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MARADONA - Statua di bronzo a grandezza naturale, l'artista Sepe: "Ho immaginato una scultura che raccontasse un dio greco"
07.03.2021 10:19 di Redazione Fonte: Sky Sport

NAPOLI - Diego visto come un dio greco: D10S, la scultura di Domenico Sepe è un'opera unica, pronta a ricevere l'abbraccio del popolo napoletano. Presto infatti sarà svelata, attraverso un evento gratuito, accessibile a tutti, organizzato da Ugo Autuori. D10S è la rappresentazione di Diego Armando Maradona in dimensioni naturali: una statua in bronzo fuso che avrebbe come museo ideale lo stadio dedicato alla leggenda argentina. "L'idea nasce sicuramente da una spinta emotiva molto forte - spiega l'autore - Perdere Maradona è stato come perdere una persona di famiglia ed io non volevo semplicemente fare una scultura: volevo raccontare l'emozione che avevo provato. Ho immaginato una scultura che raccontasse un dio greco. I grandi scultori del passato utilizzavano gli atleti per raccontare gli déi. In questo caso abbiamo un atleta che in campo è stato come un Dio. L'immagine che vediamo è quella reale ma la scultura, grazie ad una base che la completerà, sarà alta quattro metri. Sono disposto a donare quest'opera a tutto il popolo napoletano e credo che il posto più adatto sia proprio l'esterno dello stadio" ha concluso lo scultore.

 

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MARADONA - Statua di bronzo a grandezza naturale, l'artista Sepe: "Ho immaginato una scultura che raccontasse un dio greco"

di Napoli Magazine

07/03/2024 - 10:19

NAPOLI - Diego visto come un dio greco: D10S, la scultura di Domenico Sepe è un'opera unica, pronta a ricevere l'abbraccio del popolo napoletano. Presto infatti sarà svelata, attraverso un evento gratuito, accessibile a tutti, organizzato da Ugo Autuori. D10S è la rappresentazione di Diego Armando Maradona in dimensioni naturali: una statua in bronzo fuso che avrebbe come museo ideale lo stadio dedicato alla leggenda argentina. "L'idea nasce sicuramente da una spinta emotiva molto forte - spiega l'autore - Perdere Maradona è stato come perdere una persona di famiglia ed io non volevo semplicemente fare una scultura: volevo raccontare l'emozione che avevo provato. Ho immaginato una scultura che raccontasse un dio greco. I grandi scultori del passato utilizzavano gli atleti per raccontare gli déi. In questo caso abbiamo un atleta che in campo è stato come un Dio. L'immagine che vediamo è quella reale ma la scultura, grazie ad una base che la completerà, sarà alta quattro metri. Sono disposto a donare quest'opera a tutto il popolo napoletano e credo che il posto più adatto sia proprio l'esterno dello stadio" ha concluso lo scultore.

 

Fonte: Sky Sport