una delle squadre che può vincere la Champions perché ha tutto per poterlo fare e quindi vediamo”. L’ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, si esprime così sulla sfida di Champions di domani dei bianconeri a Madrid contro L’Atletico di Simeone. 

 

“Ho sentito Allegri dichiarare che vuole segnare un gol, perché sa che se torna a Torino con lo 0-0 diventa una partita complicata, perché sa che loro si difendono bene, concedono pochissimo e avendo qualità davanti possono fare un gol a Torino e diventare ancora più difficile. Sarà molto interessante”, ha aggiunto Del Piero, Ambassador Laureus a Montecarlo per i Laureus Wolrd Sports Awards 2019. “Juve favorita per la Champions? C’è sempre una favorita, una che per qualità di giocatori o momento da’ più sicurezze di un’altra. Vedendo le due squadre per come si sono qualificate, per la posizione in classifica in campionato viene da dire che la Juve ha qualche chance in più. Molti la vedono come vincitrice della Champions o una delle 3-4 pretendenti e di conseguenza si. Non è una eresia dire che Juve è favorita”

 

“Ottavo scudetto? La prospettiva è che ne possa vincere altri. Mi dispiace per le altre squadre che hanno tentato di rinforzarsi e lo hanno fatto ma anche la Juve si è rinforzata, quindi il gap è rimasto molto grande e si vede negli scontri diretti e soprattutto in questo campionato dove la Juve non ha mai dato la sensazione di avere la minima sensazione di non vincere. C’è tanto da lavorare per gli altri contro un club che ogni anno alza l’asticella”, ha sottolineato l’ex numero 10 bianconero.