L'Editoriale
ADL - De Laurentiis: "Marek Hamsik è una persona formidabile, rappresenta la mia storia napoletana, il calcio è malato dall'alto, caso Juventus? Ci penseranno i magistrati"
05.12.2022 11:07 di Redazione

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione del "Codice di giustizia sportiva FIGC", organizzato da Giuffrè Francis Lefebvre:

 

"Il Governo è sempre stato assente. Una volta c'erano gli schiavi, ma voi credete che non ci siano più? Siamo tutti ancora schiavi di una situazione sgradevole. In casa, in ufficio, nella vita comune, nel non essere protetti, nel non essere pensionati felici. Molta gente soffre, non riesce ad arrivare a fine mese e questa è una storia che è peggiorata ma che è sempre esistita. Qual è la panacea per far star calmi e buoni tutti? Il calcio. Lo Stato non è stupido e lo sa, però lo ignora. Altrimenti dovrebbe fare in modo che le Leggi sulla modernizzazione del calcio si realizzassero in cinque minuti perché ci vogliono cinque minuti per cambiare il calcio, visto che è malato ovunque. I conti non tornano".

 

Che idea si è fatto della vicenda Juventus?

 

"Non ne parlo. Ci penseranno i Magistrati, non è compito mio. Mi dispiace che il calcio non sia portatore sempre dei valori che dovrebbero essere di esempio per le nuove generazioni, ma non è una questione solo italiana".

 

Può esserci una nuova Calciopoli?

 

"Non sta a me stabilirlo".

 

Non lo teme?

 

"Ho già detto che il calcio è malato dall'alto. Non si vuol capire che non ci sono risorse sufficienti per andare avanti con questo tipo di campionati e non si vuole la rivoluzione copernicana perché poi bisogna essere rieletti. Questo è un problema che riguarda il mondo della Politica e quello dell'industria, dei sindacati o dello sport. Nel mondo dello sport, purtroppo, la sorveglianza è latente e la volontà di voler modificare e crearsi delle antipatie è difficile trovarla".

 

Cosa si aspetta dal Napoli?

 

"Ragazzi quando vorremo parlare del Napoli ne parleremo, ora lasciamoli allenare in Turchia. Sono sul mare felici, contenti e soddisfatti".

 

Hanno visto anche Hamsik

 

"Hamsik è una colonna del Napoli e rappresenta la mia storia napoletana, io da 18 anni sono col Napoli e lui è stato un capitano esemplare e una persona formidabile. Ce ne fossero come lui...".

 

Si torna a parlare di Superlega, può essere una soluzione?

 

"Andate su Netflix e guardate le quattro puntate sulla FIFA: così per le vostre domande avrete anche delle risposte".

 

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ADL - De Laurentiis: "Marek Hamsik è una persona formidabile, rappresenta la mia storia napoletana, il calcio è malato dall'alto, caso Juventus? Ci penseranno i magistrati"

di Napoli Magazine

05/12/2024 - 11:07

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione del "Codice di giustizia sportiva FIGC", organizzato da Giuffrè Francis Lefebvre:

 

"Il Governo è sempre stato assente. Una volta c'erano gli schiavi, ma voi credete che non ci siano più? Siamo tutti ancora schiavi di una situazione sgradevole. In casa, in ufficio, nella vita comune, nel non essere protetti, nel non essere pensionati felici. Molta gente soffre, non riesce ad arrivare a fine mese e questa è una storia che è peggiorata ma che è sempre esistita. Qual è la panacea per far star calmi e buoni tutti? Il calcio. Lo Stato non è stupido e lo sa, però lo ignora. Altrimenti dovrebbe fare in modo che le Leggi sulla modernizzazione del calcio si realizzassero in cinque minuti perché ci vogliono cinque minuti per cambiare il calcio, visto che è malato ovunque. I conti non tornano".

 

Che idea si è fatto della vicenda Juventus?

 

"Non ne parlo. Ci penseranno i Magistrati, non è compito mio. Mi dispiace che il calcio non sia portatore sempre dei valori che dovrebbero essere di esempio per le nuove generazioni, ma non è una questione solo italiana".

 

Può esserci una nuova Calciopoli?

 

"Non sta a me stabilirlo".

 

Non lo teme?

 

"Ho già detto che il calcio è malato dall'alto. Non si vuol capire che non ci sono risorse sufficienti per andare avanti con questo tipo di campionati e non si vuole la rivoluzione copernicana perché poi bisogna essere rieletti. Questo è un problema che riguarda il mondo della Politica e quello dell'industria, dei sindacati o dello sport. Nel mondo dello sport, purtroppo, la sorveglianza è latente e la volontà di voler modificare e crearsi delle antipatie è difficile trovarla".

 

Cosa si aspetta dal Napoli?

 

"Ragazzi quando vorremo parlare del Napoli ne parleremo, ora lasciamoli allenare in Turchia. Sono sul mare felici, contenti e soddisfatti".

 

Hanno visto anche Hamsik

 

"Hamsik è una colonna del Napoli e rappresenta la mia storia napoletana, io da 18 anni sono col Napoli e lui è stato un capitano esemplare e una persona formidabile. Ce ne fossero come lui...".

 

Si torna a parlare di Superlega, può essere una soluzione?

 

"Andate su Netflix e guardate le quattro puntate sulla FIFA: così per le vostre domande avrete anche delle risposte".

 

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