ROMA - Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Mediaset dopo la vittoria contro il Napoli in Coppa Italia. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Pedro? Anche Hysaj ha fatto una grande partita, purtroppo non è in lista ma ci ha sempre dato una mano, ho voluto premiarlo e ha risposto bene sul campo, sono contento per come la squadra ha interpretato da subito la partia con personalità, cercando di giocare, quello che ci interessava era passare il turno e l'abbiamo fatto anche con una buona partita. Noslin? E' un ragazzo che avevo già avuto, quando abbiamo parlato, lui era in linea coi programmi della socitetà, abbiamo cercato di ripartire togliendo qulche giocatore che ha fatto la storia della Lazio, siamo ripartiti con dei giovani, lui ha grnde qualità, è un ragazzo sano, può giocare su tutti i ruoli della linea di attacco, ha anche qualità morali, vuole migliorarsi e gli daremo lo spazio e il tempo per crescere. Siamo una squadra che deve giocare il pallone, una squadra che ha qualità, da subito ha capito le nostre linee guida, cosa volevamo proporre, si è buttata dentro al lavoro, io da subito ho detto che per provare a essere protagonisti nele tre competizioni che avevamo dovevamo ritenere tutti titolari e lo stiamo facendo per merito loro perchè lavorano bene, sono degli avvicendamenti e non voglio parlare di seconde linee perchè non li ritengo così, danno sempre un grande contributo e fanno delle ottime prestazioni anche in Europa League. Se mi aspettavo che la Lazio sarebbe stata seconda in classifica a fine anno e avanti nelle coppe? Stiamo andando rapidamente per i requisiti che ho detto, dal primo giorno di ritiro ho trovato una squadra molto partecipativa, è una squadra che è bello allenare perchè nel lavoro quotidiano è sempre molto partecipe, è merito loro questa crescita veloce, sono convinto che questa squadra ha ampi margini di miglioramento, possiamo ancora crescere, lo dobbiamo fare, avendo anche tanti giovani, hanno potenzialità, serve spessore di tenuta mentale nelle partite importanti, lo faremo senza snaturarci giocando il calcio che vogliamo fare".