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G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Napoli, non c'è tempo per la festa"
18.09.2021 15:00 di Redazione

NAPOLI - Dispiace dirlo ma non c’è tempo per la festa. Tra applausi, consensi e complimenti del giorno dopo, si renderà necessario cancellare subito dalla mente la magistrale “partitissima” con il Leicester e i due super-gol di Osimhen. Spalletti soprattutto vuole voltare subito la pagina dell’Europa League, ricordandosi sì le cose belle fatte dal Napoli, ma rituffandosi con gli azzurri nel clima campionato: il timoniere azzurro sa bene che prestazioni come quelle di giovedì sera possono determinare un pericoloso senso di appagamento da evitare a tutti i costi, giacchè il vero unico obiettivo è la corsa nell’alta classifica, per occupare una delle quattro posizioni di testa. Insomma va messo da parte al momento qualsiasi altra idea che possa determinare rilassamenti a livello fisico e mentale: “Non abbiamo fatto ancora niente”, è un sulla distanza quello che pretende Spalletti proiettato a tambur battente nel clima del campionato. Sa bene il mister che le partite di coppe internazionali provocano inaspettati contraccolpi e vuole tenere la squadra sempre sul pezzo, concentrata e battagliera. Attento nella gestione del gruppo, il tecnico toscano ha trasmesso i principi fondamentale contenuti nella sua bibbia di lavoro, l’amore per la maglia e il rispetto della professionalità. Vuol dire dare tutto in campo per offrire alla gente vittorie e spettacolo, l’abc della sua gestione. Ecco perché i festeggiamenti per il pareggio in Inghilterra per Spalletti rappresenta già una pagina superata. Ora c’è l’Udinese nella sua testa e davanti agli occhi, un impegno in cui il Napoli deve confermare un ulteriore passo avanti, anche sulla linea dell’entusiasmo determinato nella convinzione essere una squadra realmente forte. Non ci saranno stravolgimenti nel team, tra l’altro ci sono delle situazioni da verificare, una delle quali riguarda il ritorno nelle candidature di Dries Mertens. Intoccabile naturalmente Victor Osimhen, il punto di forza numero uno della squadra azzurra con i compagni Insigne e Politano nel Tridente. Ma va detto pure che la massima attenzione del tecnico toscano è rivolta soprattutto alla linea difensiva da ricomporre in maniera soddisfacente per evitare quelle sbavature emerse contro gli inglesi e che vanno assolutamente corrette per rendere inarrestabile la marcia azzurra.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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G-FACTOR - G. Lucariello su "NM": "Napoli, non c'è tempo per la festa"

di Napoli Magazine

18/09/2024 - 15:00

NAPOLI - Dispiace dirlo ma non c’è tempo per la festa. Tra applausi, consensi e complimenti del giorno dopo, si renderà necessario cancellare subito dalla mente la magistrale “partitissima” con il Leicester e i due super-gol di Osimhen. Spalletti soprattutto vuole voltare subito la pagina dell’Europa League, ricordandosi sì le cose belle fatte dal Napoli, ma rituffandosi con gli azzurri nel clima campionato: il timoniere azzurro sa bene che prestazioni come quelle di giovedì sera possono determinare un pericoloso senso di appagamento da evitare a tutti i costi, giacchè il vero unico obiettivo è la corsa nell’alta classifica, per occupare una delle quattro posizioni di testa. Insomma va messo da parte al momento qualsiasi altra idea che possa determinare rilassamenti a livello fisico e mentale: “Non abbiamo fatto ancora niente”, è un sulla distanza quello che pretende Spalletti proiettato a tambur battente nel clima del campionato. Sa bene il mister che le partite di coppe internazionali provocano inaspettati contraccolpi e vuole tenere la squadra sempre sul pezzo, concentrata e battagliera. Attento nella gestione del gruppo, il tecnico toscano ha trasmesso i principi fondamentale contenuti nella sua bibbia di lavoro, l’amore per la maglia e il rispetto della professionalità. Vuol dire dare tutto in campo per offrire alla gente vittorie e spettacolo, l’abc della sua gestione. Ecco perché i festeggiamenti per il pareggio in Inghilterra per Spalletti rappresenta già una pagina superata. Ora c’è l’Udinese nella sua testa e davanti agli occhi, un impegno in cui il Napoli deve confermare un ulteriore passo avanti, anche sulla linea dell’entusiasmo determinato nella convinzione essere una squadra realmente forte. Non ci saranno stravolgimenti nel team, tra l’altro ci sono delle situazioni da verificare, una delle quali riguarda il ritorno nelle candidature di Dries Mertens. Intoccabile naturalmente Victor Osimhen, il punto di forza numero uno della squadra azzurra con i compagni Insigne e Politano nel Tridente. Ma va detto pure che la massima attenzione del tecnico toscano è rivolta soprattutto alla linea difensiva da ricomporre in maniera soddisfacente per evitare quelle sbavature emerse contro gli inglesi e che vanno assolutamente corrette per rendere inarrestabile la marcia azzurra.

 

 

Gianfranco Lucariello

 

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