“Un allenatore deve valutare tutto, e sicuramente Conte ha visto tutta la settimana di allenamenti ed anche la prossima gara col Milan. Questo – ha detto Guglielmo Stendardo, ex azzurro, a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - sia con riferimento al tipo di gara che imposterà che al turn over che vorrà varare domani. La sfida con il Lecce comunque è molto importante e sarà anche difficile contro un avversario ferito dal crollo con la Fiorentina. Il Napoli dovrà affrontarla nel modo giusto, con grande concentrazione e con l’umiltà che abbiamo visto che questa squadra possiede quest’anno. Il Napoli penso abbia l’ambizione di lottare sino alla fine, con l’Inter e con la Juventus, avendo tutte le carte in regola e la possibilità anche di dedicare tutte le energie ad un unico impegno, non avendo le coppe da disputare. Oltre l’Inter, e allo stesso Napoli, per me la Juventus può dire la sua, Thiago Motta mi piace come allenatore perché da’ un’identità precisa alla squadra. Pur mancando un vice Vlahovic e non avendo Bremer per molto tempo ha una forza difensiva e un’identità che può portarla a fare più punti di quelli che ouò iun virtù dei mezzi tecnici”
di Napoli Magazine
25/10/2024 - 18:19
“Un allenatore deve valutare tutto, e sicuramente Conte ha visto tutta la settimana di allenamenti ed anche la prossima gara col Milan. Questo – ha detto Guglielmo Stendardo, ex azzurro, a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - sia con riferimento al tipo di gara che imposterà che al turn over che vorrà varare domani. La sfida con il Lecce comunque è molto importante e sarà anche difficile contro un avversario ferito dal crollo con la Fiorentina. Il Napoli dovrà affrontarla nel modo giusto, con grande concentrazione e con l’umiltà che abbiamo visto che questa squadra possiede quest’anno. Il Napoli penso abbia l’ambizione di lottare sino alla fine, con l’Inter e con la Juventus, avendo tutte le carte in regola e la possibilità anche di dedicare tutte le energie ad un unico impegno, non avendo le coppe da disputare. Oltre l’Inter, e allo stesso Napoli, per me la Juventus può dire la sua, Thiago Motta mi piace come allenatore perché da’ un’identità precisa alla squadra. Pur mancando un vice Vlahovic e non avendo Bremer per molto tempo ha una forza difensiva e un’identità che può portarla a fare più punti di quelli che ouò iun virtù dei mezzi tecnici”