NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto in collegamento Skype a QSVS su Telelombardia: "Juve-Napoli? Ciò che colpisce nella sentenza è che vengano fatte supposizioni. Si parla di "alibi", quando ci sono delle prove evidenti, ovvero le carte dell'ASL, che non possono essere messe in discussione. Il club azzurro andrà avanti coi ricorsi, dopo il CONI ci sarà il TAR. Mi auguro che non venga fatto solo un discorso di competenze. Il CONI potrebbe far rigiocare la gara e ridare il punto al Napoli. Mi auguro che venga fatta luce sulla vicenda, dando ragione a chi ha detto la verità. Il Napoli non aveva alcun motivo di non partire, ha rispettato quanto indicato dall'autorita' sanitaria, bastava rinviare la partita di due giorni, una volta appurate le condizioni per consentire la trasferta. Il buon senso in questi casi sarebbe stato necessario. Il rinvio della gara, a mio avviso, l'avrei considerata la scelta piu' opportuna. Gattuso, ma anche la squadra, avrebbe voluto giocare la partita. C'era la consapevolezza di poter ottenere un risultato positivo. Ecco perche' non condivido chi accusa De Laurentiis, il quale non avrebbe avuto nessun motivo concreto per non far disputare la partita. Le assenze di Zielinski e Insigne non avrebbero inciso. Ottimismo per i ricorsi? Nonostante tutto, c'e' una classifica che sorride al Napoli. Se verra' restituito il punto di penalizzazione e la gara verra' recuperata, poi si vedra'. Intanto si ragiona sui 14 punti, a Napoli la mentalità è vincente".
In diretta via #Skype a @TelelombardiaTV con @jessicatozzi92 ragionando piacevolmente su #JuventusNapoli insieme a @FrancescoOrdine @mauro_suma @MomblanOfficial @napolimagazine pic.twitter.com/pFVQPKjFi9
— Antonio Petrazzuolo (@apetrazzuolo) November 11, 2020
di Napoli Magazine
11/11/2020 - 23:08
NAPOLI - Antonio Petrazzuolo, dir. di "Napoli Magazine", è intervenuto in collegamento Skype a QSVS su Telelombardia: "Juve-Napoli? Ciò che colpisce nella sentenza è che vengano fatte supposizioni. Si parla di "alibi", quando ci sono delle prove evidenti, ovvero le carte dell'ASL, che non possono essere messe in discussione. Il club azzurro andrà avanti coi ricorsi, dopo il CONI ci sarà il TAR. Mi auguro che non venga fatto solo un discorso di competenze. Il CONI potrebbe far rigiocare la gara e ridare il punto al Napoli. Mi auguro che venga fatta luce sulla vicenda, dando ragione a chi ha detto la verità. Il Napoli non aveva alcun motivo di non partire, ha rispettato quanto indicato dall'autorita' sanitaria, bastava rinviare la partita di due giorni, una volta appurate le condizioni per consentire la trasferta. Il buon senso in questi casi sarebbe stato necessario. Il rinvio della gara, a mio avviso, l'avrei considerata la scelta piu' opportuna. Gattuso, ma anche la squadra, avrebbe voluto giocare la partita. C'era la consapevolezza di poter ottenere un risultato positivo. Ecco perche' non condivido chi accusa De Laurentiis, il quale non avrebbe avuto nessun motivo concreto per non far disputare la partita. Le assenze di Zielinski e Insigne non avrebbero inciso. Ottimismo per i ricorsi? Nonostante tutto, c'e' una classifica che sorride al Napoli. Se verra' restituito il punto di penalizzazione e la gara verra' recuperata, poi si vedra'. Intanto si ragiona sui 14 punti, a Napoli la mentalità è vincente".
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